Il 13 e il 14 maggio 2023 si è tenuta la quindicesima edizione del Milano Comics&Games ed ecco la mia esperienza in fiera.
L’evento ha avuto luogo a Malpensa Fiere, zona fuori Milano facilmente raggiungibile sia in auto che in autobus, partendo da una delle due stazioni ferroviarie di Busto Arsizio.
A ospitare la fiera c’erano ben 3 padiglioni, 2 dei quali dedicati al fumetto, al cosplay e a tutto il mondo nerd, il terzo dedicato soprattutto ai videogiochi.
All’ingresso dei padiglioni era presente una mappa da consultare per orientarsi. Non riportava le informazioni dei singoli stand, ma piuttosto la divisione delle diverse aree, il che è stato comunque molto utile.
Cosa ho trovato in fiera
Nel padiglione 1 c’era il palco dove poter assistere a diversi eventi, tra i quali il concerto di Cristina D’Avena di sabato 13. Inoltre era possibile visitare la self area, dove scoprire le proposte di artisti e shop indipendenti, ma non solo.
Nell’area creator era possibile prendere parte al meet&greet di diverse star del web e dintorni, tra le quali Sabaku No Maiku, VictorLaszlo88 ed Elisa Rosselli.
Nel secondo padiglione c’erano spazi dedicati ai cosplayer, e anche i gadget e le figure non mancavano. Qui era possibile incontrare altri autori e visitare gli stand di alcune fumetterie.
Da appassionata di manga, devo dire che ho visto pochi stand di fumetterie e di shop online che ne vendevano e mi è dispiaciuto, ma ricordo che all’ultima edizione del Cartoomics non c’era praticamente nessun venditore “più piccolo” di questo tipo, perciò l’offerta al Milano Comics&Games mi è sembrata comunque molto buona.
Infine, nel terzo padiglione, erano presenti le postazioni per videogiocare e anche dei cabinati, per gli appassionati di retrogame. Anche qui c’era un palco e diverse aree dedicate ai singoli videogiochi, tra i quali LOL, Fifa, Fortnite e Minecraft.
Al piano superiore dei diversi padiglioni era inoltre possibile visitare l’area Lego e scoprire tanto altro.
E poi, all’esterno, c’era l’area “comfort food”, la prima che si incontra accedendo agli spazi della fiera. C’erano anche delle specialità asiatiche, ma non molte ed era possibile trovarle più che altro all’interno dei padiglioni.
La mia esperienza in fiera sabato 13 maggio
In quanto a me, il primo giorno sono arrivata sul posto alle 11.30 circa e non ho trovato né fila per la cassa né all’ingresso. La fiera aveva aperto alle 10, ma arrivando dopo non ho dovuto attendere fuori con il rischio che piovesse, perciò questa sarà la mia strategia d’ora in avanti.
Trovare una mappa subito all’ingresso è stato un bell’aiuto, perché all’edizione precedente non c’era – io non l’ho vista e chiedendo in giro mi hanno detto che non c’era – e avevo trovato la fiera molto confusionaria da visitare, almeno per me che non ero mai stata a Malpensa Fiere. Stavolta invece non ho avuto problemi di questo tipo.
I visitatori sabato erano tanti ma l’atmosfera era comunque vivibile, così ho potuto fare i miei acquisti in tranquillità, trovando anche il tempo per riprendere fiato tra una cosa e l’altra.
Una considerazione da appassionata di fumetti
Mi è dispiaciuto solo notare la mancanza delle case editrici. Quelle di fumetti italiani erano pochissime (solo due, forse? Potrei non averle notate tutte quante, ma potrei anche fare il lungo elenco di quelle che davvero non erano presenti), mentre le case editrici di manga… non c’erano. Non ce n’era nessuna.
Mi è sembrata strana la loro mancanza e mi è dispiaciuto veramente, perché trovarle è il minimo che mi aspetto quando vado in fiera, tanto che lo do per scontato. In una fiera di Milano, poi!
Comunque questo non ha condizionato negativamente il mio tempo passato sul posto, perché le cose da vedere – e da acquistare – erano tante. Ce n’era per tutti i gusti!
I manga poi erano comunque presenti perché in vendita negli stand di alcune fumetterie, come sottolineato in precedenza in questo articolo.
Tiriamo le somme
In conclusione, posso dire che il Milano Comics&Games è una garanzia per gli appassionati di tutto il settore nerd.
Secondo il sito dell’evento, la fiera ha ospitato circa 200 espositori in uno spazio che comprendeva un totale di “33.000 metri quadrati di stand e aree tematiche per nerd, geek, collezionisti, gamer e curiosi.”
Personalmente conosco da poco questo evento, ma quando visito una qualsiasi fiera a tema nerd mi viene automatico fare il confronto con “il Cartoomics dei tempi d’oro“, che adesso non esiste più. No, perché la sua ultima edizione ha lasciato molto a desiderare, pur trattandosi di una fiera ancora più grande. In quanto alle edizioni future, ne parleremo a tempo debito.
Il Milano Comics&Games però fa capire che c’è ancora speranza per le fiere nerd nella zona di Milano e che noi appassionati di questo settore siamo in buone mani!
Era la mia seconda volta a questo evento quindi conoscevo già gli spazi dedicati, perciò mi sono sentita a casa. A fine giornata me ne sono andata via soddisfatta, ma devo ammetterlo: non vedo l’ora di tornarci quando sarà il momento delle prossime edizioni!
