Microsoft Build 2018 – Novità per gli sviluppatori in ambito Edge e Cloud

Microsoft Build 2018 – news di Valerio Vega

Microsoft annuncia importanti novità, che consentiranno agli sviluppatori di creare esperienze AI multi-device e multi-sensoriali, e lancia il nuovo programma da 25 milioni di dollari “AI for Accessibility”! Vediamo di cosa si tratta…

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Microsoft Build 2018 – L’intelligenza artificiale al servizio di chi può davvero rivoluzionare la propria vita

Durante questa Microsoft Build 2018, la conferenza annuale dedicata agli sviluppatori, i leader di Microsoft hanno presentato nuove tecnologie per consentire di diventare facilmente sviluppatori di intelligenza artificiale su Microsoft Azure, Microsoft 365 e qualsiasi altra piattaforma.

Grande focalizzazione soprattutto sui dispositivi Edge e Cloud, che tanto stanno cambiando il modo di lavorare, ma soprattutto di vivere! Ecco perchè il colosso di Redmonton ha voluto ribadire che un lavoro progettuale sull’intelligenza artificiale allo stato attuale è imprescindibile.

“Siamo nell’era dell’intelligent cloud e dell’intelligent edge”, ha dichiarato Satya Nadella, CEO di Microsoft. “Queste innovazioni offrono opportunità incredibili agli sviluppatori e comportano la responsabilità di assicurare che la tecnologia che creiamo sia affidabile e a beneficio di tutti”.

Nell’ambito del proprio impegno verso prodotti e pratiche AI responsabili e affidabili, Microsoft ha annunciato oggi il progetto “AI for Accessibility”, un nuovo programma quinquennale da 25 milioni di dollari destinato a valorizzare le possibilità offerte dall’AI per ampliare le capacità umane di oltre un miliardo di soggetti diversamente abili in tutto il mondo. Il programma, che capitalizza l’esperienza di successo dell’iniziativa “AI for Earth”, prevede contributi, investimenti in tecnologia e competenze e, inoltre, introdurrà nei servizi cloud di Microsoft innovazioni a livello di accessibilità.

Molto interessante il video mostrato durante la conferenza, che vi proponiamo qui sotto.

Microsoft Build 2018 – Quando tutto intorno è Smart

I dispositivi smart stanno diventando sempre più numerosi nelle case e nelle aziende di tutto il mondo e la previsione per il 2020 è che la loro presenza superi i 20 miliardi di unità.

E non si parla solo di intrattenimento, ma di migliorare la vita fornendo modalità avanzate di visione, ascolto, ragionamento e previsione, senza essere costantemente connessi al cloud.

Questo è l’intelligent edge, che offre nuove opportunità ai consumatori e alle aziende.

Microsoft ha infatti presentato tutta una serie di nuove funzionalità che gli sviluppatori potranno utilizzare per estendersi all’edge.

Senza entrare troppo nei dettagli i punti focali sono stati: l’apertura di Azure IoT Edge Runtime in modalità open source e la doppia partnership con DJI e con Qualcomm Technologies Inc.

La prima delle due partnership orbita intorno all’universo dei droni, tant’è che DJI è il leader mondiale della produzione di questi minivelivoli.

DJI e Microsoft svilupperanno soluzioni congiunte che faranno leva su Azure IOT Edge e sui servizi AI di Microsoft al fine di aprire nuovi scenari in settori quali l’agricoltura, l’edilizia, la sicurezza pubblica e altri ancora.

Per quanto riguarda invece Qualcomm, si parla della realizzazione di un kit di visione per sviluppatori di AI che gira su Azure IoT Edge.

Microsoft Build 2018 – Esperienze Multi-Sensoriali e Multi-Device

Da queste basi appena accennate partirà quindi un processo di sviluppo esperienze Multi-Sensoriali e Multi-Device, ovvero di esperienza mista, tra virtuale e reale, che avranno appunto il compito di semplificare la vita in svariati settori.

Esperienze più appaganti, poiché comprendono il contesto in cui si muovono le persone, gli oggetti che utilizzano e le rispettive attività e relazioni.

Il nuovo Project Kinect for Azure ad esempio è un pacchetto di sensori Microsoft che integra la telecamera di profondità Time of Flight di Microsoft e capacità computazionali in un formato ridotto ed efficiente dal punto di vista energetico progettato per l’AI sull’Edge.

Project Kinect for Azure coniuga tecnologia hardware all’avanguardia e Azure AI per consentire agli sviluppatori di dar vita a nuovi scenari di ambient intelligence.

Inoltre grazie a Microsoft Remote Assist, i clienti potranno interagire da remoto tramite videoconferenze in vivavoce e in sovraimpressione, condividendo immagini e annotazioni di realtà mista.

Gli operatori in prima linea potranno condividere quanto vedono con qualsiasi esperto presente su Microsoft Teams, rimanendo collegati per risolvere i problemi riscontrati e per ultimare le proprie attività insieme e in modo più veloce.

Con Microsoft Layout poi i clienti potranno progettare spazi in contesti di realtà mista. Potranno importare modelli 3D per creare ambientazioni in scala reale, sperimentare progetti quali ologrammi di alta qualità all’interno di uno spazio fisico o in realtà virtuale e infine condividere e fare modifiche in tempo reale insieme ai soggetti interessati.

In parole povere siamo di fronte ad un’altra gigantesca rivoluzione, che ammalia, attrae, ma che da un certo verso spaventa anche, perchè è il segnale tangibile di un lavoro che porterà nel tempo ad avere situazioni che fino a qualche anno fa avremmo pensato solamente di vedere in film di fantascienza.

D’altronde è il ciclo della vita… Lo stesso avranno provato i nostri nonni con l’avvento dei primi telefoni cellulari e così via all’indietro nel passato.

L’unica certezza è che la cosa principale è sempre la modalità di utilizzo, perchè è quella a determinare la positività o la negatività di qualcosa.

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Valerio "Raziel" Vega: Napoletano a Roma, Tecnico Ortopedico di giorno, Retrogamer compulsivo di notte. Creatore del progetto Nerdream, amante del cinema, delle serieTV, dei fumetti e di tutto ciò che è fottutissimamente NERD, sogna una vecchiaia con una dentiera solida ed il pad di un NES tra le mani. Il suo motto è “Ama il prossimo tuo come hai amato il tuo Commodore64”