Lucca Comics & Games Awards – Premiazione e verdetti

Lucca Comics & Games Awards – Premiazione

Una folla di stelle del mondo del fumetto, dell’illustrazione e dei giochi, insieme a rappresentanti di tutti gli universi del festival, ha affollato il Teatro del Giglio di Lucca questa sera per la cerimonia di consegna dei Lucca Comics & Games Awards, conosciuti come gli “Oscar” italiani del fumetto e dei giochi. Questo prestigioso palmares è stato creato per celebrare la creatività contemporanea, mettendo in luce gli artisti, i creatori di giochi e le menti creative.

Dopo aver annunciato i 30 finalisti lo scorso settembre, la giuria dedicata ai Lucca Comics Awards ha proclamato i vincitori, che sono saliti sul palco o sono stati rappresentati dalle loro case editrici per ricevere i prestigiosi riconoscimenti. Il Gran Guinigi al Miglior fumetto breve o raccolta è stato assegnato a “Topolino e l’incubo dell’Isola di Corallo” di Marco Nucci e Casty (Panini Comics). La giuria ha descritto l’opera come una storia soprannaturale e una storia d’evasione, un thriller-noir e un esempio eccellente di fumetto disneyano moderno che rompe con il lieto fine classico.

Il Gran Guinigi al Miglior fumetto seriale è stato assegnato a “Eternity” di Alessandro Bilotta e AAVV (Sergio Bonelli Editore), una storia ambientata in una Roma retrofuturistica, che esplora il lato oscuro della fama e offre una visione morale ma mai moralista.

Il Gran Guinigi al Miglior disegno è stato assegnato a Francesca Ghermandi per “I misteri dell’oceano intergalattico” (Eris) e a Léa Murawiec per “Il grande vuoto” (COMICON Edizioni). Il premio Miglior sceneggiatura è andato a Tom King per “Human Target” (Panini Comics).

Il Gran Guinigi per la Migliore esordiente è stato assegnato a Iris Biasio per “Mia sorella è pazza” (Rizzoli Lizard), una storia che esplora la difficile condizione di una donna di fronte alla malattia mentale di sua sorella.

Il Premio Stefano Beani alla migliore iniziativa editoriale è andato a Domani Fumetti, un inserto del quotidiano Domani curato da Michela “Sonno” Rossi – Editoriale Domani.

Il Premio Self Area è stato assegnato al collettivo BlackBoard Autoproduzioni, che riceverà il titolo di Ospite d’Onore alla prossima edizione del festival, uno stand offerto da Lucca Crea e la possibilità di realizzare l’artwork pubblicitario della Self Area 2024 e una mostra sul volume vincitore.

Il Lucca Project Contest 2023 ha visto il progetto “QUESTI MURI” di Marco Checchin essere proclamato vincitore, con menzioni speciali per “Super Knight Punk” di Francesco Cabbai e “I Cavalieri di Yaga” di Alice Fazzari e Anna Ferrari.

I premi Yellow Kid hanno visto “Transformer” di Nicoz Balboa (Oblomov Edizioni) vincere come Fumetto dell’anno e Silvia Ziche ricevere il premio di Autore/Autrice dell’anno per “La gabbia” (Feltrinelli Comics).

Il premio Maestro del Fumetto è stato consegnato a Frank Miller.

Nell’anniversario di trenta anni di Lucca Games, il premio Gioco inedito dell’anno è stato assegnato a “Sensu” di Enrico Vicario, mentre il premio Gioco dell’Anno è andato a “Challengers!” di Asmodee Italia. Il premio Gioco di Ruolo dell’Anno è stato assegnato a “Wanderhome” di Grumpy Bear.

Assassin’s Creed ha vinto il Joe Dever Award 2023 per il suo impatto come franchise cross-mediale nella cultura pop, con un riconoscimento speciale per il suo contributo all’educazione storica attraverso il Discovery Tour.

Il Premio alla Carriera è stato assegnato a Silvio Negri-Clementi, CEO di Pendragon, e David Preti, COO di CMON, per i loro contributi significativi all’industria dei giochi.

Il Concorso Lucca Junior – Premio di Illustrazione Editoriale “Livio Sossi” è stato vinto da Elisabetta Decontardi, con il progetto illustrato per l’albo “Celeste e la gemella Blu”.

Il Premio Miglior Tavola Digitale offerto da Wacom è stato assegnato a Maria Luisa Petrarca.

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Valerio "Raziel" Vega: Napoletano a Roma, Tecnico Ortopedico di giorno, Retrogamer compulsivo di notte. Creatore del progetto Nerdream, amante del cinema, delle serieTV, dei fumetti e di tutto ciò che è fottutissimamente NERD, sogna una vecchiaia con una dentiera solida ed il pad di un NES tra le mani. Il suo motto è “Ama il prossimo tuo come hai amato il tuo Commodore64”