Sul finire del 2022 è uscito Scarlet Secret, volume unico edito Flashbook, ed ecco la mia recensione.
“Nella terra orientale del paese di Yamatai, c’era una regina chiamata Himiko.
Regnava sul paese di Wa servendosi della stregoneria.
Aveva mille dame a farle compagnia… ma a una sola persona era concesso stare al suo fianco. Un uomo.
E costui era l’unico a conoscenza del segreto della regina.”
Yamato, il protagonista dell’opera, vive in un villaggio ai confini meridionali del paese di Yamatai.
Qui passa le sue giornate con Shiki, bambino che ha circa la sua età e che viene maltrattato per via dei suoi occhi dal colore rosso.
Shiki però ha anche un’altra particolarità: la capacità di prevedere come saranno le piogge semplicemente osservando il cielo.
Yamato e Shiki sono molto giovani, ma è chiaro che provino già qualcosa l’uno per l’altro. Eppure la loro fantasia di vivere insieme per sempre viene mandata in frantumi dall’arrivo nel villaggio della regina Himiko.
In quest’occasione, Shiki viene scelto come sacrificio agli dei e dato alle fiamme durante dei festeggiamenti.
Yamato non può perdonare né il suo paese né la regina per avergli portato via Shiki, perciò non partecipa alla vita del villaggio, così da non essere utile al regno.
Dentro di lui, però, continua a sperare che il giovane sia ancora vivo.
E poi un giorno, all’improvviso, Yamato lo vede. Shiki è vivo, ma non è più come un tempo. È diventato la nuova regina Himiko.
Della trama voglio rivelarvi solo queste premesse, perché trovo che siano già interessanti, senza dover aggiungere altro.
Questo fumetto dai disegni meravigliosi racconta qualcosa di affascinante, in equilibrio tra mitologia e storia.
Difatti la regina sciamana Himiko è un personaggio delle leggende, anche se io non la conoscevo prima di leggere questo fumetto.
Come avrete capito, si tratta di un BL ma la situazione che ci presenta è del tutto nuova per il genere.
Shiki, pur essendo un ragazzo, è la regina dal volto coperto che tutti venerano, circondata da una schiera di dame e servitrici.
A nessun uomo è permesso stare al suo fianco perché Himiko è la sposa degli dei, e gli dei vogliono solo ciò che è puro.
Yamato, però, non si farà fermare da questo, e anche Shiki vuole che il ragazzo rimanga nella sua vita.
Presto i sentimenti sopiti tornano a farsi sentire, eppure si tratta di un amore doloroso, dove niente è permesso.
E tutto questo parlare di dei e premonizioni non è una storia per tenere buono il popolo né un’illusione. Ci sono davvero delle entità che comunicano con Himiko e che le conferiscono dei poteri, lo scopriamo ben presto insieme a Yamato.
I protagonisti hanno rispettivamente 17 e 18 anni, eppure Shiki deve già sostenere sulle sue spalle il governo di un intero paese, con tutte le pressioni del caso.
Nella lettura, quasi ci si dimentica che Shiki è un uomo, dato che ormai è diventato la regina Himiko. Ciò che risalta sono gli elementi folkloristici della storia e l’amore che lega i due protagonisti.
Insomma, il fatto che Yamato e Shiki siano entrambi uomini non diventa mai un problema, per come li vedono gli altri e per come vivono il loro rapporto. A ricordarcelo sono giusto quelle sporadiche scene esplicite che il volume contiene, quasi senza censure ma comunque delicate e cariche di sentimento.
Questa lettura mi ha coinvolta dall’inizio alla fine, lasciandomi più volte con il dubbio su come si sarebbe conclusa.
Può l’amore dei protagonisti avere seguito, o resterà qualcosa di proibito? Non c’è il rischio che il loro rapporto segreto finisca in tragedia, vista la posizione di Shiki?
Non risponderò io a queste domande, lasciandovi il piacere di scoprire tutto da soli.
Ciò che posso dirvi è che il manga è stato curato nel dettaglio e gli sketch a fine volume ce lo dimostrano, così come la bibliografia di riferimento.
Questa precisione rende tutto il contesto sì mistico, ma anche molto coerente.
Lo stesso possiamo dire del titolo del manga, come scopriamo da una nota contenuta nel volume. Scarlet Secret (Himemuko, in originale) non fa riferimento solo agli occhi rossi del protagonista o al fatto che, per quanto sia la regina, si tratti in realtà di un uomo. Ci sono degli altri significati sottintesi che si intersecano a questi.
Nel complesso, il manga risulta soddisfacente e completo, malgrado si tratti di un volume unico.
Lo ammetto, mi sarebbe piaciuto vedere qualcosa in più dopo il finale, ma possiamo (almeno in parte) immaginare come proseguano le cose.
A parer mio è un’opera studiata nel dettaglio e ce lo dimostra fino alla fine. Inoltre racconta bene i sentimenti dei protagonisti, rendendoli facili da percepire.
Insomma, non posso che consigliarvi questo manga, che per me è stata una lettura così piacevole, affascinante e sorprendente!
