Spy X Family Code: White – Recensione – Crunchyroll

Spy X Family Code: White – Recensione

Fan dell’amatissima saga nata dalla matita di Tatsuya Endo, se non lo sapevate già il 24 aprile grazie a Sony e Crunchyroll arriverà nei cinema Spy X Family Code: White, il film dove la Famiglia Forger è pronta ad una nuova avventura!

La pellicola racconterà una storia totalmente ed unicamente pensata per questo film, adatta anche a chi del manga o dell’anime ha visto poco o nulla.

Trama

L’agente Twilight, una delle migliori spie al mondo, conduce forse la missione più difficile della sua carriera denominata Strix, missione che richiede il camuffamento più complicato di sempre, ovvero mettere su famiglia! Fingendosi Loid Forger adotterà così la piccola Anya, bambina che a sua volta nasconde un segreto altrettanto sensazionale (è una Esper in grado di leggere il pensiero), dote che le permetterà di scoprire la vera identità del padre. Loid inoltre ingaggerà anche una finta moglie, ovvero Yor, che oltre ad essere un’amorevole madre con Anya, nasconde a sua volta la sua vera natura, ovvero quella di essere una delle assassine migliori al mondo!

Questa peculiare famiglia si ritroverà invischiata in un’avventura fuori dal comune, quando per far vincere una gara di cucina alla Piccola Anya, permettendo così all’agente Twilight di fare progressi nella missione Strix, decideranno di andare in vacanza alla ricerca di un dolce talmente prelibato da essere quasi introvabile.

Su questa premessa la piccola Anya, nonostante la supervisione del fidato cane Bond che accompagna la famiglia, si ritroverà presto coinvolta in un guaio che minaccerà la pace dell’intero mondo, costringendo così Loid e Yor a buttarsi in azione.

Non il Solito copia incolla

Code White si dimostra essere un film pensato per essere tale, con una trama pensata per creare un lungometraggio e non presentando un copia incolla di spezzoni della serie anime.

Lo si nota anche dalle animazioni eccezionali, nate dalla collaborazione di Wit Studio e CloverWork, che sanno perfettamente scandire la narrazione altalenando momenti di dolcezza familiare a momenti adrenalinici dove l’azione e i combattimenti sono coreografati divinamente.

Film che non si vergogna di far uso dell’umorismo scatologico, anzi lo sfrutta per dar via ad un momento animato in uno stile davvero incredibile, che funziona sotto tutti i punti di vista e dove Anya sicuramente, a prescindere dalla vostra età anagrafica, vi strapperà sicuramente una risata, anche solo per il delirio che questo momento porterà su schermo.

Conclusioni

Spy X Family Code: White è un film che funziona sotto tanti punti di vista, dalle ottime animazioni, alla storia che sicuramente diverte ma che, se proprio dovessimo trovare il vero punto forte, può appassionare e piacere a chiunque, dal fan sfegatato a chi ha solo sentito parlare vagamente dell’opera, in quanto tutto vi verrà spiegato nei primi minuti del film dove un narratore esterno vi presenterà nel dettaglio la famiglia Forger, raccontandovi grazie ad un ottimo espediente tutti i loro segreti ed abilità.

Film che punta su una trama non troppo complessa, permettendo anche ai più piccoli di seguire tutte le vicende, ma che allo stesso tempo osa, sorprendendo con delle animazioni e delle scene d’azione veramente gestite, il tutto accompagnato da un’Anya estremante versatile che con le sue mille espressioni vi strapperà sicuramente diverse risate.

Menzione d’onore al doppiaggio, che è veramente di qualità, ogni voce è perfetta, anche quelle di personaggi in secondo piano, sono studiate e gestite al meglio.

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Xuan di Narvali Nerd, classe 93. Per diletto e passione parla di cultura nerd, dai Manga ai fumetti, dai film all'animazione, insomma qualsiasi cosa possa attirare la sua attenzione.