Fallout – Recensione Serie TV – Prime Video
Amazon Prime Video ci da il benvenuto nei Vault con la serie di Fallout, serie disponibile sulla piattaforma l’11 aprile che saprà accontentare sia i fan sia i neofiti di questo pazzo mondo radioattivo!
Prime Video torna alla carica rilasciando la serie di Fallout, serie che come da titolo si basa sulla famosissima saga videoludica che credetemi… vi lascerà a bocca aperta, per la qualità e soprattutto per la storia che hanno tirato fuori, storia che sì, è ovviamente ambientata nel mondo di Fallout, che mette però molti easter egg qui e là, ma che tutti, compreso chi non ha mai giocato ad un singolo titolo della saga, possono vedere tranquillamente.
Trama
Le vicende sono ambientate in un America post seconda guerra mondiale, in una società bloccata in una Guerra Fredda perenne dove la minaccia Atomica è diventata realtà.
Un mondo distopico dove il futuro si mescola al passato, generando una tecnologia unica nel suo genere che ha permesso all’umanità di sopravvivere all’interno di Bunker sotterranei in grado di sostenere la vita per secoli, strutture che portano il nome di Vault.
Dei piccoli paradisi, dove tutti sono felici e cooperano per un mondo migliore, lasciando marcire in superficie quei pochi sopravvissuti, che lottano tutti i giorni contro animali mutanti, predoni e radiazioni. Ma cosa succederebbe se uno di questi paradisi si rivelasse essere solo un enorme imbroglio dove in realtà si insidia il vero nemico?
Una serie che si concentra in particolar modo su tre figure cardine, la giovane abitante del Vault 33 Lucy (Ella Purnell), il Ghoul (Walton Goggins) e la giovane Recluta della Confraternita D’Acciaio, Maximus (Aaron Clifton Moten), figure che il destino saprà far incrociare andando così via via a disarticolare una trama ricca di intrighi e di politica.
Senza mezzi termini
Una serie che osa sotto molti aspetti, in particolar modo con il vero antagonista di questa serie ovvero il Capitalismo. Un capitalismo estremo, andando ad osservare (e ovviamente a romanzare) con una lente d’ingrandimento fin dove l’Uomo possa spingersi pur di assicurarsi delle ingenti entrate.
Una serie che ha il coraggio di mostrare anche quanto l’America ingannasse i suoi stessi abitanti con propagande futili sul come sopravvivere alle radiazioni o peggio ancora sul come sopravvivere ad un’esplosione atomica, solo che in questo caso l’America stessa è succube della Vault-Tech una multi nazionale che lentamente ha preso il monopolio del paese, illudendo dapprima il governo, per poi illudere pian piano i cittadini, mostrando loro una speranza, anche quando la speranza non esiste.
Budget
Preparatevi a vedere una serie ad alto budget (153 milioni di dollari), che non ha lesinato su nulla, costumi, ambientazioni, fotografia, CGI… è tutto veramente pazzesco, certo di tanto in tanto c’è qualche piccola sbavatura ma nonostante ciò il lavoro dietro è mostruoso.
Una serie dove ogni episodio è un piccolo film, che saprà tenervi incollati davanti allo schermo, anche grazie alla realizzazione del prodotto con una qualità che per molti versi ricordi quella raggiunta nell’altra serie tratta da un gioco, ovvero The Last Of Us.
Conclusioni
Potrei andare avanti per molto, nell’elogiare questa serie ma incorrendo sempre più nel rischio di fare spoiler piuttosto importanti su un prodotto che dovete assolutamente recuperare.
Una serie che ripeto è adatta a tutti quanti, anche chi non ha mai giocato nemmeno un minuto della saga, avrà tutto chiaro in una trama che spiega proprio tutto e che lascia volutamente in sospeso altro, anticipandosi già una seconda stagione che sicuramente vedrà la luce, visto l’enorme lavoro dietro che saprà accontentare molti spettatori.
Una serie audace, che riesce ad intrattenerti dall’inizio alla fine anche grazie ad un cast che funziona in ogni circostanza, da quelle più surreali a quelle più umane, dimostrando che in fondo ma proprio molto in fondo, anche nella situazione più disperata forse un briciolo di speranza rimane sempre.
