Dahmer – Recensione – Serie TV Netflix

Dahmer. Monster: The Jeffrey Dahmer Story. Evan Peters as Jeffrey Dahmer in episode 101 of Dahmer. Monster: The Jeffrey Dahmer Story. Cr. © 2022

Dahmer – Recensione della serie TV Netflix

Tra le uscite di Netflix di fine settembre troviamo una serie originale firmata Ryan Murphy, sulla vita di Jeffrey Dahmer

Tratto da un incubo vero

Gli amanti del true crime magari lo sapranno già, ma la storia di Jeff è una storia vera, ed un incubo dal quale le famiglie delle vittime ancora non ne sono uscite fuori.
Tra il 1978 e il 1991, infatti, Jeffrey Dahmer ha ucciso con ferocia diciassette vittime innocenti, centrandosi soprattutto su giovani ragazzi. La serie getta luce su questi crimini atroci, focalizzando l’attenzione sulle vittime trascurate e sulle comunità afroamericane ed LGBTQ+,  oggetto di razzismo sistemico e dell’incompetenza della polizia.
Tutte le chiamate ignorate dalla polizia dai vicini o dalle vittime stesse che si sono presentate in caserma,  hanno permesso a uno dei più celebri serial killer degli Stati Uniti, chiamato non a caso Il Cannibile Di Milwakee , di perpetrare la propria follia omicida alla luce del sole per oltre un decennio.

Dahmer. Monster: The Jeffrey Dahmer Story. (L to R) Evan Peters as Jeffrey Dahmer, Richard Jenkins as Lionel Dahmer in episode 108 of Dahmer. Monster: The Jeffrey Dahmer Story. Cr. Courtesy Of Netflix © 2022

La serie si presenta bene. È cruda (perdonate il gioco di parole) e per la prima volta sugli schermi fa vedere la vera storia di questo ragazzo, dalla sua infanzia, attraversando tutte le evoluzioni della sua patologia.
Murphy ci regala anche una visione precisa di come le vittime e la famiglia Dahmer abbiano attraversato gli eventi e gli omicidi che hanno portato Jeff in galera, cosa mai fatta nei film precedenti tra il 1992 ed il 2002.

Nel complesso, nonostante non sia una visione per tutti, la consiglio vivamente.

Evan Peters è stato bravissimo nella sua interpretazione, ma Richard Jenkins l’ho trovato fantastico. La sua interpretazione di Lionel Dahmer, il padre di Jeff, mi ha dato i brividi! Vedere la disperazione

La serie continua(?)

Una cosa che mi ha colpito è l’assenza di una piccola, innocua nota che dice “limited series” : ci sarà una nuova stagione? Finirà così? Di cosa potrebbero mai parlare?
Resta il fatto che, se siete rimasti soddisfatti dalla serie, vi consiglio sicuramente di vedere il film “Il mio amico Dahmer” (mi pare reperibile su Amazon Prime Video) che parla bene dell’infanzia di Jeff vista da una prospettiva completamente nuova. Questa potrebbe essere una nuova idea, in attesa della vera chicca dell’anno, ovvero i Jeffrey Dahmer Tapes che fanno parte della collezione “Conversazione con il killer”. Qui troviamo già delle piccole perle come le registrazioni di Ted Bundy e John Wayne Gacy, del quale si è parlato anche nella serie di Dahmer.

Dahmer. Monster: The Jeffrey Dahmer Story. Evan Peters as Jeffrey Dahmer in episode 102 of Dahmer. Monster: The Jeffrey Dahmer Story. Cr. Courtesy Of Netflix © 2022
Al tempo degli Dei Norreni ed i Norvegesi che spadroneggiavano, intorpiditi, sui Fiordi gelati, il genere umano invocava il soccorso di un eroe, per riconquistare la civiltà perduta. Finalmente arrivò Serena "Zele", classe '93, l'invincibile Terrona di Ostia forgiata dal fuoco di mille voli Low cost Roma-Bergen, 10 ore, settordici scali. Le Serie tv, il True Crime, iI film di dubbio gusto a suon di intrighi e tradimenti, furono affrontati con indomito coraggio, in mille lingue diverse, da colei che sola poteva guardarli tutti!