A breve uscirà The Last of US Parte 2 Remastered e il co-creatore Neil Drukmann ci parla della trama e delle relative novità.
The Last Of Us Parte 2 Remastered
Nell’ormai lontano 2020, l’uscita di The Last of Us Part II aveva generato una reazione intensa da parte dei fan del franchise, sia positiva che negativa. Gli sviluppatori di Naughty Dog adottarono una strategia di marketing piuttosto astuta, omettendo personaggi e colpi di scena nei trailer per preservare l’esperienza di gioco. Le reazioni dei giocatori sono state varie, spaziando dagli elogi alle minacce di morte rivolte a Neil Druckmann, co-creatore e capo creativo di Naughty Dog.
In vista dell’arrivo della versione rimasterizzata a gennaio, Druckmann riflette sul lancio del gioco originale durante un’intervista con Entertainment Weekly. “L’uscita di The Last of Us Part II è stata un’esperienza emozionante per tutto il nostro studio. Siamo orgogliosi di aver potuto raccontare la storia che desideravamo”, afferma Druckmann. Nonostante sia compito dei fan stabilire il valore del gioco nel tempo, Naughty Dog è rimasto affascinato dall’amore, dal supporto e dal consenso ricevuti nel corso degli anni. Druckmann sottolinea che il potere delle loro storie e l’impatto che i giocatori hanno espresso sulle loro vite, sono senza ombra di dubbio una fonte d’ispirazione per i futuri progetti del team.
Il gioco vincitore di svariati premi, tra cui il BAFTA e otto Game Awards, è pronto a tornare con The Last of Us Parte 2 Remastered, in arrivo il 19 gennaio. Ottimizzato per PlayStation 5, il gioco offre miglioramenti visivi, supporto al DualSense, molteplici opzioni di accessibilità e tempi di caricamento più rapidi. Oltre a ciò, include una serie di contenuti bonus, con la modalità “No Return” come punto culminante di queste funzionalità.
La modalità “No Return” permette ai giocatori di esplorare tutti i vari scenari presenti all’interno di gioco, impersonando personaggi chiave, ognuno con abilità uniche. Tuttavia, Druckmann conferma che i nuovi personaggi introdotti nella serie HBO non appariranno in questa modalità, poiché è incentrata sui personaggi della Parte II.
La rimasterizzazione di The Last of Us Part II include anche nuovi contenuti dietro le quinte, come “Lost Levels“, che permette ai giocatori di sperimentare livelli tagliati e non inclusi nel gioco finale. Questi livelli offrono una prospettiva interessante sul processo di sviluppo del gioco. Ogni livello include elementi interattivi e commenti degli sviluppatori del team di Naughty Dog, che forniscono informazioni sullo scopo del livello e il motivo per cui è stato tagliato.
Per quanto riguarda gli altri giochi della serie The Last of Us, Neil Druckmann afferma di non avere aggiornamenti sul gioco multiplayer precedentemente menzionato. Riguardo a The Last of Us Part III, Druckmann non commenta sul futuro della serie al di là del focus attuale sulla rimasterizzazione di The Last of Us Part II. Tuttavia, conferma che Naughty Dog ha altri progetti in cantiere e che la seconda stagione dell’adattamento televisivo di The Last of Us della HBO continuerà ad adattare gli eventi del gioco. Inoltre ha aggiunto che la seconda stagione potrebbe non suscitare gli stessi colpi di scena che che hanno provato i giocatori sulla propria pelle, ma piuttosto sarà incentrato molto più sulla profondità della narrazione.
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