Stella – Gioco da Tavolo – Libellud
Esce in vista del Natale il nuovo straordinario gioco firmato Libellud. Uno spin-off di Dixit che mette in gioco l’immaginazione dei giocatori a partire da una parola chiave!
Una parola, tante immagini, mille piccoli viaggi nel mondo dell’immaginazione. Si chiama Stella ed è il nuovo straordinario gioco di casa Libellud, distribuito da Asmodee Italia, che amplia l’universo di Dixit.
Basato sulle carte illustrate da Jérôme Pelissier, già autore di quelle di Dixit Memories, e su nuove originali dinamiche, Stella è un gioco il cui meccanismo si mette in moto, di volta in volta, a partire da una parola chiave. Si tratta, quindi, di un gioco con una componente più semplice, che piacerà a tutti quelli che hanno amato Dixit, ma anche a coloro per i quali Dixit richiede una propensione a raccontare (e a raccontarsi) che non tutti possiedono.
Il bello di Stella sta, innanzitutto, nella sua immediatezza, che non va mai a discapito dell’impronta evocativa e poetica che caratterizza l’universo di Dixit. All’inizio del gioco sul tabellone vengono scoperte 15 Carte Dixit e una Carta Parola: i giocatori dovranno associare segretamente le Carte Dixit a quella Parola. Se più giocatori fanno la medesima associazione vengono create delle scintille che producono punti. Il vincitore della partita, che raramente durerà più di trenta minuti, è il giocatore che avrà accumulato più scintille.
Insomma, giocando a Stella si vestono i panni di cacciatori di stelle, che dovranno creare quelle scintille necessarie per riportare un po’ di luce nel loro mondo. La metafora della scintilla sottolinea proprio la necessità che i giocatori trovino fra di loro l’empatia necessaria, e la sensazione che avranno alcuni, proprio come accade in Dixit, di capirsi al volo nel corso del gioco.
Un altro dettaglio fondamentale per innamorarsi di Stella è che il formato e il retro delle sue carte è esattamente identico a quello delle carte di Dixit, il che significa che tutti i mazzi di Dixit possono essere integrati nelle partite a Stella e viceversa. Insomma, le carte di Stella possono essere usate proprio come un’espansione nelle partite a Dixit.
Stella uscirà in tutta Italia nei prossimi giorni e viene presentato ufficialmente da Asmodee Italia il 29 ottobre, in occasione di Lucca Comics & Games con un evento dedicato, proprio venerdì, in compagnia di Alice Venturi e Claudio di Biagio. Sarà inoltre possibile provare a giocare a Stella nei tavoli Asmodee dell’area demo situata nella Zecca.
DIXIT: COME L’IMMAGINAZIONE HA RIVOLUZIONATO IL MONDO DEI GIOCHI DA TAVOLO
Dixit nasce nel 2008 da un’idea di Jean-Louis Roubira e dalle illustrazioni di Marie Cardouat, e fin dalla sua comparsa ha letteralmente rivoluzionato il mondo del gioco da tavolo. Originale, narrativo, affascinante nel potere evocativo che esercitano le sue carte, Dixit, appena uscito, ha vinto tutti i più importanti premi del settore: nel 2009 il premio As d’Or – Jeu de l’Année in Francia e il premio Juego del Año in Spagna, nel 2010 il prestigioso premio Spiel des Jahres in Germania.
Il suo inventore, Jean-Louis Roubira, è uno psichiatra infantile che, prima ancora di concepire Dixit, durante le sue sedute di psicoterapia, utilizzava delle immagini prese da riviste per bambini, come strumento per agevolare lo scambio con i suoi piccoli pazienti.
L’incontro con Marie Cardouat e le sue splendide illustrazioni gli permisero di trasformare la sua idea nel gioco che conosciamo, tanto da consacrarlo a nuovo classico dei giochi da tavolo, con le sue 100.000 copie vendute in Italia solo nel 2020.
Dixit è un gioco di carte molto particolare. Lo scopo dei giocatori che, a turno, ricoprono il ruolo del Narratore, è farsi capire da qualcuno, almeno un giocatore, ma non da tutti, pena la mancata assegnazione di punti. Per farlo, con la propria carta segreta davanti, si dovrà essere abbastanza bravi da formulare una narrazione (piccola o gande che sia) che riveli molto, ma non tutto; che dia alcuni indizi, ma non troppi; che sia capace di incuriosire e insieme sviare gli avversari, senza però mai ingannarli.
I giocatori che dovranno indovinare saranno poi chiamati, a loro volta, a diventare Narratori in un meccanismo in grado di svelare, a poco a poco, le capacità di ciascuno di immaginare e fantasticare. Ognuno, infatti, vedrà in una carta qualcosa e non qualcos’altro. Non è un caso che la ragione del successo di Dixit risieda proprie elle sue carte misteriose, allusive, bizzarre e criptiche.
Con i suoi due giochi base (uno è Odissey) e le sue 9 espansioni, Dixit ha continuato in questi anni a espandere i suoi confini proprio come un universo. Ed è proprio all’interno di questo universo che oggi nasce Stella – Dixit Universe.
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