Banditi di Sherwood, partita completa a due giocatori

Torna Lo Chef in calzamaglia, con arco e mestolo, per la sfida contro la sua acerrima rivale Claudia, ma attenzione! C’è anche il terzo incomodo che regge il moccolo, un tale Will Scarlett… come sarà finita? Non vi resta che curiosare e scoprire questo divertentissimo gioco dove tra assalti ai carri di Re Giovanni e borseggi vari dovrete riuscire a diventare la banda di briganti più astuta, ed entrare a far parte dei Merry Men di Robin Hood

Un’altra sfida si affaccia all’orizzonte tra i cespugli e gli alberi della foresta di Sherwood, anche questa volta la rivale Claudia tenterà di sconfiggere lo Chef  portandosi a tre lunghezze di vantaggio nel computo delle vittorie.

In questo diverte gioco della Ludus Magnus Studio, che avevamo già visto durante l’Unboxing raccontandovi un pò come si gioca, diventeremo a tutti gli effetti una banda di briganti destinati a rubare ai ricchi e tenere tutto per se per fare punti!!!

Attenzione però: nel regolamento italiano manca una parte non tradotta che si trova invece nel regolamento in inglese, ovvero che è possibile piazzare ed utilizzare il capo della vostra banda solo ed esclusivamente su uno dei Merry Men per ogni turno di gioco, per tranquillità fa fede il regolamento in inglese. Mi spiace per l’inconveniente avendo utilizzato il regolamento in italiano dove mancava proprio questa parte, ciò nonostante questo non ha influito nel gameplay o nella sensazione di divertimento che lascia questo titolo.

Detto questo voglio solo farvi presente che Banditi di Sherwood da il meglio di se in 4 giocatori e sicuramente saprà farvi passare in allegria il tempo che ci dedicherete.

Ciò nonostante giocando in 2 con l’automa noi ci siamo comunque divertiti, indubbiamente ci lascia un pò l’amaro in bocca la figura di Will Scarlett, terzo giocatore che mai vi darà così fastidio o sarà impegnativo da battere.

Io sinceramente dopo alcune partite avrei ottimizzato la modalità a 2 giocatori facendo tenere ad ognuno due squadre di banditi alternando i turni e semplicemente sommando alla fine tutti i bottini in un unico punteggio, magari provate.

Peccato poi per alcuni componenti, come i forzieri, che partita dopo partita dovranno essere smontati e rimontati con conseguente usura del cartone, si rovinano facilmente, per evitare io li ho lasciati montati ma indubbiamente avrei ottimizzato meglio questo aspetto tecnico.

Ma andiamo senza indugio a vedere cosa è successo in questa sfida all’ultimo borseggio!!!

Lo Chef Ludico

Angelo Minestrini è noto come "Lo Chef Ludico" - Perugino d.o.c. classe '69, vive a Roma dove lavora come capo Gastronomo; Nerd senza ritegno, appassionato di videogiochi, musica anni '80 e retrowave, serie tv e cinema. Da tempi immemori coltiva una grande passione per i giochi da tavolo che ora condivide nel suo canale come Youtuber, Blogger e da qualche anno anche come Game Designer. "Il gioco ci mantiene giovani, sa regalare divertimento ed emozioni ed è come un buon piatto casereccio, se lo consumi con gli amici ha più gusto!!!"