L’epoca d’oro dei JRPG è ormai passata, sebbene negli ultimi anni abbiamo avuto modo di giocare a produzioni di indiscusso valore: alcuni nomi, più di altri, spiccano in un panorama di genere che offre diversi spunti ludici, rischiando di affossare qualche piccola perla. Ecco perché oggi vi proponiamo una lista di 8 JRPG poco conosciuti che potrete godervi, a vostra discrezione, nel corso dell’anno!
L’ordine dei giochi proposti è puramente casuale e si tratta di titoli passati in sordina nel corso degli anni, ma meritevoli di attenzione.
Ringraziamo xfire.com per aver compilato la seguente lista e averci dato modo di appuntarci qualche nuovo nome nel nostro “taccuino” dei “da giocare“!
Fell Seal: Arbiter’s Mark
Piattaforme: Nintendo Switch, PlayStation 4, Xbox One e PC
Se vi manca Final Fantasy Tactics, Fell Seal: Arbiter’s Mark sarà probabilmente capace di regalarvi delle vibes molto simili.
Il gioco è un JRPG a turni con un sistema di classi molto profondo, comprensivo di più di 300 abilità e 30 skills che potrete associare ai vostri personaggi, senza restrizioni e avendo così modo di creare PG unici.
La storia non ha nulla di straordinario, ma è il giusto pretesto per accedere ad un mondo di battaglie e personalizzazioni degno di rispetto!
Megadimension Neptunia VII
Piattaforme: Nintendo Switch, PlayStation 4 e PC
Megadimension Neptunia VII prende tutti gli elementi positivi dei tre capitoli precedenti (perché, anche se ha il numero 6 nel nome, è il quarto titolo del brand!) e rimuove la maggior parte dei difettucci che affliggono questa saga di videogiochi.
Il risultato è un gioco dal level desing molto creativo e dal sistema di combattimento profondo, anche più del previsto.
Se, infine, siete amanti dello stile anime… beh, avete pane per i vostri denti!
Resonance of Fate
Piattaforme: PlayStation 3, Xbox 360, PlayStation 4 e PC
Non so quanti tra noi possano effettivamente ricordarsi di Resonance of Fate.
Rilasciato nel lontano 2010, il gioco è stato poi oggetto di un porting su PlayStation 4 e PC che è stato frenato nel successo da un sistema di gameplay intrigante, ma parecchio complesso.
La storia non è tra i suoi punti forti, ma per il resto è un gioco che va certamente provato!
Radiant Historia
Piattaforme: Nintendo DS e Nintendo 3DS
Uno dei motivi per cui i JRPG rischiano di “annoiare” un pubblico poco avvezzo al genere è la loro somiglianza, in termini di gameplay, tra un gioco e l’altro.
Questo spinge a voler cercare qualcosa di diverso, e quel qualcosa potrebbe essere Radiant Historia.
Il gioco racconta una storia avvincente, unita ad un gameplay che normalmente non si riscontra nei classici del genere, minato soltanto da una grafica poco ispirata sulla quale, francamente, vi consigliamo di passar sopra.
Phantom Brave
Piattaforme; PlayStation 2, Nintendo Wii, PSP e PC
Nippon Ichi’s fa JRPG da un bel po’, ma possiamo affermare tranquillamente che Phantom Brave sia il migliore da due decadi a questa parte, o comunque uno dei più innovativi.
Il gioco presenta una storia impegnata e condita da momenti di ironia atti a stemperare le informazioni ricevute, ma soprattutto è portatore di un gameplay che integra elementi poco comuni nel genere: la possibilità di posizionarsi dove si vuole sul campo di battaglia, il ritrovamento di oggetti da utilizzare durante gli scontri, la generazione casuale dei dungeon, il sistema di livelli profondo e complesso.
Nonostante sia uscito nel 2004, vale la pena dargli una chance!
Atelier Ryza: Ever Darkness & the Secret Hideout
Piattaforme: Nintendo Switch, PlayStation 4 e PC
Ok, diciamo che il nome non ci aiuta a parlar bene di questo titolo: probabilmente farete fatica a ricordarlo, quindi prendete carta e penna e appuntatevelo!
Se vi piacciono i giochi con un complesso sistema di crafting e che sembrino più “storie con gameplay” che “gameplay con una storia”, Atelier Ryza è pane per i vostri denti: rispetto ai capitoli precedenti del brand, il titolo presenta un sistema di crafting molto più accessibile che in passato e non vi costringe a tenere alcuna guida sotto mano.
Potrebbe, dunque, essere una buona occasione per approcciarsi alla serie… o al genere.
Tokyo Xanadu
Piattaforme: PlayStation 4 e PC
Ogni grande gioco ha almeno un paio di titoli che tentano di copiarlo, prendendone la formula o le idee di base.
Tokyo Xanadu è una di queste copie, ma gradevole da giocare.
Il gioco è un JRPG chiaramente ispirato al franchise di Persona che inserisce nella sua formula centinaia di elementi con l’obiettivo di tenere occupato il giocatore per altrettante centinaia di ore.
Sfortunatamente, il titolo si trascina dietro alcune idee (e problemi) dei JRPG classici, colpevoli di minarne la qualità generale.
I Am Setsuna
Piattaforme: Nintendo Switch, PlayStation 4 e PC
Chi lo ha detto che i JRPG devono per forza rinnovarsi per essere interessanti?
I Am Setsuna si presenta al pubblico come un classico JRPG in pieno stile anni 90, basandosi su meccaniche già rodate e proponendosi come una vera e propria lettera d’amore al genere.
Se volessimo analizzarlo con occhio critico, troveremmo certamente diversi problemi, proprio legati alla sua eccessiva tradizionalità… ma dobbiamo farlo per forza, stavolta?
No: facciamo un tuffo nella nostalgia, senza pensarci troppo!
C’è qualche titolo fra questi che state attendendo particolarmente?
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