Google Stadia – Istruzioni per l’uso, dubbi e perplessità

Google Stadia Istruzioni – news di Andrea “Kobla” Panicali

La prossima piattaforma di streaming, Google Stadia, non seguirà solo il modello Netflix, avrà infatti sia un abbonamento mensile che una vendita dei giochi singoli. Ecco tutto ciò che abbiamo appreso durante lo stream di Google “Stadia Connect“.

 

Stadia, che è stato annunciato a Marzo, è una piattaforma di streaming progettata per farti giocare senza una console o un computer di fascia alta. Se funziona come promesso, ti permetterà di collegare un Chromecast al televisore di casa e accedere ai giochi attraverso il cloud, senza l’hardware necessario.

Il prezzo base dell’abbonamento è di €10 al mese, con una versione gratuita pianificata per il prossimo anno e un pacchetto Founder’s Edition disponibile per €130 questo Novembre, quando Stadia verrà lanciato.

“Sarà un’implementazione lenta,” dice Google .“Per giocare nel 2019 ti servirà la Founder’s Edition”; la piattaforma non si aprirà ulteriormente fino al 2020. Non ci si potrà iscrivere all’abbonamento standard di Stadia Pro fino al prossimo anno.

Google ha annunciato Baldur’s Gate 3 e Ghost Recon: Breakout per Stadia, quest’ultimo con un nuovo trailer.

Altri giochi annunciati includono Gylt, un gioco di avventura dello sviluppatore Tequila Works e un gioco multiplayer in stile Overcooked chiamato Get Packed di Moonshine Studios.

Anche The Division 2 è stato annunciato.

Stadia Pro è il servizio ufficiale, a €10 al mese, che ti darà accesso ai giochi del servizio con risoluzione 4K / 60 fotogrammi al secondo. Questo non includerà tutti i giochi, anche se quelli più nuovi saranno acquistabili separatamente. Il controller costa €70 ed è venduto separatamente.

Stadia Founder’s Edition verrà lanciato entro la fine dell’anno per €130. Viene fornito con un Chromecast Ultra, un controller Stadia, una copia di Destiny 2 (insieme alla nuova espansione di Shadowkeep) e un abbonamento di tre mesi con un abbonamento di tre mesi aggiuntivo per un amico.

Altri giochi di Stadia includono Assassin’s Creed Odyssey, Doom, Doom Eternal, la nuova trilogia di Tomb Raider, Final Fantasy XV, Darksiders Genesis, Metro Exodus e molti altri.

Google dice che sarà possibile possedere un solo account, legato all’ID Google: si può avere un account ospite in splitscreen, ma a parte questo, nessuna condivisione.

In molti hanno avanzato dei dubbi sulla dipendenza da banda internet che c’è tra Stadia e la possibilità di giocare ad una buona qualità e Google ha subito messo a disposizione un TEST da effettuare per verificare la qualità della propria connessione.

Resta ad ogni modo da sottolineare che la situazione italiana al momento non è delle migliori e che ci sono ancora ampie zone non coperte da una connessione adeguata. Quanto influirà questo sulle vendite non è dato saperlo, ma sarà interessante capire in quanti punteranno sulla piattaforma.

Altri dubbi sono nati per la poca varietà delle piattaforme utilizzabili, in quanto soprattutto gli smartphone latitano, avendo disponibile solo il Pixel tra i dispositivi compatibili. Da un lato la scelta era ovvia, e servirà a dare un boost presunto alle vendite dei Pixel, dall’altro è anche palese che in futuro tutto cambierà ed il numero di dispositivi compatibili crescerà… Ma come sarà gestita la compatibilità del gioco stesso nel passaggio tra piattaforme? Anche questa è una cosa da valutare attentamente prima del passaggio dal “vecchio” al “nuovo”.

Last but not least la questione del parco titoli… Con un abbonamento mensile di 10 euro ed una spesa annuale di 120 euro, più la fee d’ingresso da 130, si è creata subito una spaccatura tra quelli che pensano l’offerta di giochi free e giochi a pagamento sia onesta e chi invece si aspettava solo un listone di giochi free… Anche qui toccherà bene capire il numero dei giochi free e gli sconti applicati su quelli a pagamento per capire quanto sarà realmente appetibile il tutto.

Insomma, qualche buco nero c’è e chissà che non possa essere determinante per i primi passi nel mondo del gaming per Google Stadia!

Fonte: kotaku

 

Proveniente dalle onde marittime di Roma, o meglio Ostia, è un grande appassionato di videogiochi, serie tv, film e libri thriller. Cresciuto a suon di pizza, pasta e videogiochi, si è guadagnato il rispetto tra i più famelici mangiatori d'Italia.