Il direttore della fotografia di GoT dichiara: Non è colpa mia, ma dei vostri televisori!

Direttore fotografia GoT – news di Pietro “OnlyApples” La Selva

Il direttore della fotografia di GoT è categorico: “Siete voi il problema!” (e forse anche il bitrate di HBO), ma a noi che lo abbiamo visto su SKY chi ci pensa?

 

ATTENZIONE: L’articolo contiene spoiler della puntata 8×03 di Game of Thrones!

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Probabilmente anche voi, come una marea di altri che si sono fatti sentire sui social media, avete avuto problemi a vedere l’ultimo episodio di Game of Thrones in cui i vivi hanno affrontato i non-morti nel buio della notte. C’era un sacco di fuoco in giro, ma per la maggior parte del tempo, l’episodio è stato una tempesta confusa e difficile da seguire di azione e sangue, ambientato in luoghi poco illuminati. Persino i fan di vecchia data si sono lamentati in massa.

Dovete sapere che la decisione di girare la puntata in questo modo è stata una scelta consapevole, stando a quanto dice il direttore della fotografia Fabian Wagner, che incolpa i settaggi delle vostre TV e la loro qualità se avete avuto problemi a seguire l’azione.

Wagner ha spiegato che la puntata è stata girata e diretta come un’esperienza cinematografica, pensata per il grande schermo, sebbene sia stata poi vista all’atto pratico prevalentemente in streaming su servizi che usano algoritmi di compressione e su TV di ogni genere in giro per il mondo.

In un paio di interviste rilasciate su Wired UK e TMZ, Wagner ha spiegato il ragionamento dietro la scelta artistica di girare una battaglia tanto oscura e claustrofobica.

Ha inoltre puntato il dito contro la tecnologia, denunciando una mancanza di qualità e di comprensione. “Il problema principale è che la gente non sa come settare la propria TV in modo adeguato” ha detto Wagner a Wired UK. “Un sacco di gente, sfortunatamente, guarda la tv su piccoli tablet, non rendendo minimamente giustizia ad uno show di tale portata.”

Ma precisamente, di cosa parla quando tira in mezzo il settaggio della propria TV? Secondo l’esperto tech di The Verge, Chris Welch, ci sono un sacco di fattori che possono portare ad una non esattamente stellare qualità dello streaming dell’episodio.

Wagner ha anche detto che la compressione dell’episodio da parte di HBO, per renderlo più fluido e leggero affinché potessero guardarlo gli svariati milioni di telespettatori in contemporanea, è un altro fattore contribuente.

Ci sono poi il livello di luminosità della TV stessa e la modalità dello schermo. Entrambe possono inficiare il modo in cui l’azione su schermo appare in base ai vari livelli di luminosità dell’immagine.

Inoltre, il livello della luce all’interno della stanza e le fonti di luce vicine alla TV che causano riflessi che possono rendere ancora più difficile concentrarsi sull’azione a schermo. 

Avere un display OLED aiuterebbe a distinguere gli elementi di una scena con al suo interno un alto tasso di pixel neri.

In ultima istanza, precisa Wagner, c’è la qualità molto grezza dello streaming da tenere in considerazione, con i fan che da hanno vivacemente dibattuto su quale sia la migliore piattaforma streaming su cui guardare l’episodio in attesa di una versione in blue-ray ufficiale. Per ora sembra che Amazon sia la scelta migliore, avendo un bit-rate potenzialmente superiore.

Ma il meglio di se Wagner lo ha dato in queste ultime conclusioni…

Sul perché l’episodio sia stato così scuro, Wagner ha dichiarato che è stata una scelta artistica. “Gli showrunner hanno deciso che doveva essere un episodio oscuro,” ha detto, sempre a Wired UK. “Abbiamo visto moltissime scene d’azione nel corso degli anni – per rendere questa davvero d’impatto e rispettosa per i personaggi, bisognava trovare un modo unico per inscenare questa battaglia in particolare.”

Per coloro ancora non convinti, Wagner ha rilasciato una ancora più definitiva risposta a TMZ: “Abbiamo cercato di dare al pubblico ed ai fan un episodio da guardare con piacere,” ha detto. “So che non è troppo oscuro, perché l’ho girato io.”

Caro Wagner… E noi italiani che abbiamo visto la puntata al buio, sul nostro divano ad un metro e mezzo da 50 pollici a LED 4kHDR con impostazione luminosità a livello “Supernova” e non abbiamo visto buona parte dell’episodio a chi dobbiamo dare la colpa? Al segnale Super HD satellitare? Al led verde dell’orologio digitale del microonde in cucina che illuminava troppo la stanza? Al Mago Silvan?

Wagner… Illuminaci!

Fonte: TheVerge.com

 

Il suo vero nome è Pietro, è del '94 ed è appassionato di videogiochi e di altre forme di intrattenimento, come film e libri, soprattutto a tema fantascientifico. Insomma, il classico nerd ma senza il QI sopra la media. Si nutre di mele pixellose quasi ogni giorno, che di certo non gli levano il medico di torno.