Oneshot – La Notte Eterna
Mancano solo sette giorni all’inizio del Kickstarter de “La Notte Eterna”, una nuova e super interessante ambientazione epic fantasy compatibile non solo con D&D5e, ma anche con altri sistemi di gioco. Io con il mio gruppo di gioco lo abbiamo provato e sono pronta a raccontarvelo!
Sabato scorso in LIVE su Twitch (se volete vedere cliccate QUI) ho avuto il piacere di provare una Oneshot de “La Notte Eterna”, una nuova ambientazione fantasy creata da Jason R. Forbus le cui atmosfere sono estremamente affascinanti e personalmente trovo innovative; il progetto sta per arrivare su Kickstarter, ma la sua gestazione è stata molto lunga, di preparazione e continuo lavoro per migliorare il prodotto, fino a farlo arrivare in quella che è la sua veste migliore, con anche nuove meccaniche di gioco!
La premessa è già esplosiva: da 161 anni c’è una Guerra Celeste in corso, e tra i caduti vi è Laon, il dio del sole; questo, poco prima di perire, ha lasciato alla Luna parte della sua luce e del suo calore. Il mondo di Neir, così, si ritrova in una notte senza fine, dove lo scandire del tempo è segnato dalla Luna, il calore è dovuto dalla magia del fuoco di Kurash e animali e piante del passato hanno lasciato il posto a nuove specie provenienti dal Sottosuolo; e proprio dalle profondità della terra sono uscite fuori nuove razze, mentre altre, come i nani, oramai sono ricordate solo nelle leggende.
Nuovi animali, nuove piante, nuove razze, ma anche nuovi mostri e incubi, provenienti dalle viscere della terra o dallo spazio stesso, piombati qui a causa di questo conflitto che ha sconquassato gli equilibri dell’universo in cui si trova, Nebvarasa.
Insomma, ci troviamo in un mondo antico con regole assolutamente nuove, con razze familiari come Elfi e Halfling, che però hanno perduto la loro capacità di Scurovisione e si ritrovano a dover condividere la superficie con Alti Vampiri e Uraki, umanoidi con tratti animaleschi.
In queste condizioni vecchi regni sono caduti e nuovi sono sorti, e persino le lingue e il sistema monetario è cambiato e si è dovuto adattare. E forse è proprio questo il fascino della Notte Eterna: il vedere un’ambientazione familiare, come quella del fantasy, venir ribaltata da un evento di dimensioni tali da sconvolgere la vita stessa. La routine, il sistema di classi che il giocatore è abituato a usare, è cambiato proprio come il mondo di Neir, dove un Barbaro può essere un Lupo del Nord, ovvero qualcuno temprato dal gelo della notte eterna, nel corpo e nello spirito, oppure un monaco è in realtà un Prescelto delle Tenebre, votato ad un’organizzazione di sicari.
In un mondo dove il sole non c’è più e nella notte si possono vedere chiaramente gli astri, un fenomeno come una pioggia di meteoriti non è solo affascinante per gli occhi, ma potrebbe essere portatore di mutamenti o di catastrofi: tali meteore infatti potrebbero contenere artefatti, rivelare tremendi nemici o potenti alleati, anche provenienti dalle schiere dei due eserciti in lotta.
Perché ricordiamo che la Guerra Celeste è ancora in corso, ed è una guerra tra le divinità venute al mondo nel caos della creazione e la Triade di cui faceva parte Laon il dio del sole, oramai caduto nelle tenebre. Il conflitto è nato per la conquista del mondo immortale di Rengaria, e ha portato a quello che ora è il conosciuto mondo di Neir. Tra l’altro le divinità sono più che mai vicine ai mortali, si può dire che dipendano da loro: maggiore è il numero di fedeli, più grande è il loro potere, che possono usare anche per premiare i loro adepti con l’Ispirazione Divina.
Infine non possiamo assolutamente dimenticarci della magia, o meglio della Vera Magia, una forza antica che supera qualsiasi altra forma di energia e che per apprendere richiederà un lungo tempo per qualsiasi personaggio, da qualche ora ad addirittura mesi di studio; oltre a questa esiste anche la Magia della Sfera, un sistema assolutamente unico nel suo genere che permette di evocare antichi eroi della storia di Neir attraverso un rituale che fa condividere la propria essenza vitale all’antico spirito.
Ci sarebbero altre mille cose da dirvi, ad esempio dell’affascinante razza di Wiloi, sapienti e maghi delle isole a nord est di Neir, oppure di come si conta l’anno o a partire dalla caduta del dio Laon e del crollo del suo più importante tempio, la “Casa di Luce”, o anche di alcune regioni come il Ducato di öein e del suo affascinante sistema di cavalierato (tra l’altro è la regione in cui abbiamo ambientato la oneshot fatta Sabato!), ma non voglio togliervi il piacere di scoprire Neir e la sua Notte Eterna.
Potete cercare il loro materiale online sul loro sito, dove troverete il mensile “Star Gazer“, dove ogni uscita presenta una regione o un aspetto del mondo e della vita su Neir, con spunti per oneshot e campagne e presentazione di figure che arricchiscono le cronache e il folklore di questo mondo. Insomma, dietro questo Kickstarter vi è un lavoro a 360° di creazione e sponsorizzazione di un’ambientazione che vuole essere di facile accesso a qualsiasi sistema di gioco.
Allora ci vediamo sul loro Kickstarter, a partire dal primo Febbraio!
Buona Luna avventurieri!