Wild Discovering Animals – Recensione – CreativaMente

C’è, in qualche parte nel mondo, un bambino che non rimane affascinato dalle immagini di animali? Per lo più di animali mai visti nella propria vita se non attraverso le barriere di un bio-parco? Ecco la mia meravigliosa e sorprendente esperienza con Wild Discovering Animals.

Appena vidi le immagini di questo gioco ero sicurissima al 100% che sarebbe piaciuto ai miei bambini di 8 e 5 anni ancor prima di sapere come si svolgesse. Infatti non sbagliavo… le immagini sia sulla rotonda scatola di latta sia su ogni singola carta sono autentiche foto di animali reali, mastodontici o minuscoli, ma comunque tutti affascinanti e con tantissime curiosità da scoprire per ognuno di loro.

Premetto col dire che siamo una famiglia di appassionati di documentari di animali, i miei bambini sono abituati a vederli su qualsiasi specie (l’abbonamento a Disney+ mi ha salvata in questo, ce ne sono di meravigliosi adatti a loro) e con questo gioco si sono trovati immersi in un mondo che piace a tutti, grandi e piccini. Infatti la prima volta che lo abbiamo intavolato ci sono volate ben 2 ore e 40 minuti ininterrotti! Altro che Il Trono di Spade o Through the Ages… Wild Discovering Animals della CreativaMente è il vero “cinghiale” dei giochi da tavolo!!!

In breve

Ci sono 4 modalità di gioco, 2 delle quali prevedono il lancio dei dadi. Il fronte di ogni carta ci mostra l’animale con il nome scientifico e il retro il nome comune, 6 informazioni e 5 dati. Su entrambi i lati possiamo vedere lo stato di conservazione dell’animale. Dovremo indovinare l’animale scelto da un giocatore oppure metterli in ordine cronologico. Qui sotto vi spiego ogni modalità.

Wild Discovering Animals – Recensione – Nel dettaglio…

Gioco N° 1
Il giocatore di turno (GdT) sceglie una carta di nascosto dagli altri, registra tutte le informazioni che si trovano sul retro facendogli una foto o scrivendole su un foglio (meglio la foto altrimenti gli altri giocatori si annoierebbero ad aspettare in quanto le informazioni sono molte), poi la mischia con altre 24 carte e le mette tutte con il fronte visibile. Gli altri giocatori cooperativamente devono scoprire l’animale scelto lanciando il dado arancione (il giallo si lancia solo se esce nuovamente la stessa faccia del dado arancione già uscita precedentemente). In base al simbolo uscito il giocatore di turno legge l’informazione relativa e gli altri o tentano di indovinarla o eliminano quelle che secondo loro non possono rientrare nella descrizione fornita. Ma attenzione, se si scarta la carta corretta il GdT guadagnerà 6 punti.

Il turno termina quando i giocatori dichiarano il nome dell’animale, se sbagliato il Gdt guadagna 6 punti, se corretto il Gdt guadagna tanti punti quanti lanci del dado sono serviti per arrivare alla risposta che comunque non possono essere maggiori di 5.

Gioco N° 2
Dopo aver mischiato le carte si mette il mazzo al centro sempre con il fronte visibile, ora il GdT lancia il dado giallo e pesca 4 carte che consegnerà al giocatore davanti a sé il quale ne dovrà scegliere segretamente una e leggerne l’informazione relativa al simbolo uscito sul dado. Poi posiziona le 4 carte davanti al GdT che dovrà indovinare a chi appartiene la descrizione. Se la indovina vince la carta e le altre verranno scartate, altrimenti verranno scartate tutte e il turno passa al giocatore successivo.

Il primo che arriva a indovinare 3 carte sarà il vincitore.

Gioco N° 3
Si mischiano le carte e se ne distribuiscono 10 ad ogni giocatore. I turni di gioco si alternano considerando una volta il valore “massimo” e una volta il “minimo”. Ogni giocatore, in senso orario, sceglie dal proprio mazzo una carta e la pone davanti a se, per ultimo sarà il GdT che poi lancerà il dado arancione che indica la grandezza da considerare in quel turno (ad esempio il peso).
Vince la carta chi ha il valore più alto o più basso (in base a quale turno state giocando) per quella grandezza rimettendola nel proprio mazzetto. Tutti gli altri la scartano.

L’ultimo a rimanere in gioco sarà il vincitore.

Gioco N° 4
Mischiamo le carte e mettiamo il mazzo al centro del tavolo con il lato della foto visibile. Scegliamo una grandezza con cui giocare e mettiamo la prima carta girata sul dorso.In senso orario a turno prenderemo la carta in cima al mazzo e decidiamo se metterla a destra a sinistra o in mezzo tra due carte, tenendo presente che devono essere in ordine crescente. Una volta posizionata la giriamo sul dorso per verificare se sia stata inserita nel posto giusto. Se la posizione è sbagliata tiriamo il dado arancione e se uscirà il dinosauro saremo ancora in gioco altrimenti per noi la partita terminerà.

Vince l’ultima persona rimasta ancora in gioco.

Wild Discovering Animals – Recensione – Impressioni

Cosa ne penso di questo gioco? Fenomenale! Ha tenuto la mia famiglia inchiodata al tavolo per interi pomeriggi senza mai stancarci. I miei figli emozionati di scoprire tante nozioni nuove sui loro animali preferiti (tutti ormai). Anche io e mio marito ci siamo divertiti tantissimo, è stata anche per noi fonte di belle scoperte. Credo che sia la prima volta che ci siamo sentiti così entusiasti tutti e 4 insieme per un gioco… Di solito chi predilige uno, chi un altro, chi un altro ancora. Questo titolo invece ci ha accomunati tutti allo stesso modo, con la stessa energia e felicità.

Cominciamo dai materiali:

  • scatolina di latta bella resistente (ai miei figli dalla foga è caduta più volte e non si è ammaccata), le immagini sul coperchio sono in rilievo, cosa che ho molto apprezzato, poi la scritta con i vari mantelli degli animali top!
  • 48 carte abbastanza resistenti, sono tutte foto reali di animali scattate nel loro habitat naturale. Su ognuna abbiamo la possibilità di sapere anche il rischio di estinzione di ogni specie, sensibilizzare i bambini su questi argomenti lo trovo fondamentale ed è stata un’ottima idea metterlo nel gioco.
  • dadi grandi, colorati e di legno

Regolamento brevissimo e facilissimo da comprendere. Le 4 differenti modalità danno una varietà pazzesca al gioco, per questo che non ci si annoia mai.
Per farvi noto della serietà della casa editrice vi dico che loro stessi alla fine del regolamento hanno sottolineato 2 micro errori. Ovvero sulla carta del cammello è errato il nome scientifico, non è Camelus bactrianus ma Camelus dromedarius (non influenza in alcun modo il gioco) e nella carta della Volpe artica il rischio di estinzione è minimo come correttamente illustrato sul retro ma sbagliato sul fronte. Ci abbiamo giocato innumerevoli volte e non ce n’eravamo mai accorti.

Ora scusate, vi lascio che i miei figli mi hanno visto con il gioco in mano per recensirlo e mi stanno assalendo per rigiocarci.

Un ringraziamento speciale alla casa editrice CreativaMente per averci donato una copia di questo Wild Discovering Animals per scrivere la recensione.
Vorrei precisare che questo non ha avuto alcuna influenza sulla mia valutazione.

Alessandra1982giochidatavolo - E' un'avida consumatrice di Giochi da Tavolo, Librigame, LEGO, Serie TV e Blockbuster. Lavora in diversi settori del suo più divertente hobby, ovvero i GdT! Vive nella campagna romana da dove riesce a vedere la Contea. Assidua frequentatrice della cittadina di Arkham nel Massachusetts.