Moon – Recensione Fumetto – Dark Zone
Ultimamente ho avuto l’occasione di leggere Moon, fumetto pubblicato di recente da Dark Zone. Si tratta di un volume unico scritto e disegnato da Paolo Orsini.
Ecco di cosa parla e quali sono state le mie impressioni a riguardo.
La trama di Moon
La storia inizia con Moon, la protagonista della storia, intrappolata insieme a un’amica in un mondo oscuro, popolato da creature abominevoli che ricordano degli insetti giganti.
In questo posto misterioso è imperativo combattere per sopravvivere, eppure le due ragazze non hanno niente con loro che le avvantaggi nella lotta, e nemmeno dei vestiti per coprirsi.
È così che Gabi, la sua amica, viene attaccata e rapita da un mostro alato, e ha inizio il viaggio di Moon per salvarla.
Tutto questo, però, potrebbe essere solo un sogno.
Torniamo infatti al presente e scopriamo che Moon, o meglio Lisa Munarini, è in terapia perché soffre di crisi epilettiche e sta raccontando quel sogno al suo terapista.
Quando ha queste crisi, infatti, si ritrova catapultata in quello che chiama mondo buio, dove la sua avventura prosegue. Il suo obiettivo qui, oltre a quello di sopravvivere, resta trovare e liberare Gabi.
Secondo il terapista, quei sogni non sono altro che frutto delle sue crisi epilettiche, oltre che del senso di colpa nei confronti di Gabi. Sembrerebbe infatti che sia colpa della protagonista se la sua amica adesso si trova in coma.
È proprio per questo che lei cercherebbe di salvarla nei sogni, pensando che così potrà anche svegliarsi dal coma.
Quei sogni però sono così vividi che la protagonista non ha dubbi sulla loro natura, perciò attende le successive crisi per continuare la sua lotta in quello che sembra a tutti gli effetti un mondo parallelo.
Qui la sua avventura si fa più rischiosa e Moon riporta delle ferite che scopre si avere anche nella vita reale…
È tutta una suggestione, e si è fatta male da sola durante le crisi epilettiche, oppure quello in cui si ritrova quando sogna è davvero un mondo parallelo spietato, pronto a inghiottirla come ha fatto con la sua amica?
Le mie impressioni nel corso della lettura
Come anticipavo, Moon è un volume unico e conta un totale di 142 pagine, nelle quali le cose che succedono sono davvero tante.
Lentamente conosciamo la protagonista, la sua quotidianità, la sua amicizia con Gabi e la sua condizione, per la quale fa terapia ormai da molto tempo.
Ciò che rimane fisso nel corso di tutto il fumetto è soprattutto un senso di mistero, quello che aleggia intorno alla figura della protagonista, alla sparizione della sua amica e, soprattutto, al mondo buio e alle sue creature.
La realtà e la fantasia si toccano in un punto di incontro che lascia il lettore con il dubbio su cosa sia reale e cosa non lo sia.
Che sia tutto un sogno, oppure che abbia ragione Moon? Possiamo fidarci della percezione della protagonista, oppure sta interpretando la realtà in un modo estremamente soggettivo? E se invece il mondo buio esiste, cosa vogliono da lei le creature che lo abitano?
In ogni caso, seguiamo la protagonista nella sua lotta che è sia quella nel presunto mondo parallelo, sia nella realtà dove si trova circondata da persone che non la capiscono.
Una lotta che prosegue tenendoci con il fiato sospeso fino all’ultima pagina, e illustrata attraverso dei disegni piacevoli che si sposano perfettamente con una storia di questo tipo.
In conclusione
Questo volume mi è stato omaggiato da Dark Zone, che ci tengo ancora una volta a ringraziare. Come sempre, le opere che la casa editrice mi propone mi portano fuori dalla mia comfort zone in fatto di letture, eppure riescono a catturarmi.
Moon non è stata un’eccezione.
La storia di Lisa mi ha colpita sin dall’inizio, e il mistero che l’avvolge mi ha trascinata nella lettura con una pressante sete di saperne di più.
Il personaggio centrale delle vicende è proprio lei, Moon, mentre gli altri fanno da contorno incastrandosi perfettamente con la realtà che sta vivendo, o in certi casi cercando di tirarne le fila.
Lei è una protagonista forte che vive un disagio interiore per via della perdita del padre prima e di quella della sua amica dopo. Su questo disagio che l’ha sicuramente segnata, però, non ci si sofferma quasi per niente, concentrandosi invece sulla sua determinazione a salvare Gabi dal mondo buio, al fine di riportarla da lei.
E questa lotta la porta a scoprire dei sorprendenti punti di forza che non sapeva di avere, ma inevitabilmente la fa anche a soffrire.
Questo volume, per quanto breve, per me si è rivelato davvero intenso. Incuriosisce sin dall’inizio e riesce a mantenere alta l’attenzione di chi legge, sia con questo senso di mistero sia proponendo diversi colpi di scena inattesi man mano che si prosegue nella lettura.
In conclusione, l’ho davvero apprezzato e penso che possa essere ottimo per chi sta cercando una lettura carica di mistero, e che sappia sorprendere!
