Peter Pan & Wendy – Le modifiche che lo hanno ritardato di 7 anni
Disney ha annunciato che quest’anno uscirà sulla sua piattaforma streaming un adattamento live action inerente al personaggio di Peter Pan. La casa di produzione ha iniziato a parlarne per la prima volta nell’ormai lontano 2016, ma una serie di modifiche ne hanno fatto tardare l’uscita. Quali sono?
Quando un film rimane così tanto tempo in produzione, solitamente bisogna stare molto attenti, perché spesso non è un buon segnale.
Se poi si considera che il film arriverà direttamente sulla piattaforma streaming, tecnicamente, bisognerebbe preoccuparsi ancora di più.
Abbiamo ancora dei brividi lungo la schiena se ripensiamo a quell’adattamento della saga di Artemis Fowl che la casa di Topolino ha fatto dirigere a Kenneth Branagh.
Si capisce quanto sia anomalo questo tempo dal fatto che, all’incirca nello stesso periodo, Disney aveva annunciato anche il live-action de Il re leone. Il film di Jon Favreau però ci ha messo “solo” tre anni per arrivare al pubblico.
Tutto ciò deriva da un arduo compito affidato ai due sceneggiatori. Essi, infatti, hanno dovuto trasporre il romanzo originale ed allo stesso tempo renderlo anche un adattamento del film d’animazione del 1953.
Come se tutto ciò non bastasse, hanno dovuto pure considerare gli anni in cui realizzano il loro progetto . Si sono infatti ritrovati a fare delle modifiche non indifferenti.
Nel romanzo originale, i personaggi usano anche le pistole per combattere, ma la produzione ha deciso di non volerle mostrare, quindi le hanno sostituite tutte quante con delle spade.
E non è finita, perché nella storia originale vi è anche un problema di rappresentazione dei nativi americani, in quanto non appaiono in maniera particolarmente positiva. Anzi.
La sceneggiatura è stata finalmente completata ed approvata nel 2020, con le riprese programmate per iniziare per aprile. Sappiamo tutti, però, cos’è iniziato un mese prima.
Superato un primo momento decisamente critico, la produzione è potuta iniziare quando ancora c’era l’emergenza da Covid-19, ma in un periodo in cui la pandemia era più controllata: nell’estate del 2021.
Infine, a febbraio dell’anno successivo sono stati completati i reshoot.
