State of Play 2 – 2 giugno
Può uno State of Play risollevare la fama di una compagnia attualmente non proprio ben vista da tutto il settore videoludico? Probabilmente no, ma gli annunci susseguitosi durante lo State of Play della scorsa notte hanno sicuramente contribuito a strappare qualche sorriso agli appassionati del mondo PlayStation!
Non ho timore ad affermare che Sony sia un po’ nell’occhio del ciclone, ultimamente: le recenti mosse commerciali, le controversie attorno ai nuovi abbonamenti PlayStation Plus e l’irreperibilità sia di PlayStation 5 che di PlayStation 4 non stanno facendo ben parlare della compagnia, criticata e mal vista da molti appassionati.
Fortunatamente, lo State of Play del 2 giugno 2022 ha prodotto un chiacchiericcio positivo grazie ad una serie di big presenti e un insieme di annunci abbastanza interessanti.
La conferenza si è aperta con il botto grazie alla comparsa di Resident Evil 4 Remake, una delle operazioni nostalgia più richieste da parte del pubblico e che si è mostrata con un trailer decisamente allettante: persino la sottoscritta, che ha avuto modo di recuperare Resident Evil 4 originale non troppi mesi fa, si è ritrovata ad annuire con convinzione per la presentazione! Il gioco uscirà il 24 marzo 2023.
Il quarto capitolo del brand non è poi l’unico prodotto a tema Resident Evil che il team di Capcom ha annunciato, confermando l’approdo di Resident Evil Village su PlayStation VR 2, mossa abbastanza prevedibile dopo il successo di Resident Evil 7 nella sua versione per la realtà virtuale.
Gli appassionati del VR potranno inoltre mettere le mani su The Walking Dead: Saint and Sinners – Retribution, No Man’s Sky e Horizon: Call of the Wild, tra i quali quest’ultimo mi ispira parecchio, pur non essendo io un’amante in generale della realtà virtuale.
Continuiamo poi con il delizioso Stray, un gioco da e per gattari pubblicato da Annapurna Interactive, un team conosciuto per la sua ampia selezione di produzioni atipiche (gli stessi di The Stanley Parable, What Remains of Edith Finch e molti altri!): il gioco è di prossimo approdo su PC, PS4 e PS5, più precisamente in data 19 luglio e con pre-order disponibili!
Molto particolari anche Rollederome, dai creatori di OlliOlliWorld, e Season: A letter to the future: il primo è a tutti gli effetti uno shooter sui rollerblade (si, avete letto bene) previsto per il prossimo 16 agosto, mentre il secondo appartiene probabilmente al genere delle avventure narrative e ha regalato agli spettatori uno stile visivo ispirato e molto particolare. Il suo periodo di uscita si attesta intorno al prossimo autunno.
Raggiunge il panorama PlayStation anche Tunic, lo zelda-volpesco (e già solo per questo lo comprerò ad occhi chiusi!) in esclusiva temporanea PC e Xbox, previsto in uscita per PS4 e PS5 in data 27 settembre 2022.
La mia attenzione è stata catturata anche da Eternights, ed onestamente penso che capirete facilmente il perché: come si può non essere curiosi riguardo ad uno action game con elementi da simulatore di appuntamenti, il tutto in stile anime? Rischia di essere o una grande idea o un flop clamoroso ed io voglio proprio scoprire quale delle due opzioni si concretizzerà! Il gioco arriverà su sistemi PlayStation e PC intorno all’inizio del prossimo anno.
Pubblico felicissimo anche per l’annuncio delle versioni PC di Marvel’s Spider-Man e Marvel’s Spider-Man: Miles Morales: peccato soltanto, a mio avviso, per l’apparente assenza di un’edizione che li racchiuda entrambi ad un prezzo “intermedio”. Infatti, solo il primo Spider-Man ha una data di uscita confermata, attestata al 12 agosto 2022.
Proseguono gli AAA con Street Fighter 6 (2023) e The Callisto Protocol (2 dicembre 2022): il secondo mi ha sempre intrigata, ma ammetto di essere un po’ perplessa per la parte marcatamente action del gameplay visibile nel trailer di presentazione. Speriamo che il gioco non prenda una deriva troppo sparacchina…
Concludiamo in bellezza, almeno per la sottoscritta, con Final Fantasy XVI e uno SPETTACOLARE trailer che annuncia il periodo di uscita, fissato per l’estate del 2023. Tra personaggi iconici del brand, nuove sequenze di combattimento ed un team ibrido dietro alla produzione tra sviluppatori di Final Fantasy XIV e di Final Fantasy XIII… beh, ragazzi*, non posso che essere fiduciosa!
Tirando le somme, mi posso dire abbastanza soddisfatta e decisamente sorpresa dallo scorso State of Play.
Voi invece che ne pensate? Quale titolo vi attira maggiormente? Siete rimasti estasiati o delusi? Fatecelo sapere!
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