Yu-Gi-Oh! Legacy of the Duelist Link Evolution – Recensione – PC, PS4, Xbox One, Nintendo Switch

Yu-Gi-Oh! Legacy of the Duelist Link Evolution – recensione di Valentina “AkemiMas” Malara

Yu-Gi-Oh! Legacy of the Duelist Link Evolution raggiunge il mondo PC dopo essersi già presentato prima agli utenti Nintendo Switch, poi su PlayStation 4 e Xbox One: lanciato il 24 Marzo 2020, il titolo di Konami si propone come un’antologia completa dell’universo di Yu-Gi-Oh e vuole intrattenere offrendo una simulazione precisa del gioco di carte collezionabili; sarà riuscito ad emerge in un panorama inflessibile come quello dei card games?

 

Yu-Gi-Oh! Legacy of the Duelist Link Evolution – Recensione – Un’antologia con i fiocchi!

La produzione vuole davvero raccontarci ogni duello della storia iniziata ormai anni fa e mette in atto la sua narrazione offrendoci un database comprensivo di 10.000 carte e che ripercorre tutti gli avvicendamenti della serie, da Yugi Muto fino alla serie 5D’S, con Zexal e Arc-V.

La campagna è composta da centinaia di duelli, essenziali per sbloccare ulteriori carte e per farci immergere nella storia; terminata l’esperienza base, nei panni degli eroi, si può poi decidere di rigiocare il tutto dal punto di vista dei villain, allungando notevolmente la longevità.

Un’esperienza che farà sicuramente la gioia degli appassionati e di tutti coloro che vogliono entrare nell’universo di Yu-Gi-Oh! senza perdersene nemmeno un frammento!

Yu-Gi-Oh! Legacy of the Duelist Link Evolution – Recensione – Squadra che vince non si cambia… nel bene e nel male!

Combattere ci darà la possibilità di accumulare la moneta di gioco al fine di spenderla, successivamente, per acquistare le buste di carte suddivise per eroe e tornare ad essere i collezionisti compulsivi che eravamo da ragazzini, nonché espandere il nostro deck.

Ogni serie, sei nel complesso, vi aiuterà inoltre a sbloccare carte diverse e introdurre nuove meccaniche, come le evocazioni Pendulum e Synchro.

Le regole sono quelle ufficiali del card game, ovvero quelle utilizzate nei tornei: 8000 punti vita ed una sola evocazione normale di creatura per turno, con tutte le limitazioni che investono gli utilizzi ed il numero di determinate carte, con valore effettivo solo online e non nel single-player. Non ci sono semplificazioni di alcun tipo, quindi preparatevi a match impegnativi.

Ottima anche l’intelligenza artificiale, capace di complicare la vita in più punti.

La modalità multigiocatore consente di lanciarsi in sfide contro altri giocatori utilizzando i propri deck per partite classificate e non; vi è inoltre il Battle Pack, consistente in incontri casuali che vi metteranno in condizioni particolari di sfida: in Gioco Sigillato, ad esempio, il vostro mazzo sarà assemblato casualmente con 10 pacchetti contenenti 5 carte ciascuno, mentre in Gioco Draft potrete pescare un massimo di 45 carte in 3 turni di gioco.

Nella sezione Modifica Deck, per concludere il repertorio, avrete accesso a tutte le carte sbloccate, e potrete cercare, filtrare ed organizzare la vostra collezione al fine di costituire i mazzi più utili alla vostra scalata verso il successo.

Tuttavia, è faticoso trovare uno stimolo nella progressione che non sia legato alla volontà di collezionare più carte possibili o di gettarsi nella mischia della competizione con i duelli in multiplayer: manca un elemento di rinnovo, qualcosa che ci sproni davvero e il tutto si riduce ad un alternarsi di duelli.

Yu-Gi-Oh! Legacy of the Duelist Link Evolution – Tecnicamente insufficiente.

Immaginerete quanto sia spiacevole dover criticare il prodotto dal punto di vista tecnico dopo una descrizione così positiva sul fronte contenutistico: il titolo non riesce a proporre un’estetica soddisfacente, con interfacce statiche e dialoghi che somministrano la narrazione in modo troppo lineare, basati esclusivamente sul testo e con pochi elementi visivi davvero centrati; non bastano assolutamente le brevi e sporadiche sezioni animate che accompagnano l’ingresso sul terreno di gioco delle creature più rappresentative a cambiare le “carte in tavola”, perdonate il gioco di parole.

Ottime la localizzazione in italiano e la colonna sonora proprietaria della serie.

 

Amante di videogiochi e libri fin dalla nascita, ha poi sviluppato una grande passione per tutto ciò che è nerd. Originaria della terra del bergamotto e del piccante, vanta radici nordiche niente male e ha una passione irrefrenabile per il mondo animale. Logorroica e amante delle discussioni costruttive, datele un argomento di conversazione a vostro rischio e pericolo!