Intel potrebbe rimuovere la retrocompatibilità dai processori Comet Lake

Intel Comet Lake – news di Pietro “OnlyApples” La Selva

La Intel starebbe implementando un nuovo socket sui prossimi processori della serie Comet Lake, di fatto ponendo termine alla retrocompatibilità fin’ora presente sui processori Gen Coffee Lake di ottava e nona generazione ed il socket Intel LGA 1151 V2.

 

La serie 400 dei processori in questione sarebbe stata anticipata dalle note di rilascio dei processori di Intel, che descrive come questi nuovi processori sostituiranno le serie 300, 200 e 100. Com’è quindi comprensibile, questi rumor si fanno ancora più insistenti, pur non essendoci una vera e propria conferma. Anche secondo il noto leaker Momomo_US, però, il cambio di socket nella nuova serie prodotta da Intel dovrebbe avvenire.

Il socket LGA 1151 V1 risale ai tempi dei chip Skylake di sesta generazione ed alla serie 100 di motherboard, continuando ad esserci anche nella settima generazione nei chip Kaby Lake e nella serie di motherboard 200. L’attuale socket LGA 1151 V2 conta ben 1.151 perni ed è stata introdotta con l’ottava generazione nei processori Coffe Lake ed anche nella nona generazione.

La scelta di un nuovo socket non desterebbe quindi troppi scandali. E’ il modus operandi di Intel, ed i produttori di motherboard sapranno adeguarsi al cambiamento. In ogni caso, il supporto dai 6 ai 10 core per non cambierà per i gamer.

Il nuovo processore Comet Lake verrà rilasciato più avanti nel corso del 2019 con un supporto di massimo 10 core e 20 cavi. La Intel ha precedentemente detto che il carico di energia richiesta dai precedenti processori era piuttosto esosa, e non sarebbe sorprendente se anche in futuro si manterranno questi standard.

I processori Comet Lake dovrebbero anche essere suddivisi in serie a partire dalla 10000.

Intel ha inoltre annunciato che i processori Ice Lake da 10nm saranno disponibili da metà anno per il mercato mobile, mentre per i PC desktop l’architettura 10nm non verrà implementata – probabilmente – prima del 2020.

Fonte: PCGamesN

 

Il suo vero nome è Pietro, è del '94 ed è appassionato di videogiochi e di altre forme di intrattenimento, come film e libri, soprattutto a tema fantascientifico. Insomma, il classico nerd ma senza il QI sopra la media. Si nutre di mele pixellose quasi ogni giorno, che di certo non gli levano il medico di torno.