Solar Flux – Recensione – PC, Nintendo Switch

Solar Flux – recensione di Valentina Akemimas

Dopo 5 anni dalla precedente uscita su PC, Solar Flux torna su Nintendo Switch! Il titolo di Firebrand Games è un puzzle game votato ad un’esperienza “spaziale”, che vi andiamo ad illustrare in questa recensione!

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Solar Flux – Missione accettata!

Anno 2107: una piccola navetta spaziale deve nutrire le stelle e salvare l’universo dalla distruzione raccogliendo frammenti di plasma.

Il tutto avviene tramite, nella modalità portatile, la pressione sullo schermo di Nintendo Switch; toccando dietro la navetta la sposteremo nella direzione prescelta e le permetteremo di raccogliere i vari oggetti sparsi per lo stage, al fine di completarlo.

Dopo circa 5 livelli di rodaggio, dedicati all’apprendimento delle meccaniche di gameplay, il titolo punterà tutto sul finire lo stage con più carburante possibile, nel minor tempo o con i minori danni alla navetta.

Inutile dire che, con il proseguire dell’esperienza, i livelli diventeranno sempre più complessi, richiedendo precisione ed un occhio attento per essere completati.

Le galassie da affrontare sono quattro, ognuna con numerosi stage da completare prima di poter accedere alla successiva. La sensazione generale di avere di fronte un mobile game è forte e, nonostante la qualità del gameplay proposto, si fanno i conti con le limitazioni di una simile produzione, come ad esempio la ripetitività dopo un tot di livelli completati. 

Solar Flux – Spazio profondo.

Il colpo d’occhio generale è davvero soddisfacente, con stage ben progettati e sfondi intergalattici suggestivi, anche grazie alla colonna sonora di accompagnamento.

Punto di demerito invece per quanto riguarda la precisione dell’approccio touch: in più occasioni ci è capitato di fallire il livello per colpa di una poca reattività durante il tocco, oppure a causa di sporadici rallentamenti, ingiustificati vista la “leggerezza” del gioco in termine tecnici.

La modalità dock ha in parte risolto i problemi, consentendoci di giocare tramite i joycons ed ovviando ad un touch screen non proprio perfetto.

Solar Flux – Impegno e dedizione.

La complessità dei livelli e il loro essere numerosi giovano alla longevità complessiva di Solar Flux, che si attesta sulle 3-4 ore per giocatori non eccellenti nel genere, qualcosina in meno per i pro-gamer dei giochi che richiedono una precisione millimetrica!

La difficoltà è proporzionale al livello di abilità nei mobile game, poiché di questo si tratta, niente di più e niente di meno.

Il gioco è acquistabile in formato digitale, su Nintendo Store, al prezzo budget di poco meno di 9€, per un resoconto finale che ci spinge ad avallarne l’acquisto per gli amanti di genere. (LINK ALLO STORE)

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Amante di videogiochi e libri fin dalla nascita, ha poi sviluppato una grande passione per tutto ciò che è nerd. Originaria della terra del bergamotto e del piccante, vanta radici nordiche niente male e ha una passione irrefrenabile per il mondo animale. Logorroica e amante delle discussioni costruttive, datele un argomento di conversazione a vostro rischio e pericolo!