Vikings (Serie 1 e 2) – NO SPOILER – SlowFoodTV
Recensione senza SPOILER delle prime due stagioni di Vikings, serie TV canadese a tema storico sul mondo dei vichinghi.
STORIA IN OGNI PORO
Dalle sapienti mani di Michael Hirst, produttore esecutivo di serie TV come “i Borgia” e “i Tudors”, nonochè scrittore dei film “Elizabeth” ed “Elizabeth: The Golden Age”, prende vita la serie Vikings.
Il tema è storico anche questa volta e la serie si sviluppa tra Scandinavia e Gran Bretagna in un periodo di tempo che può essere incastonato all’interno del IX Secolo dopo Cristo, periodo nel quale è realmente (o forse no) vissuto il signor Ragnarr Sigurdsson, noto anche come Ragnar Loobrok, protagonista di questa serie sotto il nome più pronunciabile di Ragnar Lothbrok.
Chi era costui? Un re vichingo esistito sicuramente, ma la cui storia non è perfettamente delineata. Anche a consultare Wikipedia si ha l’impressione che la famiglia Loobrok all’epoca fosse un po come la famiglia Orfei di oggi, con un numero imprecisato di persone che si spacciavano per figli di Ragnar o addirittura per Ragnar stesso, attribuendogli meriti incredibili e rendendolo una sorta di semi-dio agli occhi della storiografia, proprio come ogni circo si spaccia per “Orfei” anche se non sono tutti figli della compianta semi-dea Moira.
Le vicende narrate nelle prime due stagioni andranno infatti a focalizzarsi sulla vita del contadino guerriero Ragnar e della sua gente (famiglia e amici), popolani del borgo scandinavo di Kattegat che iniziano una serie di viaggi alla volta delle isole britanniche per razziare ogni cosa si parasse loro di fronte.
LA FREDDA SCANDINAVIA
Non vogliamo snocciolarvi i particolari della storia né spoilerarvi alcunchè, ma vogliamo solo dirvi una cosa: “Armatevi di pazienza perchè al nord fa tanto freddo”
Con questo cosa vogliamo dire?
Vogliamo dire che forse nelle prime puntate vi annoierete, vi verrà voglia di smettere di vedere la serie, vi chiederete che razza di prodotto indecente sia…
…abbiate pazienza! Non fate errori di cui potreste pentirvi per il resto della vostra vita e provate a stringere i denti e sopportare il freddo.
Già dalla quinta puntata tutto inizierà a sembrare diverso, a piccoli passi Ragnar, Laghertha, Floki inizieranno a farsi spazio dentro di voi e dopo vi verrà voglia di continuare la visione fino alla fine ritrovandovi chissà come tutti imbrattati di caldo sangue color rosso pomodoro.
MURO DI SCUDI
La scelta di affidarsi a Rai4 prima e a TIMvision poi ha sicuramente penalizzato oltremodo la serie in Italia, creando un vero e proprio “muro di scudi” che ne ha impedito la diffusione, ma ora che sapete su quali canali andare a scovarla vi invitiamo a farlo perchè soprattutto se amate le serie TV a tema storico/medioevale potrete trovare pane per i vostri denti, soprattutto in un periodo oltremodo lacunoso per il format in questione.
Amerete il (poco) sottile paragone tra Cristianesimo e Paganesimo, le strane espressioni facciali di Travis Fimmel (ottimo nell’interpretare il protagonista Ragnar), la pazzia di Floki (superbamente interpretato da Gustav Skarsgard) e tante altre cose.
Sia chiaro fin da ora che non dovete aspettarvi la perfezione! Dovrete chiudere un occhio su qualche sbavatura qua e là, ma il prodotto finale vi regalerà una prima stagione in crescendo ed una seconda stagione tutta ad altissimi livelli dalla prima all’ultima puntata.
Disponibili anche la terza e la prima parte della quarta stagione (e pensare che doveva essere una miniserie…). A breve arriverà su TimVision e Rai4 la seconda parte della quarta stagione. (Ma noi non le abbiamo ancora viste e ci riserviamo il diritto di cronaca non appena sarà possibile)
MYNERDOMETRO 8/10
Vi lasciamo alla sigla introduttiva… Buona visione NERDINGHI!
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