Metti una sera un Ninja al Cinema – Shinobi

Metti una sera un Ninja al Cinema – Shinobi

Joe Musashi non sapeva perché fosse nato in Giappone e lo avessero chiamato “JOE”.

Joe Musashi avrebbe preferito chiamarsi Akira o Tosomaki, forse anche Treppuky, ma di sicuro non aveva proprio mandato giu il fatto di chiamarsi “JOE”.

Per questo motivo decide di diventare un ninja buono di cuore, ma incazzato nell’anima, che da solo intraprende la difficile strada di colui che aiuta i deboli.

Joe Musashi diventa SHINOBI.

Shinobi attraversa così tantissime piattaforme videoludiche, passando dalla Sala Giochi fino alla Playstation 2, senza dimenticare di fare saltelli e colpi di scena su Sega Master System e Super Nintendo. A colpi di shuriken, calci e pugni si è fatto talmente tanta strada che alla fine sembra stia per sbarcare nelle sale cinematografiche!

Non sappiamo quando, chi, come, perché, ma sappiamo quasi per certo che ci sarà un film di Shinobi e se siamo dei veri nerd non possiamo far altro che gongolare.

La SEGA avrebbe infatti creato un gruppo denominato S.I. (Stories International) che avrà il compito di portare su grande e piccolo schermo i principali giochi del brand.

Non osiamo immaginare cosa potrebbe succedere portando nelle sale Altered Beast o Golden Axe, ma intanto fremiamo nell’attesa di qualche informazione in più sul progetto Shinobi.

Ad oggi le uniche parole che sono trapelate provengono dalla bocca di Marc Platt (produttore del recente “Il Ponte delle Spie”) il quale ha sostanzialmente affermato che non esistono film sui ninja degni del buon nome dei ninja… A dire il vero sul tema sono state girate più porcate che altro, però abbiamo scovato un film che ha avuto un enorme successo in Giappone, ma non è mai arrivato in occidente (se non in formato home video e con pochi sponsor alle spalle) dall’omonimo titolo SHINOBI (che proveremo a recuperare e recensire).

Di sicuro il regista del film, Ten Shimoyama, avrà voglia di vestirsi da Shinobi ed assassinare Platt per le sue dichiarazioni, ma chissà che alla fine il nuovo lavoro di SEGA e Platt faccia schifo al cubo e allora sarà harakiri (o seppuku per i puristi).

Valerio "Raziel" Vega: Napoletano a Roma, Tecnico Ortopedico di giorno, Retrogamer compulsivo di notte. Creatore del progetto Nerdream, amante del cinema, delle serieTV, dei fumetti e di tutto ciò che è fottutissimamente NERD, sogna una vecchiaia con una dentiera solida ed il pad di un NES tra le mani. Il suo motto è “Ama il prossimo tuo come hai amato il tuo Commodore64”