Serie tv basate sui manga: quali sono quelle da non perdere
Negli ultimi anni, il successo dei manga giapponesi è forse cresciuto rispetto al passato, con gli stessi fumetti che oggi ci vengono proposti in diverse salse.
Ci sono le serie d’animazione, i cosiddetti anime che già da decenni hanno spopolato tra i più giovani, poi i film d’animazione e, infine, novità ben più recenti, i vari live action tra serie tv e film con attori e set reali.
Questo perché il successo del mondo dei manga giapponesi ha ormai conquistato tantissime persone, di ogni nazionalità, e così oggi ci ritroviamo a poter scegliere tanti titoli sulle varie piattaforme di streaming. D’altronde, il digitale ci offre oggi un sacco di opportunità nuove impattando significativamente su diversi settori come quello dei giochi, main stream e classici, come ad esempio Call of Duty o quelli del casino on line, e, per l’appunto, anche quello dell’intrattenimento riguardante i contenuti audiovisivi.
L’evoluzione dei manga: dal passato al presente
I manga hanno radici profonde nella storia e nella cultura giapponese, con le prime forme di narrazione visiva risalenti a diversi secoli fa. Tuttavia, il concetto moderno di manga ha iniziato a prendere forma durante il periodo Edo (1603-1868), quando sono emersi i primi fumetti giapponesi come forma d’arte popolare. Nel corso del tempo, i manga si sono evoluti, abbracciando una vasta gamma di generi e stili artistici, nonché diventando un fenomeno culturale di portata globale.
Uno dei manga più influenti e di successo di tutti i tempi è “One Piece” di Eiichiro Oda, che ha debuttato nel 1997 e che sta tuttora continuando a catturare l’attenzione dei lettori dal momento che i capitoli sono ancora in uscita. Una storia epica di pirati, tesori nascosti e avventure in mare che nel tempo è riuscita a guadagnarsi una vasta fanbase in tutto il mondo.
Questo è però soltanto uno dei tanti manga che hanno ottenuto un successo globale. Infatti, tra gli altri, ci sono anche Dragon Ball, Naruto, Death Note e tanti altri ancora, con l’interesse per i manga che si è esteso ben oltre i confini del Giappone. Ciò ha portato quindi ad una crescente domanda di adattamenti cinematografici e televisivi dei manga di successo, con la conseguente uscita, come abbiamo anticipato, di molte serie tv e film che portano sullo schermo le storie e i personaggi dei manga più amati dai lettori.
Le serie tv basate sui manga più popolari
One Piece (2023)
La serie tv di Netflix basata sul manga di successo di Eiichiro Oda ha portato sullo schermo le avventure di Rubber (nella serie chiamato col nome originale Monkey D. Luffy) e della sua ciurma di pirati alla ricerca del leggendario tesoro One Piece. Con effetti speciali mozzafiato e una sceneggiatura fedele alla fonte originale, la serie ha ricevuto elogi da parte dei fan sia del manga che dei nuovi spettatori che in questo modo si sono avvicinati per la prima volta alla storia e alle avventure della banda di pirati di Luffy. Riscontri positivi anche da parte della critica ricevendo diversi riconoscimenti.
Alice in Borderland (2020)
Basata sull’omonimo manga di Haro Aso, questa serie tv segue le vicende di un gruppo di persone intrappolate in una Tokyo alternativa, dove sono costrette a partecipare a giochi mortali per sopravvivere. Con un’intensa suspense e un’atmosfera claustrofobica, “Alice in Borderland” ha ricevuto elogi per la sua trama avvincente e i suoi personaggi ben sviluppati. Disponibile su Netflix dalla fine del 2020, i fan sono ora in attesa dell’uscita della terza stagione.
Death Note (2017)
Sebbene sia rimasto un po’ sottotraccia rispetto ad altri più noti come Dragon Ball e One Piece, il manga di Tsugumi Ohba è stato uno dei più seguiti e appassionanti di sempre. “Death Note” segue le vicende di un giovane studente che trova un quaderno magico in grado di uccidere chiunque scriva il nome su di esso. Anche in questo caso, la serie tv è servita ad avvicinare persone che prima del suo arrivo su Netflix non lo conoscevano. Sullo stesso manga sono stati basati poi anche una webserie del 2016 e tre film live action.
Cowboy Bebop (2021)
Basata sul famoso anime di Shinichirō Watanabe, questa serie tv segue le avventure di un equipaggio di cacciatori di taglie nello spazio. Con uno stile unico e un mix di generi che spaziano dal noir al western, “Cowboy Bebop” ha conquistato una vasta numerosi fan, anche se al momento dell’uscita su Netflix non ha riscosso il successo sperato. Motivo, questo, per il quale i produttori hanno deciso di cancellare la serie e di non rinnovarla per una seconda stagione.
Fullmetal Alchemist (2017)
Infine, anche se non è una serie tv, vale la pena menzionare la trilogia di film di “Fullmetal Alchemist”, basata sull’omonimo manga di Hiromu Arakawa. Questa saga, rigorosamente in live action, segue quindi le vicende dei due fratelli alchimisti in cerca di una pietra filosofale per ripristinare i loro corpi dopo un esperimento fallito.
