Durante il primo lockdown, la pluripremiata regista Alice Rohrwacher (Lazzaro felice, Le meraviglie) ha preso della pellicola 16mm scaduta e una telecamera che aveva in casa e ha filmato chi aveva lontano, ma vicino: i suoi vicini di casa nella campagna umbra.
Il risultato è l’intimo e poetico QUATTRO STRADE, un cortometraggio che sfugge dalla claustrofobia delle chiamate Zoom e cattura luoghi e persone, accompagnando le immagini con una delicata narrazione che splende di gentilezza.
La regista cattura i visi dei vicini su una pellicola tattile da 16 mm e accompagna le immagini con una delicata narrazione, creando una chicca umanista tutta da vedere.
La Trama
La diffusione della pandemia ci ha costretti a rimanere in casa e ha impedito gli incontri fisici. In questo “esilio” dalla vicinanza, questo breve corto parla di altre forme di contatto tra vicini attraverso una vecchia cinepresa in 16 mm, una lente zoom e qualche metro di pellicola scaduta.
Trailer
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