QUATTRO STRADE, un nuovo corto di Alice Rohrwacher

Durante il primo lockdown, la pluripremiata regista Alice Rohrwacher (Lazzaro feliceLe meraviglie) ha preso della pellicola 16mm scaduta e una telecamera che aveva in casa e ha filmato chi aveva lontano, ma vicino: i suoi vicini di casa nella campagna umbra.

Il risultato è l’intimo e poetico QUATTRO STRADE, un cortometraggio che sfugge dalla claustrofobia delle chiamate Zoom e cattura luoghi e persone, accompagnando le immagini con una delicata narrazione che splende di gentilezza.

La regista cattura i visi dei vicini su una pellicola tattile da 16 mm e accompagna le immagini con una delicata narrazione, creando una chicca umanista tutta da vedere.

La Trama

La diffusione della pandemia ci ha costretti a rimanere in casa e ha impedito gli incontri fisici. In questo “esilio” dalla vicinanza, questo breve corto parla di altre forme di contatto tra vicini attraverso una vecchia cinepresa in 16 mm, una lente zoom e qualche metro di pellicola scaduta.

Trailer

 

Valerio "Raziel" Vega: Napoletano a Roma, Tecnico Ortopedico di giorno, Retrogamer compulsivo di notte. Creatore del progetto Nerdream, amante del cinema, delle serieTV, dei fumetti e di tutto ciò che è fottutissimamente NERD, sogna una vecchiaia con una dentiera solida ed il pad di un NES tra le mani. Il suo motto è “Ama il prossimo tuo come hai amato il tuo Commodore64”