The Walking Dead 7×07 “Tu sei il mio Sole” – Recensione – The Walking Nerd
POTREBBE CONTENERE SPOILER – LEGGI A TUO RISCHIO E PERICOLO!
Recensione del settimo episodio della settima stagione di The Walking Dead per la nostra rubrica The Walking Nerd dedicata alla serie tv di FOX.
THE LIGHT SIDE OF THE MOON
Negan, sempre lui, interpretato magistralmente da Jeffrey Dean Morgan, riesce a reggere questo episodio da solo.
Se fino ad oggi avevamo visto il lato oscuro di Negan, in questo episodio scorgiamo lati luminosi, fatti di una parvenza di umanità e da una voglia di normalità.
L’episodio inizia in maniera ridicola con l’arrivo di Carl nel covo segreto dei salvatori, con il ragazzo pronto, nel furgone in cui si era nascosto, armato alla grande e nelle condizioni ideali di fare una strage coinvolgendo anche Negan, che finisce per farsi infinocchiare in modo stupido fallendo miseramente nel suo intento omicida.
La scena è ridicola perchè in un attimo qualcuno poteva uccidere velocemente Carl, ma ciò non avviene e da inizio all’episodio che sarà un lungo viaggio dello stesso Carl (e nostro) alla scoperta di lande inesplorate del cervello e dell’animo di Negan.
ATTENDERE PREGO
Ritroveremo il suo lato autoritario e folle, ma durante l’episodio scopriremo anche un suo lato “umano”, con il pentimento di fronte alle lacrime di Carl, messo a nudo dopo la richiesta di togliersi la benda dall’occhio, o con i sorrisi e le coccole alla piccola Judith, che ci faranno chiedere chi fosse prima che il mondo fosse devastato da questo virus che trasforma tutti in zombie.
Scopriremo un suo lato attendista, da giocatore di scacchi, che ci lascia con il dubbio sulle sorti di Carl e Rick al ritorno di quest’ultimo a casa.
L’episodio infatti si conclude con una minaccia di Negan che cancella quanto di “buono” ci aveva mostrato e ci lascia così a bocca asciutta per avere la risposta che vogliamo solamente (forse) nel prossimo episodio che segnerà il finale di metà stagione.
RITMO ALTALENANTE
Stagione dal ritmo altalenante, con un inizio talmente maestoso da aver rovinato in parte tutte le puntate successive, in un confronto ad armi impari che forse non ha giovato l’incedere degli eventi.
Questo episodio, per quanto a tratti compassato e noioso nelle vicende parallele alla storia centrale di Carl e Negan, ha sicuramente segnato un passo in avanti rispetto ai precedenti, ridando un minimo di verve alla serie grazie soprattutto e come già detto all’inizio ad un Jeffrey Dean Morgan davvero sugli scudi.
Aspettiamo quindi il finale di metà stagione sperando in un crescendo continuo da qui all’ultimo episodio.
MYNERDOMETRO 3/5
Vota o Commenta