Rick & Morty Stagione 7 – Recensione – Netflix
Rick & Morty stagione 7 è finalmente disponibile su Netflix, una stagione particolare ma d’effetto!
Rick e Morty stagione 7 è finalmente disponibile su Netflix Italia, stagione però che porta con se tanti cambiamenti sia nella trama che nel comparto creativo. In America infatti a causa di delle accuse di molestie, poi rivelatesi infondate, Justin Roiland co creatore della fortunata serie di Adult Swim è stato cacciato dagli studi, comportando così sia un cambiamento nel reparto creativo sia un cambiamento di voce dei due protagonisti, in quanto entrambi venivano doppiati da Roiland in persona.
Cambiamenti che in qualche modo si sentono sulla serie, dove alcuni dei 10 episodi faticano veramente a partire, risultando quasi forzati come se dovessero rimarcare ancora una volta che questa serie è trasgressiva e fa quello che vuole, quando in realtà il messaggio è ben chiaro sin dalla prima stagione.
Stagione che nonostante qualche scricchiolio risulta essere comunque sia una bomba, dove vediamo per la prima volta un Rick in più punti fallibile e che soprattutto adempie al suo scopo primario una volta per tutte, segnando un cambiamento ulteriore nella vita di Rick stesso il quale per la prima volta è tra enormi virgolette in pace e senza alcuno scopo, l’unica cosa che gli è rimasta è Morty, andano così a regalarci due episodi in particolare dove Rick è veramente se stesso e si evolve sotto i nostri occhi, proprio come se queste sette stagioni fossero realmente passate anche nel loro mondo.
STAGIONE 8?
Arriviamo ora al vero punto di questa recensione, ci sarà la stagione 8? La risposta più ovvia è si ovviamente è molto probabile ma rivendendo alcune puntate in particolare e soprattutto vedendo che l’ultimo episodio per la prima volta non ha un vero e proprio colpo di scena finale, mi vien da pensare che potremmo essere vicini alla fine di questa serie.
Rick e Morty hanno da sempre rotto gli schemi andando contro quello che volevano i fan e cercando sempre di reinventarsi anche quando riproponevano episodi simili a quelli già fatti, quindi è verosimile pensare che il duo più strano di sempre, che stagione dopo stagione matura sotto i nostri occhi possa arrivare al punto in cui, avendo portato a termine i loro scopi, si eclisserà lasciandoci solo un bel ricordo, andando così a spezzare la monotonia che alcune serie come Simpson e Griffin hanno reso per alcuni versi insopportabile.
