Skip & Loafer – Prime Impressioni – J-Pop
Skip & Loafer: il primo volume è uscito ultimamente e in questi giorni è arrivato anche il secondo. Ecco di cosa parla e le mie prime impressioni su questo manga seinen scolastico edito J-Pop!
La trama
Mitsumi è nata e cresciuta in una cittadina di campagna, ma sogna di studiare a Tokyo e di fare grandi cose in futuro. Infatti ha già programmato tutto: una carriera scolastica impeccabile, un lavoro nel governo e poi il ritorno al suo paese, dove migliorerà le condizioni di vita degli abitanti.
Nel primo capitolo la vediamo trasferirsi a Tokyo proprio per frequentare il liceo, ma le cose non vanno subito come sperava. La vita nella città, infatti, non è per niente come quella a cui era abituata!
Il primo giorno di scuola, Mitsumi si perde in stazione e rischia di arrivare in ritardo. In suo soccorso arriva Shima, un compagno di scuola solare e spensierato. È proprio lui che l’aiuta a trovare la strada, ma per arrivare in tempo la protagonista si toglie i mocassini, li prende in mano e fa una corsa disperata verso la scuola!
Da qui ha inizio la sua carriera scolastica, circondata da compagni e nuovi amici ai quali non sempre fa una buona impressione sin dall’inizio. Dopotutto, anche le meccaniche relazionali a Tokyo sono diverse rispetto che al suo paese, dove in classe erano solo in otto e andavano tutti d’accordo.
Qualche dettaglio interessante
Già nel primo volume, l’unico che ho letto finora, possiamo notare le ottime premesse di questa storia. Personalmente mi ha ricordato un classico shoujo romantico scolastico, ma con qualcosa in più!
Infatti vediamo nascere subito la sua amicizia con Shima, ovvero il ragazzo che l’aiuta, e sembrerebbe che tra i due possa nascere qualcosa di romantico.
Questo, malgrado Mitsumi non sia la classica bella ragazza che cerca l’amore, almeno se paragonata ad alcune compagne. Possiamo dire che si tratta piuttosto della ragazza studiosa, che però ogni tanto si comporta in modo strano divertendo gli altri o lasciandoli spiazzati.
Mitsumi ha infatti una caratteristica molto particolare, ovvero quella di riuscire a coinvolgere gli altri, anche se non ne sembra consapevole. È così che si ritrova presto con i suoi primi amici. Dopotutto, ci troviamo in un contesto in cui i compagni di classe non si conoscono ancora tra loro e devono compiere i primi passi per costruire delle amicizie, cosa che si sente molto nel corso di tutto il primo volume.
E poi la storia risulta molto divertente proprio per il comportamento sopra le righe della protagonista. A parte l’aspetto comico e romantico delle vicende, però, ho potuto apprezzare alcuni dettagli che mi hanno piacevolmente stupita, e che in uno shoujo scolastico non troveremmo. Infatti si tratta di un seinen.
Trasferendosi a Tokyo, Mitsumi deve iniziare a vivere lontana dai genitori e dai fratelli, anche se il tema della lontananza o della nostalgia non si fa sentire poi così tanto. Più che altro è presente nelle scene che riguardano la sua migliore amica, con la quale è rimasta in contatto.
Ciò che ho trovato interessante è il fatto Mitsumi si sia trasferita da sua zia Nao, una donna transgender o almeno così sembrerebbe, perché per ora questo non viene detto ma solo mostrato. In una scena in particolare possiamo vedere il giudizio delle altre persone, anche se il tema non si affronta davvero ma viene stemperato dall’affetto della nipote nei suoi confronti.
Non so quanto si voglia raccontare davvero di questo personaggio, ma di certo non me l’aspettavo e mi ha piacevolmente sorpresa.
Un altro elemento interessante, a parer mio, riguarda il personaggio di Shima. Sarò breve perché parlo avendo visto l’anime, disponibile su Crunchyroll.
Shima, che all’inizio sembrerebbe un ragazzo dall’atteggiamento leggero, che prende sottogamba lo studio e i rapporti con gli altri, in realtà nasconde il suo vero se stesso e un passato spiacevole.
La sua amicizia con Mitsumi, così accogliente, sicura di sé e con un futuro certo in mente, potrebbe essere ciò che gli serve per capire davvero chi vuole essere e cosa vuole fare.
Il mio parere
Quest’opera mi ha conquistato a partire dall’anime, che ho trovato dolce e divertentissimo. Il personaggio di Mitsumi, poi, l’ho trovato davvero ben pensato e simpatico. Ho apprezzato tanto anche il rapporto che si crea con Shima, che fa inevitabilmente venire voglia di scoprire come si evolveranno le cose.
E poi conosciamo i primissimi amici della protagonista, ognuno con le sue resistenze iniziali che però cedono di fronte alla genuinità di Mitsumi.
A primo impatto l’opera mi ha ricordato quegli shoujo romantici e scolastici che non vedevo da tanto tempo, che associo ad altri anime del calibro di Arrivare a te e Lovely Complex.
Skip & Loafer offre però anche qualcosa di più, con i suoi temi interessanti – ma non troppo seri o pesanti – che lo fanno rientrare nel target seinen; ovvero non è pensato esplicitamente per un pubblico giovane femminile, ma è perfetto anche per un pubblico adulto maschile.
Insomma, è in grado di incontrare tante esigenze diverse in base alle chiavi di lettura di ognuno. E lo fa in modo leggero, proponendoci tanti momenti divertenti e una storia che mette curiosità!
Il manga mi ha restituito le stesse identiche sensazioni dell’anime, che avevo visto da poco, eppure per me non è stato affatto noioso ripercorrere le vicende in questo modo. Per il momento ho solo il primo volume, ma non vedo l’ora di continuare questa lettura!
In conclusione
Trovo che questo manga sia perfetto sia per chi è abituato a leggere shoujo romantici, sia per chi cerca un’opera scolastica diversa dal solito. Sarà in grado di coinvolgervi con i suoi personaggi interessanti e le sue vicende divertenti.
E poi la protagonista è così ingenua e sopra le righe che è impossibile non amarla!
