Buon compleanno, Dylan Dog! 32 anni di storia…

Dylan Dog – news di Valerio Vega

Correva l’anno 1986, era il 26 Settembre, quando Dylan Dog arrivò nelle edicole italiane.

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Ho trascorso questo 26 settembre (ri)leggendo il mio albo preferito di Dylan Dog in assoluto… Il numero 41. Golconda!

Un albo fantastico, che mi fece letteralmente impazzire per l’Indagatore dell’incubo. Firmato da Tiziano Sclavi e con l’ultima copertina della serie regolare di Villa, che fu sostituito da Stano da quell’albo in poi.

Una storia impossibile da raccontare, fatta solamente per essere vissuta… Un albo visionario, romantico ed ironico con una vena “pulp” niente male.

E poi c’era lei… C’era Amber Cat. L’amore di quell’albo… Cane e gatto, chi l’ha detto che non si può? (cit.)

Di sicuro un albo storico, di quelli che ne escono pochi in una serie regolare di un qualsiasi personaggio dei fumetti… Anche se Dylan non sarà mai un qualsiasi personaggio dei fumetti.

Resterà per tanti italiani (e non) il sogno di una vita. La voglia di vivere a Londra, di essere stilosi, di indagare l’incubo e di attrarre le donne come una zolletta di zucchero potrebbe attrarre delle formiche.

In 32 anni sono cambiate molte cose. D’altronde chi potrebbe rimanere identico con 32 anni di storia sulle spalle?

In meglio o in peggio non tocca a me dirlo. In questi anni sono tanto cambiato anche io… Ho da qualche tempo cominciato a pensare che forse il mio giudizio sulla produzione dylandoghiana (passatemi il termine) sia più cambiato per i miei cambiamenti che per quelli di Dylan e soci, ma a prescindere da tutto una cosa è certa…

…Aprire un Dylan Dog è sempre un qualcosa di rituale e speciale. E’ come tornare a casa, è come riabbracciare un vecchio amico, è ogni volta un viaggio, pieno di attese e di scoperte… E’ magia.

Buon compleanno Dylan! 

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Valerio "Raziel" Vega: Napoletano a Roma, Tecnico Ortopedico di giorno, Retrogamer compulsivo di notte. Creatore del progetto Nerdream, amante del cinema, delle serieTV, dei fumetti e di tutto ciò che è fottutissimamente NERD, sogna una vecchiaia con una dentiera solida ed il pad di un NES tra le mani. Il suo motto è “Ama il prossimo tuo come hai amato il tuo Commodore64”
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