The Boys 4 – Episodio 5 – RECENSIONE SPOILER

La stagione numero 4 di The Boys continua mostrandoci quanto sia difficile essere un contadino all’interno della saga.

Senza troppi giri di parole, l’episodio 5 di The Boys 4 è il più debole visto fino ad ora. Arriviamo da quattro episodi che hanno fatto molto discutere dividendo il pubblico, ma senza dubbio nessuno può negare che la serie si sia lasciata guardare con piacere fino a questo momento.

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The Boys 4 episodio 5 – Nella vecchia fattoria

In realtà il titolo originale sarebbe “Attento al Ciciarampa, figlio mio”, ma trovo il mio molto più centrato ed interessante. L’episodio si divide in 3 macronarrazioni che si addentrano in tematiche più o meno interessanti.

La vicenda Hughie

Il nostro piccolo ed (ex) ingenuo ragazzo pian piano viene svestito della sua anima di equilibratore narrativo. Il suo essere “come noi”  aiutava a farci percepire la forza dei super e le azioni fuori controllo dei super, ma non solo… empatizzavamo in maniera negativa o positiva con le reazioni folli di Butcher all’interno della serie.

Ora Hughie è rilegato in questo espediente degno delle migliori soap opera. Il padre ha un ictus, la madre che ritorna improvvisamente dal nulla facendo riaffiorare a galla le problematiche famigliari del passato e un figlio che, davanti allo stato del padre non ha più la forza di lottare e portare rancore.

Però parliamo sempre di The Boys, quindi un pizzico di sana follia visiva va pur messa… e allora, il padre entra in gioco facendo scoprire a tutti noi curiosoni i poteri che il composto V gli ha donato. Si perché in questa puntata scopriamo che è stata la madre a iniettargli il famoso composto per salvargli la vita. Questo comporterà numerosi morti all’interno dell’ospedale, perché il padre entrerà in uno stato di instabilità emotiva che lo trasformerà in un carnefice davvero originale.

Alla fine Hughie come il miglior chimico di Braking Bad compone un mix di droghe, che a quanto pare lo metterà a riposo per sempre. Spero non sia così, perché altrimenti l’episodio 5 di The Boys 4 sarà un’enorme cavolata, più di quanto già non si dimostri così com’è. Vi spiego subito il perché!

Nella vecchia fattoria

Grazie ad un documento comparso dal nulla, Butcher e Latte Materno (quest’ultimo ormai ha un ruolo meno funzionale della televisione a tubo catodico nella società attuale), riescono a tirare fuori Stan Edgar, che li condurrà nella sua vecchia casa fattoria. Questo perché i Boys stanno cercando un virus che possa annientare i super, Patriota no perché troppo forte, come sottolinea Billy Butcher, ma il resto degli “Stronzi”, e cito sempre il nostro Billy, si!

In questa fattoria scopriamo che gli esperimenti realizzati in un piccolo laboratorio allestito all’insaputa di Stan durante la sua assenza hanno causato una dispersione del composto V, che la falda acquifera ha aiutato a propagarsi all’interno della fattoria, creando degli animali super!

Da qui le peripezie dei nostri ragazzi, raggiunti sul luogo dalla simpaticissima Neuman, saranno molto interessanti, a mio avviso molto inutili pero visivamente posso capire che rubano la scena. Peccato che sembra l’ennesimo espediente narrativo per allungare il brodo.

Il team allargato si troverà ad affrontare polli volanti che trapassano corpi, pecore assassine che volano, tutto questo con enorme fatica, nonostante la presenza di 3 super come: Starlight, Kimiko e sopratutto la Neuman. Quest’ultima può far saltare i corpi,  avrebbe tranquillamento superato il problema di qualche pollo volante in pochi secondi e invece no!

Andando al succo del discorso, ritroviamo il marito della Neuman nascosto in un cascinale. Il marito era a capo di questo mini laboratorio ed è anche l’artefice della produzione del virus che uccide i super. Peccato che abbia salvato solo una fialetta che verrà sacrificata per annientare il problema degli animali volanti con una leggera instabilità emotiva.

Potete capire bene che Butcher non prenderà bene questo sacrificio, infatti sul finale dell’episodio scopriamo che la presunta morte di Sameer (il nome del marito della Neuman), legata al ritrovamento di una sua gamba, è solamente una messa in scena da parte del nostro macellaio Billy. Lo scopo? Beh riavere altre fiale del virus.

The Boys 4 episodio 5

The Boys 4 episodio 5 – A proposito di virus

Il nostro Billy, dopo aver liberato l’unica cavia superstite nel piccolo laboratorio, la ritroverà agonizzante dietro un cespuglio. Avvicinandosi, qualcosa di orrido e tentacoloso bucherà l’intestino del povero coniglio. Quella specie di verme sembra ricordare molto quell’essere che si muove sotto la cute del nostro Billy e sembra che anche lui abbia avuto questo collegamento, infatti con enorme cattiveria schiaccerà quell’essere sotto i suoi piedi.

La narrazione di Butcher diventa sempre più interessante!

Padre e figlio

La terza ed ultima macro storia è legata all’ormai futuro papà dell’anno, Patriota. Dopo il tuffo nel passato grazie alla puntata precedente ora il nostro John (ehm… scusate Patriota – ndr), ha capito come rapportarsi con il suo figliolo. Lo vuole ascoltare e assecondare perché nessuno può manipolare le loro volontà, né la sua né quella del figlio.

Così facendo, magari inconsciamente oppure no, questo lo scopriremo, sta trasformando il figlio in un piccolo Homelander, anche se l’ammissione di desideri del piccolo è, e cito testuali parole: “Aiutare le persone”.

Patriota, che sembra più riflessivo ed intelligente quando si parla del suo bambino, immagazzina questo duro colpo, ma lo sfrutta per aggiungere un mattoncino alla costruzione di un figlio a sua immagine e somiglianza. Ovviamente mi riferisco alla scena in cui il regista prende un sacco di botte dalla sua assistente.

Solo il tempo ci dirà se questo cambio di comportamento sia davvero volto a manipolare il figlio oppure sia totalmente ingenuo da parte sua.

The Boys 4 episodio 5

Una crisi generale

Questo episodio conferma le crisi nei due palcoscenici principali, da una parte i Boys e dall’altra i Super. Seppure con differenze evidenti entrambi stanno vivendo dei cambiamenti ma soprattutto delle tensioni all’interno del gruppo.

I nostri ragazzi non hanno più fiducia in Butcher, Starlight è devastata da ciò che è successo dopo i fatti legati a Firecracker, Kimiko è un cucciolo bastonato che ha perso totalmente il rapporto profondo con il suo amico. Franchie è tornato a drogarsi senza limiti da quando ha confessato a Colin l’omicidio della sua famiglia. Sul finire della punatta vediamo Franchie consegnarsi alla polizia.

Lato Super abbiamo una storia ben orchestrata e forse anche la più interessante della stagione insieme a quella di Butcher,mi riferisco alla redenzione da infiltrato di A-Train. Molto curioso di sapere dove andrà a finire questa strana coppia fondata su interessi: Ashley/A-Train.

Sage inzia a capire che la sua intelligenza divina non può nulla contro la follia totale di Patriota. Sul finale, quando lo speaker della Vought viene simpaticamente ucciso per mano dei super perché incastrato da Ashley, percepiamo il totale disappunto e vergogna di A-Train e la paura sul viso di Sage. Uniche due persone a non muovere un dito, a differenza degli inutili Abisso, finto Black-Noir e Firecracker.

The Boys 4 episodio 5

Per concludere The Boys 4 episodio 5

The Boys 4 episodio 5 è pieno di situazioni narrative drasticamente allungate e con forzature che sembrano portarci ad una continua situazione di stallo. Ribadisco che i calcoli di far finire tutto nella quinta stagione sono totalmente sbagliati e se avessero ponderato tutto bene, 3 stagioni sarebbero state la giusta durata per creare un piccolo gioiellino.

Ma prima di esprimere un concetto più articolato in merito è giusto aspettare la fine della quarta stagione!

Al prossimo episodio.

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Scrive come tesi di laurea “ Il cinema nella mente” perché per lui la relazione tra cinema e psicologia è tutto. Ama vivere nel sogno, o semplicemente far vivere i suoi di sogni, purché questi vengano vissuti in maniera personale. Non dimentica mai che “In ogni strada di questo paese c'è un nessuno che sogna di diventare qualcuno” e in quel viaggio cosi folle “ Perdersi è meraviglioso”.