Plantera 2 Golden Acorn – Recensione – PC Steam

Plantera 2 Golden Acorn – Recensione

La vita non è tutta rose e fiori, e allo stesso modo il mondo dei videogiochi non è tutto avventure, pvp, metroidvania e soulslike, ma esistono anche i clicker!

Oggi sono qui per parlarvi proprio di un esponente di questa categoria, ovvero Plantera 2 Golden Acorn, sviluppato dal team di VaragtP Studios, che ho provato grazie ad una key ricevuta proprio dagli sviluppatori e sono pronto a dirvi la mia.

I clicker, o giochi inattivi o clicker inattivi (decidete un po’ voi il nome che preferite), sono quei classici giochi mordi e fuggi, anche definiti “da cesso”, perchè ideali per tappare brevi buchi temporali, dove non bisogna spremere troppo le meningi, ma ci si può concentrare piuttosto sul fissare in modo più o meno inebetito lo schermo e pensare solo a cliccare il tasto del mouse (nel caso dei giochi per PC) o a pigiare il dito sullo schermo dei nostri smartphone e tablet (nel caso dei giochi mobile).

Mi sono quindi cimentato su Plantera 2 Golden Acorn con la leggiadria di chi non aveva molto da chiedere e voleva solo rilassarsi un po’… il gioco avrà centrato l’obiettivo? Cercherò di farvelo scoprire subito.

Plantera 2 Golden Acorn ha il suo fascino. Ti permette di creare un piccolo ecosistema di piante ed animali, con uno stile cartoon molto kawaii e decorazioni coccolose. Non c’è una vera e propria trama, ma l’idea di iniziare l’avventura è comunque già resa piacevole da questo stile super cute che vuole mettere il videogiocatore a suo agio. Bisognerà catturare farfalle con il mouse, piantare il primo seme, prendersi cura del proprio ecosistema anche grazie all’aiuto dei vari assistenti animali sbloccabili in corso d’opera.

Man mano che si progredisce nel gioco si ottengono nuovi oggetti, tra cui nuove colture, cespugli ed alberi da frutto, ma allo stesso tempo andranno anche ad aumentare i “ladri” di ortaggi, frutti, semi e animali.

Gli uccelli, ad esempio, cercano di rubare i frutti, i conigli vogliono fottersi il tuo raccolto e bisognerà respingerli colpendoli con un martello per farli fuggire e proteggere galline e mucche da volpi o addirittura dagli alieni!

Piccolo appunto va fatto sul mio aver detto che bisogna prendere a martellate gli animali molesti. Voglio precisare che la coccolosità del titolo non è minimamente intaccata, nè dagli attacchi di questi “molestatori” che non uccidono i nostri animali, ma si limitano a rubarli e portarli via, nè tantomeno dalle nostre martellate, che non uccidono gli invasori ma si limitano a scacciarli via vivi e vegeti (con buona pace di tutte le organizzazioni di tutela degli esseri viventi).

Al centro dell’ecosistema ci sarà sempre un grande albero e sarà proprio lui a dare un senso al titolo del gioco. “Golden Acorn“, ovvero le ghiande d’oro, saranno dei potenti power-up per il nostro albero centrale, che renderanno tutta la parte inattiva del gioco più efficiente e veloce, minimizzando i tempi ed aiutando a raccogliere più risorse.

Nel suo genere quindi Plantera 2 Golden Acorn è un must have ma, sebbene vi sembrerà strano, ha anche dei difetti! (lol)

In primis gli UFO che rubano le mucche devono morire male! Gli auguro di schiantarsi con le loro navicelle spaziali non appena usciti dall’atmosfera terrestre.

Per seconda cosa vorrei capire come mai quando si compra una qualsiasi cosa nello store interno, essa aumenta di prezzo! Vi ritroverete a comprare un piccolo albero viola e pagarlo 200 monete per poi vederlo in vendita a 400. Se osate ricomprarne un altro, beh dopo per averne un terzo dovrete sborsare 1000 monete… Vorrei che la Guardia di Finanza controllasse il negozio del buon Tory, perchè secondo me ci sono gli estremi per un arresto ed una bella multa.

Il bello di Plantera 2 è che puoi approcciarlo anche come fosse un vecchio salvaschermo per pc dei tempi di Windows ’98 e nessuno si farà male! Il gioco può regalare a piccole tappe da pochi minuti, un totale di qualche ora di divertimento e spensieratezza che in un mondo fatto di rage quit, enigmi impossibili e giochi frustranti può essere molto meglio di una seduta dallo psicoterapeuta, ad un costo tutto sommato contenuto (4,99€ a QUESTO LINK). Fateci un pensierino…

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Valerio "Raziel" Vega: Napoletano a Roma, Tecnico Ortopedico di giorno, Retrogamer compulsivo di notte. Creatore del progetto Nerdream, amante del cinema, delle serieTV, dei fumetti e di tutto ciò che è fottutissimamente NERD, sogna una vecchiaia con una dentiera solida ed il pad di un NES tra le mani. Il suo motto è “Ama il prossimo tuo come hai amato il tuo Commodore64”