Dopo Scarlet Secret, di cui abbiamo già parlato in un articolo dedicato, ecco un altro manga di Tomo Serizawa: La Fata delle Nevi. Si tratta di un volume unico di genere boys’ love completamente diverso dall’opera precedente dell’autrice.
Di suo, sempre per Flashbook Edizioni, è appena uscito anche Grapefruit Moon, volume unico anche in questo caso, ma ne parleremo in un’altra occasione.
La trama di La Fata delle Nevi
Haruki è un ragazzo nato e cresciuto in Hokkaido, regione a nord del Giappone dove gli inverni sono lunghi e rigidi.
Qui, in una giornata nevosa, incontra Narumi, fotografo che si trova nella sua cittadina per realizzare degli scatti che comporranno un album fotografico sulla stagione invernale.
In particolare gli interessano gli animali che popolano la regione in quel periodo, soprattutto gli “spiritelli della neve”, il che lascia molto perplesso il protagonista.
Malgrado questo, gli offre ospitalità perché Narumi non ha un posto dove stare ed è così che i due, lentamente, si avvicinano.
Leggendo questo manga ci troviamo in un contesto freddo e tipicamente invernale, infatti la neve non manca mai. È proprio in questo clima che Narumi, famoso fotografo di animali, esce per fare i suoi scatti.
Questo perché è abituato da tempo a girare il mondo per il suo lavoro, il che lo rende l’esatto opposto del protagonista.
Haruki infatti ha sempre vissuto in quella cittadina, alla quale è profondamente legato anche per via di un evento doloroso accaduto in passato.
Un elemento che rimane fisso nella loro storia è la fotografia, che all’inizio Haruki non comprende fino in fondo mentre per Narumi è un modo per esprimersi, oltre che per scoprire – e far scoprire – il mondo.
In questo senso la fotografia gioca un ruolo fondamentale per i due protagonisti, soprattutto perché sembra scandire e immortalare l’evolversi dei loro sentimenti.
Le differenze con Scarlet Secret
Se conosciamo già l’autrice perché abbiamo letto Scarlet Secret, ci verrà naturale mettere a confronto le due opere scoprendo che si tratta di manga completamente diversi.
Entrambi sono volumi unici e in entrambi possiamo ammirare il meraviglioso disegno di Tomo Serizawa, ma gli elementi in comune si fermano qui.
Scarlet Secret, che vi invito ad approfondire leggendo il nostro articolo dedicato, ha un’ambientazione storica nella quale storia e leggenda si intrecciano.
La Fata delle Nevi invece ha luogo in un contesto moderno, quello del Giappone di questi anni, nel quale la fotografia la fa da padrone. E già qui possiamo immaginare quanto siano distanti l’una dall’altra le due opere, ma non è tutto.
Scarlet Secret racconta di un sentimento bruciante perché sintomo di un amore impossibile, che però trova il modo di concretizzarsi in qualche rara ma intensa scena esplicita.
La Fata delle Nevi invece racconta di un sentimento delicato che si sviluppa con calma, con dubbi e remore da entrambe le parti.
Questo la rende perfetta per i lettori più giovani, ma anche per chi preferisce i boys’ love non espliciti, dove si pone molta attenzione su ciò che provano i protagonisti senza spostarsi su un piano fisico.
In conclusione
La Fata delle Nevi è una storia raccolta in un solo volume, che però risulta davvero completo e soddisfacente. Possiamo già immaginarlo dal fatto che, a vederlo, sia abbastanza spesso.
I disegni sono un vero piacere per gli occhi e le vicende ci permettono di conoscere lentamente i due protagonisti, e di vederli sempre più vicini man mano che prosegue la stagione invernale.
Possiamo anche conoscerli per ciò che hanno dovuto affrontare in passato, oltre che per il presente in cui si sono incontrati.
Se amate la fotografia apprezzerete sicuramente quest’opera per il modo in cui essa viene rappresentata.
È un manga perfetto anche per “rinfrescarsi” adesso che inizia a fare caldo, ma risulterebbe ottimo anche durante la stagione fredda, per chi cerca una lettura in tema.
In questo volume i sentimenti dei protagonisti si sviluppano prendendosi il giusto tempo, senza fretta alcuna, malgrado si presume che presto o tardi loro dovranno separarsi. Questo rende la storia molto intensa e coinvolgente.
Non si tratta di una lettura drammatica, ma romantica e quotidiana, che rimane delicata e risulta molto piacevole.
Forse io l’ho persino preferito a Scarlet Secret, una cosa è certa: l’autrice, con queste sue opere, riesce davvero a emozionare.
Consiglio assolutamente La Fata delle Nevi sia a chi cerca un boys’ love delicato, sia a chi cerca semplicemente una lettura romantica tranquilla. Da amante dei BL in generale, io l’ho apprezzato moltissimo!
