Wild West Dynasty Anteprima
Un Early Access di un gioco carente sotto tutti i punti di vista e che lascia dell’amaro in bocca, ecco a voi l’anteprima di Wild West Dynasty.
Inizialmente sono stato entusiasta di poter provare in anteprima Wild West Dynasty, un gioco di ruolo ambientato nel Far West, distribuito dallo stesso publisher di Medieval Dynasty, che seguii molto volentieri sin dall’uscita della prima Early Access ai tempi. Purtroppo però i problemi che affliggono questo titolo sono fin troppo evidenti, tanto da farmi scrivere oltre due pagine di difetti che tempestano il nuovo gioco pubblicato da Toplitz Productions. Il gioco non è neanche pronto per un Early Access, ha bisogno di molto, molto più tempo per poter uscire. E no, non parlo solo di contenuti, ma di ottimizzazione.
Medieval Dynasty poteva sembrare vuoto quando entrò in accesso anticipato, ma almeno funzionava abbastanza bene e aveva un elevato potenziale in fatto di contenuti. Ovviamente non mancavano i personaggi che a volte attraversavano muri e cervi che si generavano sul tetto delle case, ma la stabilità del titolo permetteva la giocabilità. Wild West Dynasty è un caos in confronto: Stuttering, la grafica è rudimentale e il pop-in delle texture è atroce. Prima di continuare, è importante precisare che questi due giochi non sono dello stesso sviluppatore, nonostante condividano come già detto il publisher.
Un West privo di anima
Wild West Dynasty è un sandbox in terza persona con elementi survival, che però presenta una trama definita. Il gioco parte con un filmato introduttivo animato e raccontato da una voce narrante, in cui il nostro protagonista, in viaggio con la propria madre, viene assalito da alcuni banditi intenti a derubarli. In questo scontro la madre perde la vita, lasciando il nostro protagonista a vagabondare nel deserto in cerca di una salvezza.
I problemi purtroppo spuntano fuori come funghi appena finito il filmato introduttivo. Impattiamo subito con delle texture veramente troppo grezze e movimenti rigidi che creano pregiudizi sul gioco ancora prima di poter provare il gameplay. Gli NPC non interagiscono con te se non su una base molto rudimentale. Stuttering, frame lag, pop-in delle texture, grafica scadente, animazioni davvero losche, bug dell’interfaccia utente, strani meccanismi come il peso che non funzionano come ci si aspetterebbe, albero delle abilità molto semplice, un fastidioso tutorial, e così via (si, avete capito il punto della situazione, inutile descrivervi ogni tipo di problematica).
Tra queste, si aggiunge la mancanza di cose da fare. Ovviamente so che il gioco si trova in accesso anticipato, ma il costo di 24,99€ rende più complicata una valutazione sul fare o meno questo investimento in questa fase del percorso del gioco.
La maggior parte degli NPC sono cloni privi di cervello. Missioni che neanche partono, o se partono hanno mille problemi. Il frame-lag più volte mi ha costretto a riavviare il gioco, o addirittura cercare di risolverlo cambiando le impostazioni grafiche e rimetterle successivamente come erano prima riavviando il computer. Wild West Dynasty sembra essere uscito veramente troppo in anticipo, e questo può gettare facilmente nello sconforto.
Gli unici aspetti positivi
Purtroppo al momento gli aspetti positivi del titolo sono veramente pochi. Tra questi bisogna però citare la gestione del crafting e dell’inventario, che risulta sorprendentemente solida e semplice da capire. Aspetto che non è da sottovalutare dato che può facilmente andare storto in questo tipo di giochi. E’ bello vedere un po’ di impegno almeno in questo aspetto, anche se, come citato pocanzi, i menù sono soggetti a grandi bug che costringono al riavvio del gioco, che ci tengo a precisare, non è immediato nonostante l’utilizzo dell’SSD.
In conclusione
Prima di avviare il gioco, ero a conoscenza dei problemi del titolo, ma gli sviluppatori si sono espressi in merito dicendo che ogni giorno avrebbero aggiustato il tiro da lì a poche settimane, ma purtroppo al momento siamo ancora in alto mare. Dopo una serie di hotfix durante tutta la fine di febbraio, ora ci si è un po’ fermati e toccherà lavorare duramente per raddrizzare tutto quello che al momento proprio non va.
Non ho nulla contro l’accesso anticipato, Kickstarter o qualsiasi altra piattaforma che uno sviluppatore decida di utilizzare per promuovere e finanziare il proprio titolo, ma è anche compito mio quello di poter dare una valutazione imparziale su costi e benefici di un investimento a priori su un prodotto in via di sviluppo. Questo gioco vale 25 euro al momento? Purtroppo no. Ho fiducia in Toplitz dopo il successo di Medieval Dynasty e la mia speranza è che possano guidare i ragazzi di Moon Punch Studio in una direzione positiva. Ma per ora consigliamo di osservare lo sviluppo progressivo di questo titolo, nella speranza che ne esca nel migliore dei modi in futuro.
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