Restart – Recensione
Il protagonista di questo articolo, al momento conta 13 capitoli ed è una lettura che mi ha sorpresa molto. Si tratta di Restart, disponibile per la lettura in digitale su Jundo, ed ecco quali sono le mie prime impressioni.
Andy Biya si trova in campeggio con i compagni di università quando un pericoloso virus inizia a diffondersi ovunque, trasformando le persone in simil zombie.
Andy è tagliato fuori dal mondo e incapace di scoprire la gravità della situazione, perciò passa il tempo divertendosi con gli amici… finché non viene catapultato all’improvviso nella realtà, scoprendo che il mondo è completamente diverso rispetto a come lo ricordava!
In questo contesto, il protagonista rischia grosso e… muore! Ma così facendo scopre di avere una capacità, quella di tornare indietro di qualche istante per provare a cambiare le cose.
Quali difficoltà attendono Andy e quali misteri su questo mondo svelerà nel corso della storia?
Questo fumetto conquista subito il lettore per il modo in cui la situazione iniziale precipita e per come sono distribuiti gli elementi di mistero.
Se all’inizio scopriamo del virus ma non ne sappiamo molto, presto nuovi elementi vengono a galla, ed essi non riguardano più solo il virus. C’è qualcos’altro, qualcosa di affascinante e ancora incomprensibile che riguarda il protagonista e la realtà in cui vive.
Qualcosa di cui possiamo vedere solo la superficie, quasi si trattasse di pezzi di un puzzle che man mano prende forma… ma è solo l’inizio.
Insieme a Andy, noi lettori scopriamo la gravità della realtà man mano che essa si svela, con la malattia dilagante e i nuovi giochi di potere che caratterizzano ciò che resta della società.
Inoltre la situazione iniziale viene capovolta completamente, il protagonista si ritrova in pericolo e viene salvato da un misterioso gruppo di ragazzi che vivono alla giornata.
Il loro capo soccorre Andy e scopre di avere bisogno di lui, anche se non riesce proprio a sopportare il nostro protagonista e non ne fa mistero.
L’opera è sì ricca di azione e di mistero, ma è anche inserita nella categoria BL.
Dai capitoli finora usciti emerge il focus principale dell’opera, che non è affatto il suo elemento boys’ love, e ciò la rende adatta anche a chi non ama questo genere.
È come quando nei fumetti che parlano di tutt’altro c’è anche una piccola componente romantica, in questo caso però di carattere omosessuale.
Molto presente è l’elemento del salto indietro nel tempo dopo la morte, un po’ in stile Re:Zero, ma gestito in modo completamente diverso.
Andy Biya non si ritrova intrappolato in loop temporali da cui non riesce a uscire, come succede invece a Subaru, protagonista di Re:Zero.
Se non amata il carattere ripetitivo delle opere di questo tipo, non temete: per il momento, Restart non è affatto così!
Il manhua, conosciuto anche come Zona 0: Restart, è un’opera cinese di Rui Si e Yi Kai, pubblicata in lingua originale su KuaiKan Comics.
Al momento risulta ancora in corso, ma è difficile trovare più informazioni a riguardo. Forse il motivo è proprio il suo titolo, tanto breve e generico che molte altre opere risultano omonime.
La pubblicazione italiana del manhua è ancora agli inizi. Malgrado questo, dà già grandi soddisfazioni al lettore, riuscendo a catapultarlo in un mondo affascinante e apparentemente ben studiato.
Dico apparentemente, perché non posso giudicare l’opera nella sua interezza dopo aver letto solo i primi capitoli, ma questa è l’impressione che dà.
Personalmente non vedo l’ora di scoprire di più sull’incidente nel quale Andy è stato coinvolto da piccolo, elemento misterioso che pare estraneo a tutto il resto, ma che probabilmente giocherà il suo ruolo nell’opera.
Inoltre sono impaziente di scoprire come si svilupperà la sottotrama romantica, e di vedere quale equilibrio si creerà tra essa e gli altri elementi della storia, finora rimasti in primo piano.
Che aspettate a tuffarvi in questa lettura adrenalinica e affascinante? I capitoli usciti finora su Jundo sono gratis per tutti, perciò potete accedervi anche senza abbonamento.
Date anche voi un’opportunità a questo fumetto, che è ancora in corso ma promette benissimo!
