Asterix e Obelix Il Regno di Mezzo – Recensione
Il Nuovo capitolo della saga francese di Asterix e Obelix – Il Regno di Mezzo è ambientato nella lontana Cina, in uscita nei cinema il 02 Febbraio 2023. Noi Lo abbiamo visto in anteprima ed ecco le nostre impressioni
Trama
Asterix e Obelix – Il Regno di Mezzo uscirà nelle sale il 02 febbraio 2023, distribuito da Notorious Pictures. La storia inizia come sempre nel villaggio della Gallia, dove Asterix (Guillaume Canet) e Obelix (Gilles Lellouche) vengono chiamati in aiuto dalla principessa Fu Yi, figlia dell’imperatrice della Cina, in fuga per via di un colpo di stato per mano del principe Deng Tsin Quin. Decidono quindi di intraprendere il loro viaggio all’insegna di mangiate, bevute e combattimenti. Come in ogni capitolo non poteva mancare la presenza di Giulio Cesare, interpretato da Vincent Cassel, con l’intento di espandere le sue conquiste verso l’oriente. Il tutto è contornato dalla classica comicità che ci ha accompagnato anche nelle avventure precedenti.
Asterix e Obelix – Il Regno di Mezzo è il primo film a non essere basato sul fumetto di René Goscinny e Albert Uderzo. Gli autori hanno però annunciato l’uscita della nuova avventura gallica nelle edicole dal 9 febbraio, pubblicata da Panini.
Novità nel cast
Un’ altra grande novità è l’assenza dello storico interprete di Obelix, Gérard Depardieu, sostituito da Gilles Lellouche, noto attore Francese, la cui interpretazione nei panni del compagno di Asterix è stata ottima. Asterix che, nel film è interpretato da Guillaume Canet, ovvero il regista della pellicola. Anche lui è riuscito a vestire i due ruoli con facilità.
Cosa ne pensiamo
La visione del film è stata piacevole e scorrevole, infatti la durata di 110 minuti è adatta per la narrazione della storia, riempita con scene molto comiche che ci riportano alle battute incentrate sugli stereotipi, classiche del fumetto di Asterix e Obelix. Altra nota a favore è la colonna sonora, in questo caso sono state scelte canzoni moderne come ”Say you, say me” di Lionel Richie o ”The time of my Life” di Bill Medley e Jennifer Warnes, senza dimenticare il tributo fatto al compositore Ennio Morricone con ”L’estasi dell’oro”.
Grande rivelazione di simpatia è stato il calciatore Zlatan Ibrahimović, interprete di Antivirus uno dei guerrieri più forti dell’ esercito di Cesare. Molto importante è stato il valore e il ruolo nella storia dei personaggi secondari, ben posizionati nelle varie vicende dei nostri eroi. Un elogio va al piccolo cagnolino Idefix che con diligenza e simpatia affronta il viaggio insieme ai protagonisti.
Se vogliamo trovare dei difetti alla pellicola, possiamo concentrarci sulle motivazioni che hanno spinto i Romani e Giulio Cesare a dirigersi in Cina per aiutare l’antagonista della storia e, scontrarsi con Asterix e Obelix nella battaglia. A nostro avviso sono un po’ improbabili ma ovviamente la storia aveva bisogno che ciò avvenisse ai fini della trama.
Ricordando che si tratta comunque di un film per un pubblico molto giovane, abbiamo trovato inadatti i riferimenti alle discriminazioni di genere, presenti in alcune scene.
Vota o Commenta