Angela Lansbury ci lascia un’enorme eredità cinematografica!

Angela Lansbury, la leggendaria protagonista della serie La signora in giallo (Murder, She Wrote) muore all’età di 96 anni, lasciando dietro di sé una gigantesca eredità cinematografica che copre ben 80 anni.Angela Lansbury

Angela Lansbury, l’amata attrice ha recitato nella iconica serie TV  “La signora in Giallo” dal 1984 al 1996 e ha stabilito una lunga carriera sia nel cinema che sul palcoscenico. Ha ricevuto ben 18 nomination agli Emmy per il suo lavoro in televisione e  un premio alla carriera dall’Academy of Motion Picture Arts and Sciences nel 2013.

La Lansbury è morta nel sonno a Los Angeles, cinque giorni prima del suo 97esimo compleanno. Ecco le parole rilasciate dai famigliari

I figli di Dame Angela Lansbury sono tristi nell’annunciare che la loro madre è morta pacificamente nel sonno a casa a Los Angeles all’01:30 di oggi, martedì 11 ottobre 2022, a soli cinque giorni dal suo 97esimo compleanno

Angela Lansbury è nata in Inghilterra nel 1925, ma si è trasferita negli Stati Uniti con la sua famiglia in giovane età. Con accattivanti occhi azzurri e una voce distintiva, ha firmato un contratto con la MGM all’età di 18 anni ed è stata scelta per interpretare la cameriera in Gaslight. Ha poi recitato in numerosi ruoli minori prima di approdare in film iconici tra cui Il candidato della ManciuriaIl giullare di corte e La più grande storia mai raccontata. L’attrice era già un volto affermato nel cinema e nel teatro quando è stata scelta per il suo ruolo iconico Jessica Fletcher.

La lunga carriera di Angela Lansbury

La sua famiglia si trasferì da Londra durante il Blitz della seconda guerra mondiale e la Lansbury di conseguenza studiò a New York. Successivamente si trasferì a Los Angeles, e venne scoperta dal drammaturgo e sceneggiatore John van Druten ad una festa organizzata da sua madre. Fin dalla giovane età, Angela Lansbury era innamorata della recitazione e del cinema. Sapeva fin da subito che avrebbe seguito le orme di sua madre, diventando una lodata presenza teatrale a pieno titolo e portando a casa cinque Tony Awards.

Il teatro

Tutto iniziò nel 1957 con Hotel Paradiso. In seguito sarebbe apparsa in una serie di acclamate produzioni tra cui GypsyDear World e Sweeney Todd, Il diabolico barbiere di Fleet Street. Nonostante la sua fiorente presenza sullo schermo, l’attrice rimase sul palco per anni, addirittura fino al 2009 con il suo ruolo in Blithe Spirit. La sua presenza sul palco ha avuto un tale impatto che, all’inizio di quest’anno, ha vinto un premio alla carriera dalla 75a edizione dei Tony Awards per la sua leggendaria carriera.

La prima volta sul grande schermo

Ha ottenuto il suo primo ruolo nel cinema a soli 17 anni, facendo immediatamente conoscere la sua presenza nel film Gaslight nel 1944. La carriera cinematografica di Angela Lansbury iniziò con il botto poiché ottenne subito la nomination all’Oscar grazie al ruolo dell’astuta cameriera Cockney Nancy nel film appena citato. Quel ruolo avrebbe dato il via a una fruttuosa carriera che l’ha vista nominata per tre Academy Awards, incluso per quel ruolo di debutto e per The Picture of Dorian Gray nel 1945 e The Manchurian Candidate nel 1962. Se siete amanti delle visioni in lingua originale potrete riconoscere  l’eccellente voce cantata dell’attrice nel 1991 con il classico d’animazione Disney La bella e la bestia. Angela Lansbury in questo caso doppiò la signora Potts. La sua presenza sul grande schermo le è valsa anche un Oscar onorario per la lunga carriera che ha abbellito i teatri di tutto il mondo.

Una carriera intramontabile

I decenni della Lansbury sul palcoscenico e sullo schermo l’hanno cementata come un’icona per il pubblico di tutte le età, essendo apparsa nei film della vecchia Hollywood, nella televisione classica e in una serie di film preferiti dall’infanzia. Questa categoria finale include senza alcun dubbio il suo ruolo di Eglantine Price in Bedknobs and Broomsticks. Ha lavorato con molte icone che sono andate e venute, tra cui Elvis Presley, Katharine Hepburn e Frank Sinatra. Tuttavia, Angela ha resistito fino alla fine, esibendosi ancora negli ultimi anni della sua vita. Nel 2014 è andata in tournée per la produzione teatrale di Blithe Spirit e in tempi più recenti, ha partecipato ai film Mary Poppins Returns e Nanny McPhee.

Angela Lansbury ha avuto una delle carriere più lunghe nell’industria cinematografica, durata la bellezza di otto decenni. Sulla sua longevità, una volta disse:

Eccomi, vado ancora avanti, sai, come le maree

Angela Lansbury

L’eredità della Lansbury continuerà a vivere attraverso un corpus di opere che hanno toccato il cuore di molte generazioni, sia attraverso coloro che si sono sintonizzati felicemente sulla signora in giallo quando era in onda o coloro che hanno cantato insieme le musica della Bella e La bestia.

Angela Lansbury “La signora in giallo”

Nonostante tutti i plausi sul grande schermo e sul palcoscenico, Angela potrebbe essere ancora meglio conosciuta per un ruolo particolare come investigatore “improvvisato” nella Signora in giallo. Attraverso 264 episodi, ha abbagliato il pubblico nei panni di Jessica Fletcher, risolvendo gli assassini con la sua abilità di scrittrice di gialli. La Lansbury non era nemmeno pensata per il ruolo in origine, con lo spettacolo sviluppato inizialmente attorno a Jean Stapleton, ma con la sua esperienza in altri film gialli si è adattata perfettamente ed è diventata un nome familiare, ottenendo molteplici nomination agli Emmy.

Un piccolo pensiero personale

Angela Lansbury ha avuto un impatto indelebile sulla vita cinematografica di tutti noi!

La redazione di Nerdream vorrebbe ringraziarti ancora una volta con la sigla che più di altre ha ci ha fatto fischiettare a tempo e riempito di felicità le nostre case. Personalmente, ogni volta che sento queste note, penso alla mia famiglia, ai momenti di condivisione che avevo con loro, un pranzo, una cena, tutti incorniciati da un delitto che presto avresti risolto. Momenti che ormai, albergano felicemente nella mia infanzia!

Grazie di cuore Angela Lansbury!

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Scrive come tesi di laurea “ Il cinema nella mente” perché per lui la relazione tra cinema e psicologia è tutto. Ama vivere nel sogno, o semplicemente far vivere i suoi di sogni, purché questi vengano vissuti in maniera personale. Non dimentica mai che “In ogni strada di questo paese c'è un nessuno che sogna di diventare qualcuno” e in quel viaggio cosi folle “ Perdersi è meraviglioso”.