Grand Mountain Adventure: Wonderlands – Recensione – PC, Switch

Grand Mountain Adventure: Wonderlands – Recensione (Versione testata PC)

Il team di Toppluva AB, creato dai fratelli Sehr, e Microids, hanno deciso di lanciare sul mercato una versione 2.0 di un grandissimo cavallo di battaglia del mondo del gaming mobile, ovvero Grand Mountain Adventure. E’ così che è nato Grand Mountain Adventure: Wonderlands, e sono qui per parlarvene!

Dopo aver recensito ed amato Riders Republic di Ubisoft (che tra le sue specialità contempla anche gli sci e lo snowboard) mi sono ritrovato di nuovo alle prese con un titolo dedicato a questo mondo!

Io… uomo di mare, che sulla pista Topolino di Ovindoli, in Abruzzo, dopo due scalette a fondo pista con gli sci per provare a scendere per qualche metro ho alzato bandiera bianca, mi trasformo quando vedo giochi relativi a sci e snowboard! Divento subito l’Alberto Tomba della situazione e mi candido per provare personalmente ognuno di questi giochi.

E se Riders Republic aveva come caratteristiche di riferimento la grafica next gen e la sensazione di andare sempre a tremila chilometri orari, adesso mi ritrovo di fronte un gioco dove si ha la sensazione di “cullarsi sulla neve” e il comparto tecnico è di quelli low poly vecchia scuola, da gioco che non cerca di certo il fotorealismo. Eppure ho amato questo Gran Mountain Adventure: Wonderlands.

Un gioco indie che si rispetti sa bene che non serva solo “il graficone” per vincere nel commercio videoludico, ma che serva soprattutto della sostanza… Quel quid in più che renda il gioco calamitante, che tenga incollato il videogiocatore più tempo possibile allo schermo del suo device (PC o Nintendo Switch che sia) e, almeno con me, il sistema ha funzionato.

Il clima disteso e calmo, la sensazione che nulla potesse abbattermi o mettermi in grandissima difficoltà, la colonna sonora super confortante, e anche la grafica da boomer come me, mi ha messo subito a mio agio, portandomi ad avere la stessa reazione che ebbi sul nascere degli anni 2000, quando passai da Gran Turismo 3 su PS2 a Gene Rally su PC, arrivando a preferire il secondo! (Cliccate sui nomi per capire di cosa parlo).

Orbene Gran Mountain Adventure: Wonderlands non è esente da difetti, ma sicuramente ha il suo fascino.

Potremo scegliere tra sci o snowboard, ed in qualsiasi momento potremo switchare a gioco in corso, ed intraprendere una modalità classica o scegliere la modalità ZEN.

La modalità classica ci vedrà in un piccolo open world, con 12 location differenti, alle prese con delle sfide di discesa, slalom o salti acrobatici, con lo scopo di raccogliere degli ski-pass da utilizzare nelle varie seggiovie/ovovie che il gioco ci metterà innanzi per poter procedere di sfida in sfida.

La modalità ZEN è la stessa ed identica cosa della classica, ma con la differenza che potremo andare a zonzo molto più liberamente, in quanto non serviranno ski-pass per entrare nelle seggiovie/ovovie.

In tutta onestà il gioco è già così calmo e pacato di suo, che la modalità ZEN mi è parsa un tantinello eccessiva, ma vale bene fare una prova.

Nel gioco è disponibile una modalità multiplayer locale fino a 4 giocatori, che se sfruttata a dovere dona quel pizzico di adrenalina in più che non guasta mai.

Ritornando ad analizzare il lato tecnico del gioco, vorrei soffermarmi sulla pulizia grafica e sullo stile, sicuramente qualcosa di semplice ma superbo e congeniale al tipo di gioco, se non fosse per una telecamera frontale che di tanto in tanto svalvola.

La grafica è dunque azzeccata e le animazioni sono fluide, frame stabilissimi a buona frequenza anche nelle situazioni più concitate. Colonna sonora ispirata ed in tema, sia con l’ambientazione che con il mood di gioco.

Giocabilità praticamente immediata, con comandi basici, che permettono qualsiasi tipo di gabola con pochissimo allenamento (quasi zero).

Buona la longevità, perchè oltre alle sfide canoniche ci sono collezionabili da recuperare, sfide nascoste e piste segrete, il che fa la gioia di ogni completista che si rispetti.

Insomma, cercate un gioco che vi faccia trascorrere una settimana bianca classica, senza troppi fronzoli e che vi possa rilassare e divertire dopo una tediosa giornata di lavoro? Beh, andate subito su Steam, i 19,90€ occorrenti per comprare il gioco ci sembrano ben spesi. Forse l’offerta ludica non motiva invece i 34,99€ richiesti da Nintendo sul suo eShop, ma è una questione di punti di vista.

Cercate invece un gioco tutta adrenalina e velocità, magari fotorealistico? Beh allora orientate il vostro sguardo altrove e risparmiate i vostri soldi, perchè Gran Mountain Adventure: Wonderlands probabilmente non fa per voi!

Valerio "Raziel" Vega: Napoletano a Roma, Tecnico Ortopedico di giorno, Retrogamer compulsivo di notte. Creatore del progetto Nerdream, amante del cinema, delle serieTV, dei fumetti e di tutto ciò che è fottutissimamente NERD, sogna una vecchiaia con una dentiera solida ed il pad di un NES tra le mani. Il suo motto è “Ama il prossimo tuo come hai amato il tuo Commodore64”