Lenovo e Klaus portano Yoga Tab 13 sul dj set di Wanderlust a Cortina

Un progetto digitale a 2 mila metri di altitudine per raccontare il viaggio attraverso l’utilizzo di nuove forme di creatività. Al centro del dj set di Klaus Lenovo Yoga Tab 13, premium tablet con caratteristiche da home-cinema e utilizzo multimodale.

Processed with VSCO with a6 preset

Lenovo Yoga Tab 13 è al centro del progetto digitale di Wanderlust a Cortina. Nella meravigliosa cornice del Rifugio Col Drusciè, una delle terrazze più spettacolari delle Dolomiti, a circa 2 mila metri di altitudine, Tudor Laurini, in arte Klaus, produttore musicale e content creator, ha utilizzato il premium tablet di Lenovo sfruttando le sue funzionalità e la sua ultra-portabilità per trasformarlo in un controller per migliorare gli effetti audio per il djset in alta quota.

Questa collaborazione si inserisce all’interno del progetto Wanderlust Vision, progetto ibrido e in continua evoluzione nato durante la pandemia nel 2020. Etichetta discografica, piattaforma di eventi e agenzia creativa, Wanderlust Vision si pone l’obiettivo di diffondere e promuovere la cultura e la bellezza del proprio paese attraverso un linguaggio multiforme e digitale, creando connessioni visive e sonore tra la musica elettronica, l’arte e la natura.

[amazon_auto_links id=”66130″]

Per realizzare il djset della prima Wanderlust Experience a Cortina, Klaus ha utilizzato Yoga Tab 13 come controller per migliorare gli effetti audio, insieme alla strumentazione musicale. Praticamente un home-cinema portatile, questo tablet consente infatti svariate angolazioni per un utilizzo hands-free in ogni contesto, può essere perfino appeso grazie al cavalletto in acciaio inossidabile posizionato sul retro del device. Progettato per adattarsi allo stile di vita moderno della nuova generazione di utenti, Yoga Tab 13 è un tablet 13” con processore octa-core Qualcomm Snapdragon 870 e display 2K potenziato da tecnologia Dolby Vision HDR e lunga durata della batteria per un’esperienza di streaming di contenuti fino a 12 ore. Può anche essere utilizzato come secondo display per il PC con ingressi da micro-HDMI a USB.

Nel corso degli anni Wanderlust ha raccontato diversi luoghi d’arte e scenari naturali italiani, come il Museo del Novecento a Milano, il Palazzo del Te a Mantova e Punta della Dogana a Venezia. Tra i principali obiettivi del progetto, quello di diffondere la scoperta e il valore della bellezza, fare informazione intrattenendo e anche sensibilizzare riguardo ad una cultura del viaggio più consapevole e attenta.

Anche per questo motivo, Yoga Tab 13 è stato scelto per il progetto: questo tablet premium è infatti ricoperto di Alcantara, un materiale made in Italy che conferisce un tocco elegante al device e certificato ‘Carbon Neutral’.

“La collaborazione con Lenovo nasce dalla volontà di sfruttare a pieno le caratteristiche della tecnologia, Yoga Tab 13 è un dispositivo estremamente versatile, che può essere utilizzato in moltissimi contesti e per diversi usi, per questo mi sono trovato subito a mio agio” ha commentato Tudor.

Significative anche le parole di un’altra personalità di spicco del mondo Lenovo:

“Siamo particolarmente orgogliosi di sostenere progetti come quello di Wanderlust Vision che, attraverso un linguaggio universale, valorizzano le bellezze delle nostre città e della natura che ci circonda. Speriamo possa rappresentare un’ispirazione per la nuova generazione di content creator: che essi possano coglierne i messaggi e ancor di più, siamo particolarmente soddisfatti che la nostra tecnologia smarter abbia contribuito al raggiungimento di questo bellissimo risultato” ha aggiunto Natasha Perfetti, Marketing Manager, Lenovo in Italia.

Valerio "Raziel" Vega: Napoletano a Roma, Tecnico Ortopedico di giorno, Retrogamer compulsivo di notte. Creatore del progetto Nerdream, amante del cinema, delle serieTV, dei fumetti e di tutto ciò che è fottutissimamente NERD, sogna una vecchiaia con una dentiera solida ed il pad di un NES tra le mani. Il suo motto è “Ama il prossimo tuo come hai amato il tuo Commodore64”