Recensione – Inis Big Box – Studio Supernova

INIS Big box – Recensione

Concorrete alla conquista della corona di Inis raccogliendo i vostri clan e conducendoli verso nuovi territori.
Studio Supernova porta in Italia la Big Box di questo complesso e strategico gioco che vi condurrà in epiche battaglie celtiche!

IL GIOCO IN BREVE

Insieme agli altri clan, hai raggiunto le nuove terre disabitate da conquistare. Solo il comandante più astuto e coraggioso potrà riunire i clan e venire eletto sovrano di INIS!

INIS è un gioco di controllo territorio, dove i giocatori sfruttano vari tipologie di carte per spostare i propri clan sul territorio, scoprirne di nuovi, scontrarsi con i clan avversari, fondare nuove cittadelle e innalzare nuovi santuari.
La grande varietà di azioni possibili e i numerosi modi per vincere la partita rendono il gioco profondo e strategico ma anche pieno di sorprese. Oltre alle meccaniche, l’altro punto forte di INIS è l’estetica.
Meravigliose illustrazioni in stile celtico, ciascuna diversa su ogni carta del gioco e sulle tessere terreno, servono a far immergere i giocatori nel mondo leggendario di INIS, fatto di guerrieri, divinità e grandi avventure.
Questa nuova edizione completa BIG BOX include già tutte le componenti dell’espansione “ Stagioni di INIS”, che aggiungono alla già vasta esperienza del gioco base i pezzi per il quinto giocatore, i porti e le isole, le regole per le stagioni e le regole speciali di fine partita che la velocizzano.

(descrizione presa dal sito dell’editore)⁠

Autore:  Christian Martinez
Grafica: Dmitri Bielak, Jim FitzPatrick, Sabrina Tobal⁠⁠

60-90 min⁠
2-5 giocatori⁠
14+⁠

Pubblicato da Studio Supernova

Testato⁠ con amore

COME GIRA?

Lo scopo del gioco è quello di essere il giocatore che durante la fase di Assemblea soddisfi almeno una delle condizioni di vittoria avendo già conquistato la corona del Pretendente.

Il setup iniziale della partita varia leggermente se a sfidarsi sono due o più giocatori.
A inizio partita al centro del tavolo vengono posizionati il mazzo delle carte Azione, quello delle carte racconto Epico e quello delle carte Vantaggio. Vengono poi posizionati i segnalini Impresa, Pretendente e Festival vicino all’area di giochi. Si riuniscono anche i Santuari e le Cittadelle.
I Territori vengono poi mescolati e posti in un unica pila, da questa vengono girati e posizionati scoperti un numero di territori pari al numero di giocatori. Dal mazzo delle carte Vantaggio vengono prese e messe scoperte le carte relative ai Territori estratti.
Ogni giocatore riceve le 12 miniature Clan del colore scelto. Uno dei giocatori prende poi il segnalino Brenn.
Il Brenn sceglie casualmente uno dei Territori scoperti e vi posiziona la Struttura Capitale e un Santuario.

Il gioco si sviluppa su una serie di turni, ciascuno diviso in due fasi:
La fase di Assemblea, durante la quale viene eletto il nuovo Brenn, cioè il giocatore i cui clan controllano la Capitale, vengono verificate le condizioni di vittoria, vengono verificate le condizioni di controllo dei vari territori per determinare quali giocatori hanno diritto alle rispettive carte Vantaggio e viene fatta la scelta delle carte che poi verranno giocate nella fase successiva.
La fase delle Stagioni, nella quale i giocatori giocano le loro carte e ne sfruttano gli effetti, passano il proprio turno o prendono un segnalino Pretendente per poter ambire alla corona.

Durante la fase delle Stagioni in base alle carte giocate possono avvenire degli scontri fra i vari clan, possono venir costruiti Santuari e Cittadelle e i Territori possono passare di mano tra i giocatori. A ogni nuova fase di Assemblea tutti i segnalini Pretendente vengono restituiti, non possono essere mantenuti per più di un singolo turno alla volta.

Per poter vincere una partita a Inis i giocatori devono soddisfare almeno una delle seguenti condizioni di vittoria:
– Comandare almeno 6 Clan Avversari
– Essere presente in territori con almeno 6 Santuari
– Essere presente in almeno 6 territori
Per soddisfare le condizioni di vittoria possono essere utilizzati anche i segnalini Impresa, che fungono da Jolly.

Il gioco continua finché almeno uno dei giocatori, durante la fase di Assembrea, non ha soddisfatto almeno una condizione di vittoria e non ha reclamato il segnalino Pretendente.
Chi riesce a dimostrare di esserne degno, viene eletto nuovo Re di Inis, altrimenti si continua a giocare.

La Big Box aggiunge:
– L’espansione che permette di giocare in 5 giocatori
Nuovi Territori legati alla possibilità di viaggiare via mare
Il modulo “Vogliamo un Re!“, che velocizza il gioco in caso di stallo
– Le Stagioni di Inis introducendo le “Festività sacre” che modificano le fasi delle stagioni facendo variare ulteriormente il gioco

Sarete voi il capo clan più forte e intelligente puntando alla corona di Inis o non sarete in grado di riunire i vostri fedeli clan sotto un’unica bandiera?

COSA NE PENSANO GB & SCHICCIA?

Cosa ne pensa GB⁠:⁠

Voglio quella corona… Ora devo solo capire quale sia la strategia migliore per averla. Devo puntare al favore degli dei costruendo santuari? Dimostrare ai clan di essere un potente leader sottomettendo gli avversari o meglio espandermi su tanti territori in modo da far sentire la mia presenza ovunque?
La difficoltà di questo gioco non sta nelle regole ma nel riuscire a sfruttare al meglio tutte le opportunità che gli dei, e le carte, ci mettono davanti. Ogni fase del gioco è fondamentale e le tempistiche per giocare una carta sono davvero strette.
La fase di draft permette di conoscere in parte le carte dell’avversario, ma non di sapere come le userà.

Pro:⁠
– ⁠Il tema è molto ben reso con (alcune) illustrazioni davvero bellissime. Tutto il gioco permette di entrare bene nell’atmosfera dell’ambientazione
– Le miniature sono davvero meravigliose. Quelle che mi sono piaciute di più sono quelle degli edifici, fanno davvero venir voglia di colorarle.
– Altissima interazione fra i giocatori. Ogni partita è sempre molto tesa, soprattutto quando ci si avvicina alle fasi finali del gioco e si comincia a capire la strategia dell’avversario.
– Rigiocabilità davvero infinita. Essendoci tre condizioni di vittoria molto diverse si finisce per aver un gran numero di strategie possibili davanti e di doverle adattare, non solo a quanto fanno gli avversari ma soprattutto a come girano le carte in gioco.

Contro:
-⁠ ⁠Le miniature sono molto fragili e il rischio che le fragili lance si rompano non è purtroppo nullo
– Non adatto a giocatori poco esperti. Per i giocatori scafati questo gioco sarà un gran divertimento, ma non lo consigliamo per giocatori alle prime armi
– Alcun illustrazioni sono bruttine. Sembra assurdo ma il livello di illustrazioni del gioco è molto altalenante, di alcune illustrazioni farei un quadro per casa, di altre… Gne…

Cosa ne pensa Schiccia⁠:⁠

Ogni turno in Inis è diviso in due fasi, quella dell’assemblea nella quale si otterranno le carte con cui cercare di ottenere nella stagione seguente le condizioni per poter reclamare la corona di Gran Sovrano… O di impedire agli altri di ottenerla!⁠
In due giocatori nella fase di draft se non si hanno in mano carte assolutamente indispensabili è possibile scegliere quelle per mettere un bastone (druidico?) tra le ruote nei piani dell’avversario diretto, mentre nella fase della stagione passare è un’ottima strategia per prendere tempo prima di piazzare la carta azione giusta al momento giusto.

Pro:⁠
– Molto strategico in entrambe le fasi⁠
– Molto belle le miniature di clan, cittadelle e santuari⁠
– Mappa di gioco componibile fantastica⁠
– La Big Box contiene delle espansioni che aggiungono, oltre al quinto giocatore, varianti di gioco interessanti⁠

Contro:
– Le lance delle miniature sono delicate 😭⁠
– Manca un organizer nella scatola⁠

GB è una delle due entità che si nascondono dietro il progetto GiochiAmo in due visibile anche su Instagram e Facebook. Nat* in terra di confine e cresciut* con le idee sempre ben confuse. Da grande avrebbe voluto fare solo cose belle… Nessuno l´ha informat* che è cresciut*, quindi l*i continua a provarci. Ama alla follia la sua macchina fotografica, la sua collezione di giochi e Schiccia, non per forza in quest´ordine. Quando prova un gioco di ruolo di solito il suo PG muore male, quando si siede davanti a un gioco da tavolo diventa onnivor* soprattutto se riesce a far provare un nuovo gioco a un amico, quando prova un videogame il divano deve essere fissato al pavimento. Il suo motto è “Parlo di quello che amo… Ma non sono un* espert*”
Schiccia è la metà più schicciosa del progetto GiochiAmo in due nato su Instagram e Facebook. Adora riassaporare cose vecchie, ma anche provare cose nuove, e talvolta perfino crearne qualcuna… Sia nella vita sia nei giochi da tavolo. Si annoia facilmente, ma quasi mai davanti ad un boardgame. Ama GB, ma non solo perché serve avere qualcuno per i giochi da due giocatori. Coi giochi di ruolo ha un rapporto molto strano… Assapora con gioia le lunghe campagne di quelli cartacei e l’esperienza immersiva dei larp… Ma si stufa subito con quelli videoludici. Il suo motto è “Perché devo essere seri*? Lo faccio già nel resto del tempo...”