A study in Minions and Minionese – Mini Movies – Banana

Questa settimana vi presento il mini movie Banana che, più che prendere in considerazione il Minionese, verte più sul mostrare quanto e come i Minions amano il frutto.

Vi prego di leggere il titolo di questo mini movie Banana con l’accento sull’ultima sillaba, bananà. In realtà non è una pronuncia così usuale, per i Minions, probabilmente più un’esigenza del linguaggio parlato o di quello usato nelle canzoni. Sapete, come capita anche a Max Pezzali che pronuncia parole con accenti in posti sconosciuti per inserirle bene nel testo. Anche i Minions mettono l’accento della Banana un po’ dove fa più comodo nel momento della discussione.

La Banana. È amata dai Minions quasi quanto è amata da me. Personalmente la trovo non solo un frutto buonissimo, ma anche un dolce in se e per sé. Per esempio adesso è il periodo in cui la mangio una volta al giorno con un filo di latte condensato sopra, proprio come dolce. D’estate congelata, come gelato, e un po’ di tempo fa con polvere di cocco e granella di nocciola sparsa sopra.

Come la giri la giri è meravigliosa. Ricordo che all’epoca di Despicable Me, dopo aver conosciuto i Minions, ho pensato che assomigliassero molto a dei Tic Tac e che fare dei Tic Tac alla banana in onore loro sarebbe stato fantastico. Beh, mi hanno accontentata molti anni dopo, solo che dalle mie parti i Tic Tac in questione non sono mai arrivati in quantità sufficiente perché io potessi acquistarli in quanto, testuali parole dei negozianti, questa cosa dei Tic Tac alla banana è una cazzata.

Ecco, considerando che io da sola ne avrei comprate almeno una ventina di confezioni e che comunque le confezioni che avete comprato non vi sono bastate a soddisfare la richiesta, commercianti… Complimenti per l’occhio lungo. Era facile intuire che questa cosa sarebbe stata venduta, perché il gusto alla banana non era mai stato proposto e la banana è ovunque, in ogni dolce c’è il gusto banana.

Ma no, non c’è stato niente da fare, li ho dovuti far arrivare dall’estero e manco per mangiarli, solo per guardare le immagini sopra perché, voglio dire, erano scatoline chiuse con lo sputo, chi si fidava? Continuerò ad immaginarmi che gusto avessero i Tic Tac alla bananà.

Ok. Eh, l’out of topic qui si spreca. Ma neanche tanto out, dai.

Insomma, nel filmino che ci spiega quanto i Minions amino la banana possiamo vederne uno (pare Jerry ma chi può esserne certo?) che lotta strenuamente contro se stesso per non aprire la sua schiscetta e mangiarsi la banana che si è portato per la pausa pranzo. Il suo dramma interiore viene presto liquidato con un: “POKA…” e una scrollata di spalle la cui traduzione libera mia è “Ma chi se ne frega, mi mangio la banana” che è poi quello che farei anch’io.

Sul subito il Minion ha delle riserve, sentendosi osservato dal collega, che ogni tanto si gira per vedere che cosa fa, ma poi tira fuori il frutto e lo declama guardandolo con amore. Ecco, perché parlate alle cose da mangiare che poi gli altri se ne accorgono?

Infatti subito l’altro si gira (pare Stuart, ma chi può confermarlo?) e con voce melliflua ripete anche lui: “BA NA NA.” Qui ogni volta ho le mie perplessità sulle modalità con cui i Minions attaccano briga. Ma vai a prendertela una banana invece di rompere le palle al collega e cercare di rubargliela, no? Ne avete a bizzeffe che vanno anche a male!

No, come i miei cani i Minions si litigano le banane che vedono in mano agli altri, così giusto per recare disturbo. Però, prima di passare alle maniere forti, i Minions ci provano con la dolcezza, c’è da ammetterlo. Stuart si avvicina a Jerry e mormora con punto interrogativo finale: “BA NA NÁ?” (attenzione, con accento finale stavolta) che ovviamente significa “Mio buon amico, vorresti condividere il lauto pasto con me, che sono così buono e dolce e affamato?

Con le mani congiunte continua: “MOKA BANANA?” E l’altro: “NO NO NO NO” (tutto di fila viene fuori nonononò, che è più incisivo), ma l’altro comincia a stufarsi e passa all’azione tentando di rubare il frutto. Arriva Kevin (ma sì, diamo nomi che mi diverto di più, anche se non ce n’è uno che si possa confermare) e vuole fare da paciere. Li divide con tutte le buone intenzioni ordinando: “OH, PU LA KA” (Finitela lì, imbecilli).

E poi vede la banana. Diventa una lotta a tre che si sposta per tutto il laboratorio e finisce nel settore bombe. Finisce nel senso che qui, come prevedibile, per una singola banana si rilascia una quantità di bombe esagerata che fa saltare per aria mezzo laboratorio. Ma non è finita. Che importa dell’esplosione atomica appena occorsa? Si ricomincia a strattonare la banana per accaparrarsela e nel farlo si attira l’attenzione di tutti gli altri Minions che accorrono affamati inneggiando alla banana.

MA ANDATE A PRENDERVENE UNA CIASCUNO, NO?

Nonononò.

I tre vengono inseguiti da tutta la triba e la follia conduce alla perdita della banana che casca in un condotto aperto insieme ad Alien, Pennywise, le pantegane e i Gremlins.

Alla fine un altro stolto Minion si presenta davanti all’orda famelica, dà un morso alla sua mela dicendo: “PAPPLE” (anche questo lo dice ad alta voce che ha una mela in mano, ma dov’è vissuto fino ad ora?) e ovviamente diventa il successivo obiettivo della triba di ladri famelici.

 

Scrivere rappresenta tutto ciò che sono, il resto è aria. Conviviamo in tanti nella mia testa e stiamo tutti una favola. Amo ciò che si lascia interpretare: non ho bisogno di sapere tutto, ditemi qualcosa, il resto me lo invento io. Libri, film, serie tv, videogiochi, manga, comics, anime, cartoni, musica... da tutto ciò che è intrattenimento posso imparare tanto e posso soprattutto trarre ispirazione, quindi ringrazio che esista. Ciò non significa che io non possa criticare anche ciò che amo, lo amo ugualmente senza per quello esserne accecata. It's fine to be weird. Live free or die. Canzoni della mia vita: The Riddle (Five for Fighting), Una Chiave (Caparezza), Dream (Priscilla Ahn). Film della mia vita: Donnie Darko, Predestination, Big Fish, The Shape of Water, Men & Chicken... Non esistono sessi, non esiste una sola forma d'amore, non è tutto bianco, non deve sempre vincere la maggioranza se la maggioranza è ferma nel Medioevo.