Jim Ryan sarebbe molto preoccupato per le accuse di molestie sessuali rivolte a Bobby Kotick, membro di Activision Blizzard: il CEO di PlayStation avrebbe scritto personalmente alla compagnia per esprimere la sua opinione in merito.
Secondo Jason Schreier (Bloomerg), Ryan avrebbe inviato la mail in seguito al report del Wall Street Journal sul CEO di Activision Blizzard, dove Kotick sarebbe stato accusato di essere al corrente dei casi di violenza sessuale e molestie interne all’azienda e di non aver agito in merito.
Ryan avrebbe dunque criticato l’operato di Kotick dicendosi, insieme al suo team, “scoraggiato e sbalordito” di come Activision “non abbia fatto abbastanza per affrontare la questione”.
Activision si è ovviamente schierata con il proprio CEO, accusando Ryan di aver reso una “visione fuorviante della compagnia” e scagliandosi anche contro l’articolo, all’interno del quale si “ignorano gli importanti cambiamenti in corso per rendere il luogo di lavoro il più accogliente e inclusivo di tutto il settore”.
Inoltre, in una dichiarazione a sé stante, il consiglio di amministrazione di Activision Blizzard si è stretto attorno a Kotick, dicendosi “fiducioso” nelle capacità del CEO.
La situazione risulta molto tesa, soprattutto da quando 150 dipendenti della compagnia hanno scioperato internamente al campus californiano dell’azienda e molti altri hanno aderito a distanza.
Inoltre, l’ABK Workers Alliance ha chiesto la sostituzione di Bobby Kotick come CEO.
Vi terremo aggiornati su ulteriori sviluppi.
Vota o Commenta