Kids & Legends – Recensione
Vi racconto la mia primissima esperienza con un Gioco di Ruolo. Per l’occasione non potevo che iniziare la mia avventura da master con Kids & Legends!
Innanzi tutto comincio col dirvi che Kids & Legends è stato uno dei 5 titoli protagonisti, nonché finalisti, del Gioco di Ruolo dell’Anno. Premiato con una Menzione Speciale da parte della giuria che lo ha elogiato “per la ricerca e l’impegno messo nell’introdurre i più giovani al GdR, la capacità di coinvolgere tutta la famiglia nel gioco e l’attenzione all’inclusività, che permette di partecipare a giocatori con diversi livelli di esperienza, con una particolare attenzione a bambini e ragazzi che amano il videogioco“. Queste sono le parole usate per definire questo titolo ed io ovviamente non posso che esserne pienamente d’accordo.
Che avventure ci attendono in questo possente titolo! Date sfogo alla vostra immaginazione e immergetevi senza remore in in un mondo misterioso!
KIDS & LEGENDS – COME SI GIOCA in breve…
Iniziamo a leggere una breve introduzione al mondo del Gioco di Ruolo, le regole basi per intenderci. Alcune parti dovranno essere lette a tutti i giocatori e altre le dovrà leggere solamente il Master.
La storia inizia descrivendo il luogo immaginario in cui tutti i partecipanti al tavolo si dovranno trovare nella loro fantasia: stiamo su un autobus turistico che ci sta portando in gita scolastica. Vengono descritti i personaggi e il vociare in sottofondo. Da qui i nostri personaggi dovranno raccontarsi attraverso delle schede giocatore che andranno distribuite ognuno. Rappresentiamoci come siamo nella vita reale, in base alla Forza, all’Agilità, alla Mente, e alla Creatività, distribuendo un totale di 7 punti a delle voci che più ci caratterizzano. Dunque se ci sentiremo più abili nel creare oggetti o destreggiarci nelle conversazioni metteremo un punteggio maggiore nella colonna della Creatività. Teniamo presente che un punto equivale a “normale”, 2 “buono”, 3 “ottimo”, 4 “eccezionale”.
Ognuno dovrà avere la propria Plancia Giocatore, serviranno a capire chi agisce prima.
Durante le azioni in cui il risultato non è certo bisognerà lanciare tanti dadi pari alla caratteristica da affrontare per stabilire se l’azione avrà successo o meno. I dadi base sono a 6 facce, 3 con un simbolo nero (successo) e tre vuote (fallimento).
Prepariamo sul tavolo il Libro delle Mappe, da un lato i giocatori vedranno il luogo in cui si trovano, dall’altro solo il master riporta ciò che gli occorre per organizzare e descrivere le situazioni.
E ora che l’avventura abbia inizio!
KIDS & LEGENDS – RECENSIONE – Impressioni del gioco
Wow! Non avevo mai mai mai affrontato un’avventura del genere. Sembra quasi di leggere un libro tutti insieme in cui ognuno prende decisioni a modo suo. Quasi un librogame, ma non in solitaria. Per chi mi sta leggendo ed è già addentrato nel mondo dei GdR mi prenderà per pazza, ma, abbiate pazienza, questa è stata la mia prima esperienza e la consiglio davvero a tutti.
In fin dei conti il titolo è proprio indirizzato agli inesperti! L’ho trovato un progetto geniale, ben fatto, curatissimo, facilitato al massimo anche se per me è stato comunque difficile fare il Master. Abituata ai giochi da tavolo volevo attivarmi anch’io e andare in competizione con i personaggi. Alcuni passaggi mi sono ancora difficili da assimilare.
Il mio gruppo di gioco sono stati mio marito e i miei figli di 9 e 6 anni. Il gioco è consigliato dai 9 anni in su giustamente, ma la piccolina appena ci vede intavolare qualcosa ci si butta a capofitto di solito riuscendoci alla grande… non in questo caso però. L’aleatorietà che caratterizza il genere la annoiava terribilmente anche se lei nella vita ha una fervida immaginazione. Mio figlio di 9 anni invece è stato più che entusiasta! Azzarderei a dire che forse si sente più coinvolto con i GdR che non con i GdT e questo non lo avremmo mai scoperto se non fosse esistito questo titolo.
Kids & Legends vanta di non avere un regolamento. Giusto… inizialmente. Come si può ben immaginare le regole ci sono eccome. Non vengono date tutte in un unica volta, ma scandite nell’arco del racconto. Ad ogni regola che si aggiunge, il gioco si paralizza e il bambino si distrae, annoia e i minuti passano, arrivando lentamente a superare le 2 ore di sessione e avendo fatto ben poche azioni. Ovviamente è l’intoppo che troviamo all’inizio, man mano diventerà tutto più fluido.
In conclusione anche i più piccoli e i più timidi possono giocare a Kids & Legends, anche i ragazzi con DSA, anche chi non ha mai fatto il Master, anche chi non ha mai aperto un gioco di ruolo prima.
Ritornerò a fare un GdR? Non lo so, se me lo chiederà mio figlio sì!
Insomma se volete portare a casa Kids & Legends fatevi prima un po’ di palestra, la scatola pesa ben 4kg, figuratevi quanto materiale (eccellente) possa contenere per offrire ore e ore di gioco immersi in un mondo magico.
Se vi siete persi l’unboxing cliccate QUI per recuperarlo!
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