The Fabled Woods – Recensione – PC Windows

Ho potuto provare questo titolo grazie all’editore Headup Games. Sviluppato dai ragazzi di Cyberpunch Studios, mi sono fatta trasportare dalle immagini prima ancora di giocarlo, The Fabled Woods è un’avventura narrativa che inizia in un bosco, assolutamente da favola!

The Fabled Woods – Recensione – Visioni illuminanti…

Il titolo inizia in un bosco, un bosco che sembra uscito da un mondo incantato, tanto è bello e lussureggiante. La storia non dura molto, all’incirca un’ora, e tutto quello che si fa è camminare e cercare indizi, per sbloccare nuovi sentieri.

Ho ascoltato le voci narranti di tre personaggi diversi, che poi ho scoperto essere connessi tra di loro, che mi hanno raccontato la loro storia, mentre camminavo nei boschi, il primo a darmi il benvenuto è stato Larry. Non è facile parlare di questo titolo senza fare spoiler perché è molto breve per cui riassumerlo è semplicissimo ma rischierei di dirvi fin troppo, quindi evito, perché secondo me lo dovreste giocare, ne vale la pena.

Al di la del guardarsi intorno lungo i sentieri del bosco ad ascoltare non solo le storie dei personaggi ma anche la natura con tutti i suoi rumori di sottofondo, c’è  un elemento importante del gameplay, un potere visivo che ci consente di “ricordare” cosa è successo. Questa visione avvolge l’intera area di rosso e fornisce alcuni suggerimenti su ciò che potrebbe essere accaduto prima del nostro arrivo. Con questa visione, si trova anche l’oggetto significativo per sbloccare il sentiero successivo da esplorare.

Questa parte non è spiegata in alcun modo dal gioco, anche se non è così difficile da capire, basta seguire le tracce e di lì a poco ci viene svelata la prima scena, sempre narrata, che ci consente poi di andare avanti. Quindi diciamo che a livello di gameplay non c’è granché da fare, se non cliccare su qualsiasi cosa per capire se può esserci utile, leggere i documenti, ascoltare i dialoghi dei personaggi, arrivare all’oggetto che nel gioco ci trasporta in una sorta di oblio oscuro dove attraverso le parole dei protagonisti riusciamo a capire cosa è successofino all’epilogo finale.

Questi boschi meravigliosi nascondono terribili segreti, ogni personaggio con la sua storia ha qualcosa di oscuro da svelare. La prima cosa che mi sono domandata ad inizio gioco, è stata chi fosse il personaggio con cui vagavo nei boschi, perché le persone che ad ogni nuova area sbloccata si rivolgevano a me sembravano conoscermi? Perché ero lì? Perché dirmi continuamente che ogni cosa mi sarebbe stata rivelata? Con queste curiosità sono andata avanti, e come ho detto al principio il gioco è talmente breve che ci è voluto poco a scoprire tutto.

Graficamente è eccelsosembra di stare in una favola, oltre ai rumori tipici dei boschi riprodotti alla perfezione, così come i colori, la musica che ci accompagna in determinate scene è fantastica, contribuisce moltissimo a sottolineare il momento.

The Fabled Woods – Recensione – Breve, ma intenso… con qualche bug di troppo!

Purtroppo ho riscontrato dei bug per niente piacevoli che mi hanno costretta a uscire dal gioco a volte rifacendo un percorso e dialoghi già sentiti. Un peccato. In ogni caso, non penso che la durata estremamente breve del titolo lo penalizzi, quello che mi è dispiaciuto è che avrei potuto gustarmi molto di più questa ora di gioco se solo ci fosse stata la localizzazione in italiano, col mio pessimo inglese ho fatto fatica a tradurre bene tutto, e qualcosa mi è sfuggito.

Resta un titolo breve ma interessante con una storia di base niente male, che forse poteva essere sviluppata in maniera più ampia, anche se un gioco di questo tipo, a mio parere è meglio breve, perché a lungo andare camminare ascoltare e interagire con le poche cose disponibili nell’ambiente di gioco, potrebbe annoiare. Quindi vi invito a prendervi un’ora del vostro tempo per farvi una passeggiata in questi boschi che hanno tanti segreti da rivelare di cui resterete affascinati, nel bene e nel male. Inoltre se acquistate The Fabled Woods incluso avrete la bellissima colonna sonora e l’artbook in omaggio, chiamato “Il Taccuino”.

Alessia Lara Padawan – Romana, youtuber, nerd fino al midollo, adora film, serieTV, cartoni animati ed è malata da anni di una grave forma di dipendenza dai videogames. Il suo motto è: “Se credi anche lontanamente che ne valga la pena… allora GIOCALO!”