Bluepoint – Perchè questo acquisto da parte di Sony?

In un certo senso Bluepoint ha perfettamente senso come acquisto Sony. Ma al di là della prima impressione, solleva domande su quale direzione prenderà lo studio con questa acquisizione. Voi ci avete pensato?

Meglio conosciuto per remake e remaster, Bluepoint non ha davvero un’identità propria. Il lavoro che svolge è incredibile: un esempio è la Metal Gear Solid Collection su Xbox Series X è l’opportunità di poterlo giocare . I giochi Demon’s Souls e Shadow of the Colossus erano perfetti.

E, in effetti, hanno lavorato principalmente per Sony quest’ultima generazione o giù di lì. Essere acquistati non cambierà in modo evidente per chi lavorano, ma cambierà il modo in cui lavorano. I dettagli sono ancora da vedere.

Bluepoint: rimasterizza il passato

Quando la PS3 ha smesso di giocare ai giochi PS2, i dirigenti hanno iniziato a sfregarsi le mani. E se potessi prendere tutti quei fantastici giochi del passato e rivenderli come parte delle collezioni HD. Aumentare la risoluzione a 720p, sarebbe fantastico poter giocare vecchi titoli.

Bluepoint è stata in prima linea in questo senso, creando collezioni eccellenti e dando vita all’ormai inaccessibile generazione precedente.

Quando la PS4 non aveva la retrocompatibilità, la tendenza è continuata e così Bluepoint, con The Uncharted Collection e Gravity Rush Remastered ha mostrato alcuni dei migliori giochi Sony con un restailing apprezzatissimo.

Shadow of the Colossus, quindi, è stato un cambio di direzione. Era un remake piuttosto che una remastered, ma fedele all’originale. Lo stesso vale per Demon’s Souls, un gioco per PS3 eccezionalmente rimasterizzato e scelto come titolo di lancio per l’ultima generazione.

L’azienda ha dimostrato più e più volte di avere le carte in regola per reinventare il lavoro degli altri. Hanno dimostrato di avere il massimo rispetto per gli IP su cui stanno lavorano.

Ma cosa potrebbe significare per il loro lavoro in futuro?

Sony ha tanti titoli del passato papabili per una remastered o un remake. Ci sono giochi che risalgono all’era PS1 che meriterebbero di essere rivisitate.  Per non parlare delle voci su Silent Hill e Metal Gear Solid, di cui abbiamo parlato nell’articolo che potete leggere a questo link. Due titoli che hanno fatto la storia dei videogiochi che in tantissimi vorrebbero rivedere, che ne escano remastered o remake.

E c’è sicuramente un vantaggio nell’avere il più importante studio di remake/remaster in casa propria. Activision vuole rifare i giochi di film di Spidey? “Beh, ehi, abbiamo un’azienda che lo farà, e visto che siamo in tema di esclusività…”

Ma Bluepoint merita di più che esplorare all’infinito quel passato, ed è questo che rende questo acquisto un po strano. Sì, ha senso. Hanno lavorato regolarmente con Sony, sono bravi in ​​quello che fanno e questo dà loro l’IP e il denaro per concentrarsi sulle proprie capacità. Anche Sony trae vantaggio dall’avere un talentuoso team di sviluppatori pronto a far rivivere personaggi e luoghi popolari ma accantonati.

Ma cos’è Bluepoint? Quando tutte le IP valide verranno ripristinate, quando verranno fatti tutti i possibili accordi, chi sono e cosa cercheranno di realizzare? Per tutto il senso che ha a breve termine, ci sono domande a lungo termine che non hanno al momento risposte.

Come sempre in queste situazioni, sarà emozionante vedere cosa verrà dopo. Ma ciò che sarà davvero interessante è vedere come Bluepoint diventi uno studio proprio, soprattutto se sotto l’influenza di Sony.

Voi cosa ne pensate? Fateci sapere la vostra nei commenti qua sotto!

 

 

Alessia Lara Padawan – Romana, youtuber, nerd fino al midollo, adora film, serieTV, cartoni animati ed è malata da anni di una grave forma di dipendenza dai videogames. Il suo motto è: “Se credi anche lontanamente che ne valga la pena… allora GIOCALO!”