Comizi d’amore – Un documentario dimenticato di Pasolini

Comizi d’Amore è uno dei pochi documentari di Pasolini, questa chicca poco nota esplora l’atteggiamento complesso dell’Italia nei confronti del sesso e dell’amore.

Il cineasta, radicale e ateo, tratta temi come il matrimonio, l’omosessualità e la prostituzione con curiosità sovversiva e il solito umorismo frizzante, in un prodotto che oseremmo definire ancora attualissimo!

TRAILER

TRAMA

Pier Paolo Pasolini viaggia per tutta Italia, dalle fabbriche alle spiagge, intervistando i passanti sul loro atteggiamento nei confronti del sesso. Microfono in mano, pone domande su svariati temi, quali l’importanza del sesso nella vita quotidiana, la prostituzione, l’omosessualità e il divorzio.

QUALCHE INFORMAZIONE IN PIU’…

Non mancano dei cameo di volti molto noti, “amici” di Pasolini, del calibro di Giuseppe Ungaretti, Alberto Moravia, Cesare Musatti, Camilla Cederna e anche Oriana Fallaci.

Il documentario, dopo le parole del tweet di Vittorio Sgarbi contro lo spot delle Dietorelle risulta quanto mai contemporaneo ed attuale, con uno spaccato di allora che vedeva ignoranza negli strati di popolazione più colta e arretratezze e timori dell’italiano medio nell’affrontare tematiche come quelle della sessualità e dell’omosessualità… Insomma, gli anni passano, ma è cambiato molto poco!

Da recuperare! Lo trovate su MUBI, a QUESTO LINK!

Vi lasciamo al tweet di cui sopra… fate un po’ voi!

Valerio "Raziel" Vega: Napoletano a Roma, Tecnico Ortopedico di giorno, Retrogamer compulsivo di notte. Creatore del progetto Nerdream, amante del cinema, delle serieTV, dei fumetti e di tutto ciò che è fottutissimamente NERD, sogna una vecchiaia con una dentiera solida ed il pad di un NES tra le mani. Il suo motto è “Ama il prossimo tuo come hai amato il tuo Commodore64”