Il Gioco delle Paure – Recensione – Lisciani

Dedichiamoci ai più piccoli con questa recensione de Il Gioco delle Paure, dove scopriremo un piacevole modo per aiutarli ad affrontare le loro paure più comuni.

Quante volte noi genitori siamo stati alle prese con notti insonni dei nostri figli che ci svegliavano per le loro paure?! “Mamma, ho paura del buio, non voglio andare nel mio letto”, “Mamma, ho fatto un brutto sogno, posso rimanere con voi?”, “Papà, ci sono i temporali, io ho paura”… Potrei elencarvi tutto il tabellone di questo nuovo gioco di Lisciani e dirvi con certezza che almeno una volta uno dei miei bimbi ha avuto esattamente quella paura.

E allora, giocandoci sarà riuscito ad esorcizzare le paure più frequenti dei nostri pargoletti?

Il Gioco delle Paure recensione

Il Gioco delle Paure – Recensione – Come si gioca…

Prepariamo il grande tabellone al centro del tavolo con sopra lo Spinner, il Personaggio Amico e i gettoni rosa Affronta Paura e quelli blu Scaccia Paura.

Dividiamo i Gettoni Paura in 10 mucchietti da 4, ognuno sarà formato dalla stessa paura, ma di colori differenti. Peschiamo a caso un gettone in ogni mucchietto e posizioniamoli sulla nostra cartella. Scegliamo tutti un Mostriciattolo che ci accompagnerà in questo viaggio posizionandolo in una casella qualsiasi del tabellone, sarà solo necessario che abbia lo stesso colore della cartella personale. Da questo momento in poi le nostre pedine potranno muoversi solo in senso orario.

Il Gioco delle Paure recensione

Durante il nostro turno giriamo lo Spinner e se la freccia si fermerà su un colore, raggiungeremo la casella relativa più vicina. Ora il giocatore alla nostra sinistra sceglierà per noi un gettone Affronta Paura che ci descriverà come dovremo affrontare la paura scritta sulla casella, se parlandone, mimandola o disegnandola. Gli altri giocatori decideranno se avremo superato la prova facendoci togliere dalla nostra cartella la paura affrontata. Se la paura descritta sulla casella l’avevamo già affrontata, il turno passerà immediatamente al giocatore successivo.
Invece se il colore della casella paura corrisponde al colore della stessa paura sulla nostra cartella, in quel caso saremo noi a scegliere in che modo liberarci della stessa.

Il Gioco delle Paure recensione

Se lo Spinner capita sull’Arcobaleno Libera Tutti, avremo la possibilità di scegliere quale casella raggiungere e in che modo affrontare la paura su di essa.

Il Gioco delle Paure recensione

Il Mostriciattolo Amico sullo Spinner ci farà scegliere una persona che ci aiuterà a superare la paura che uscirà.

La casella Scaccia Paura consentirà di scacciare quella paura dalla nostra cartella senza doverla affrontare. Quindi prendiamo il relativo gettone blu.

I gettoni Affronta Paura e Scaccia Paura non sono solo semplici gettoni, ma girandoli si trasformano in monete. Al raggiungimento di 3 monete potremo scartarle insieme ad una paura sulla nostra cartella.

Il Gioco delle Paure – Recensione – Impressioni del gioco

Parliamo ora delle mie impressioni… sono un po’ perplessa. Il gioco si prefigge uno scopo considerevole visto che è stato creato per far “affrontare con un sorriso le paure dei bambini” (testuali parole della scatola), ma la sua modalità ci aiuta davvero a farlo?

Ho apprezzato molto il regolamento che inizia con una piccola introduzione al significato della parola “mostro” e spiega che la paura sentita dai nostri figli genera spavento da cui nasce l’attrazione. Ecco da dove scaturisce la loro linea di giochi Kids Love Monsters, una linea ampia di giochi che usa i divertenti mostri per insegnare ai bimbi a familiarizzare con le diversità di ogni individuo e vedere oltre le apparenze.

Il gioco ha materiali buoni, ma i mostri sono la vera chicca… davvero eccezionali anche se non sono abbinati ai colori delle cartelle, quindi guai a scordarsi chi siamo durante la partita.

Giocato per filo e per segno come descritto dal regolamento, non ci ha portato alcun beneficio. I bambini si trovavano insoddisfatti nel rappresentare, ad esempio, la paura del buio senza trovarne una soluzione. Ci dava l’impressione che il gioco volesse farci solo rivivere quella paura e basta. Quindi ho cambiato subito le cose e ad ogni paura che dovevano affrontare gli cercavamo sempre una soluzione da abbinarci. In fin dei conti “affrontare” significa andare incontro a qualcosa di difficile o doloroso risolutamente, ma è pur vero che per farlo ci premoniamo di mezzi necessari allo scopo.

E’ stato un lavoro interiore non indifferente sia per noi genitori, piccoli psicologi in affanno, che per loro bambini. Le paure da risolvere sono 10 ognuno e questo fa durare la partita veramente a lungo, lasciando momenti di attesa troppo lunghi dove i bambini che attendono perdono facilmente il filo della concentrazione e completamente l’interesse. Fare più partite è un ripetersi di cose già fatte e dette.

Con qualche accorgimento e deviazione al regolamento può diventare un mezzo interessante. Ad esempio eviterei di giocare con tutte le paure, ma farei piuttosto sceglierne ai bambini 3 o 4 per partita e soprattutto quelle di cui hanno veramente timore e di cui sentono la necessità di affrontarle. Questo ci darà modo anche di variare le paure e lasciarci qualche novità per le partite successive.

Bella l’idea e lo scopo che hanno voluto mettere ne Il Gioco delle Paure, poco efficace la modalità.

Se vi siete persi il video Unboxing & Setup e volete recuperarlo, basterà cliccare QUI.

Alessandra1982giochidatavolo

Un ringraziamento all’editore Lisciani per avermi inviato la copia da recensire.
Alessandra1982giochidatavolo - E' un'avida consumatrice di Giochi da Tavolo, Librigame, LEGO, Serie TV e Blockbuster. Lavora in diversi settori del suo più divertente hobby, ovvero i GdT! Vive nella campagna romana da dove riesce a vedere la Contea. Assidua frequentatrice della cittadina di Arkham nel Massachusetts.