Elder Scrolls Call to Arms – Importanti novità disponibili per il gioco

Modiphius Entertainment ha annunciato l’uscita di due nuovi extra di Elder Scrolls Call to Arms, oltre a un nuovissimo bundle per migliorare ulteriormente le tue avventure a Tamriel.

Parliamo della miniatura Dragon Priest e del Word Wall, in più a completare l’offerta abbiamo anche il bundle Domain of the Dragon Priest. Tutto è disponibile come parte della collezione Elder Scrolls Call to Arms, a QUESTO LINK.

Ecco i dettagli su queste nuove versioni:

Il Sacerdote del drago

Antichi servitori dei Draghi, i Sacerdoti Draghi imposero la volontà dei loro Padroni nel regno. Maledetti a servirli in eterno, il ritorno dei Draghi ha riportato al mondo anche i loro potenti servitori.

Da usare con Elder Scrolls: A Call to Arms Miniatures Core Rules.

Comprende:
1 x Dragon Priest
1 x Base di sostegno

Word Wall

Antiche rune incise su pietre erette in epoche passate, i muri delle parole sono strutture misteriose che si trovano in tutta Skyrim. Gli antichi nord li hanno eretti, forse per onorare i loro signori Draghi, forse per commemorare i loro morti. I segni che ricoprono le loro superfici sono scolpiti per assomigliare al linguaggio artigliato della Dovah e trattenere l’antico potere della Voce – Thu’um

Comprende:
1 x Word Wall

Bundle Dominio del Sacerdote Drago

Nelle profondità di antiche tombe o in alto su ghiacciati dirupi rocciosi, i Sacerdoti Dragoni dormono nei sarcofagi, custodendo gelosamente i segreti del Word Wall. Il pericolo attende tutti gli avventurieri incauti che cercano di saccheggiare il ricco tesoro di tombe e tesori.

L’offerta bundle contiene:

1 x Dragon Priest
1 x Word Wall
1 x Nord Tomb Scatter

Valerio "Raziel" Vega: Napoletano a Roma, Tecnico Ortopedico di giorno, Retrogamer compulsivo di notte. Creatore del progetto Nerdream, amante del cinema, delle serieTV, dei fumetti e di tutto ciò che è fottutissimamente NERD, sogna una vecchiaia con una dentiera solida ed il pad di un NES tra le mani. Il suo motto è “Ama il prossimo tuo come hai amato il tuo Commodore64”