Sapori in gioco – YIN E YANG DI MARE alla CONSPIRACY – Ricetta in chiave ludo-gastronomica

In questa nuova rubrica dello Chef Ludico andiamo a scoprire un accostamento davvero unico tra gioco da tavolo e ricetta di cucina, abbinata in chiave ludo-gastronomica, oggi tocca a Conspiracy: intrighi nel mondo di Abyss

È arrivato il momento di celebrare un nuovo gioco ed abbinarci ovviamente un piatto di cucina creato ad hoc, in questa mia rubrica di Sapori in gioco.

Ormai penso sia chiaro, credo l’abbiate capito, sono un blogger/youtuber casereccio, quello che vedete sono io, con i miei errori ma anche con la mia capacità di intrattenere e divulgare questa mia passione divertendomi e facendo divertire (spero) gli amici che mi seguono con affetto e stima.

Ho la fortuna di poter scegliere quali titoli presentare nel mio canale, senza vincoli e senza rendere conto a nessuno.

Ed ecco che qui entra “in gioco”  proprio uno dei titoli usciti in queste ultime settimane che ho scelto e che mi ha colpito particolarmente per semplicità, per le partite veloci ma mai banali e per la capacità di coinvolgermi ad ogni singola partita.

Ero già in fibrillazione appena visto, un classico colpo di fulmine, rapito dalla grafica e dall’ambientazione, che adoro.

Sto parlando di CONSPIRACY intrighi nel mondo di Abyss, portato in Italia da Playgame Edizioni, per 2-4 giocatori, con una durata di 15/30 minuti ed un’età consigliata di 8+

di Bruno Cathala e Charles Chevallier, questo gioco (quasi tascabile) vi fa immergere all’interno del mondo di ABYSS, un vero e proprio spin-off del gioco originale del 2014, dove però dovremmo riuscire, reclutando i Nobili delle diverse gilde ( politici, mercanti, coltivatori, milizia e maghi), a creare la più potente e prestigiosa camera del Senato all’interno dell’Assemblea del Senato Oceanico, ma per farlo sarà necessario usare intrigo e corruzione, in una lotta per il potere l’uno contro l’altro per guadagnare la maggiore influenza possibile.

Lo scopo del gioco infatti sarà quello di conteggiare i punti a fine partita del Nobile più influente di ogni razza, i punti dei luoghi controllati da ciascuno, la coalizione più grande dei Nobili appartenenti alla stessa razza e le perle in proprio possesso.

Nella sua semplicità ho trovato davvero divertente riuscire a gestire i Nobili per tentare di fare più punti possibile, questo perché ognuno ha una sua particolare abilità che si attiva quando vengono posizionati in gioco, così come i luoghi stessi, creando spesso delle combinazioni davvero intriganti.

E poi dai il tutto è condito da tanta semplicità, ogni turno è possibile pescare da 1 a 3 carte Nobile e piazzarne solamente 1 in gioco le altre vengono posizionate negli scarti ma di ogni singola razza, oppure potete pescare direttamente dagli scarti stessi ma siete costretti a prendere tutte le carte di quella singola razza.

Tutti i Nobili pescati vanno piazzati da sinistra verso destra e dall’alto verso il basso creando una piramide capovolta.

La partita termina quando un giocatore completa la sua camera del Senato posizionando il quindicesimo Nobile, gli altri giocatori avranno un ultimo turno per tentare di fare ulteriori punti.

Il giocatore con il maggior numero di punti Influenza vince la partita, in caso di pareggio vince chi ha più perle altrimenti si condivide la vittoria e si rosica!!!

Dico la verità, ogni partita tira l’altra come patatine fritte, con un senso di appagamento ludico non indifferente.

Siamo nella fascia di giochi adatta veramente a tutti, ma Conspiracy riesce a soddisfare anche i palati dei giocatori più esigenti, come in una ricetta, gli ingredienti sono ben dosati e creano quasi dipendenza, adoro la grafica ed i colori utilizzati, le carte quadrate di alta qualità, la simbologia semplice ed immediata, la possibilità di costruire in maniera sempre diverse sinergica la propria camera del Senato, ma facendo attenzione a non agevolare troppo gli avversari con gli scarti, insomma se non si fosse capito, mi è piaciuto davvero un botto!!!

Ma nelle profondità abissali non si nasconde solo questa civiltà marina evoluta a tal punto da usare intrigo e corruzione per ottenere potere (il che mi ricorda qualcosa di molto attuale), ma anche una delle mie passioni culinarie, il pesce.

Per questo oggi voglio deliziarvi con una delle mie ricette abbinata appositamente per questo sfizioso gioco a tema marino.

Si tratta di un “filler” gastronomico, un antipasto, ma che può diventare tranquillamente un primo piatto fusion con riso nero venere e basmati per avere due sapori e consistenze molto diverse, guarnito con carpaccio di salmone e pesce spada, zenzero fresco ed una macinata di pepe nero di Sichuan, lo potete accompagnare a piacimento con salsa di soia o salsa agrodolce, ho aggiunto anche delle sottilissime chips di melanzane fritte.

YIN E YANG DI MARE alla CONSPIRACY

x 4 persone

200 gr di perle bianche e 200 gr di perle nere prese direttamente dalla gilda dei Coltivatori

100 gr di filetto di Milizia 

100 gr di filetto di Mercanti

tutti gli altri sono salvi!!!

200 gr di alghe marine violacee tagliate a fiammifero

pepe sottomarino dei Politici q.b.

zenzero dei Maghi q.b.

 

Sciacquate bene in acqua marina di profondità le perle bianche e nere e poi mettetele a lessare in due recipienti differenti.

Nel frattempo tagliate a fette sottili il filetto di Milizia e quello dei Mercanti.

Tagliate le alghe violacee  a bastoncini e friggetele, ma visto che l’olio è più leggero dell’acqua credo che dobbiate farlo in superficie!!!

Lasciate freddare le perle, a questo punto assemblate in un coppa pasta come da foto, in modo da avere il contrasto bianco/nero.

Adagiare sulla superficie delle perle il filetto di Milizia e dei Mercanti, occhio che litigano!!!

Aggiungere dello Zenzero fresco dei Maghi e del Pepe dei Politici, per completare il tutto aggiungete le chips a fiammifero delle alghe violacee fritte.

Il vostro piatto è pronto, non vi resta che assaggiare ma scordatevi di diventare un Nobile dopo quello che avete appena fatto!!!

Se vi piace, a me personalmente piace molto, potete utilizzare salsa agrodolce o soia per aromatizzare il tutto.

 

Angelo Lo Chef Ludico

 

Angelo Minestrini è noto come "Lo Chef Ludico" - Perugino d.o.c. classe '69, vive a Roma dove lavora come capo Gastronomo; Nerd senza ritegno, appassionato di videogiochi, musica anni '80 e retrowave, serie tv e cinema. Da tempi immemori coltiva una grande passione per i giochi da tavolo che ora condivide nel suo canale come Youtuber, Blogger e da qualche anno anche come Game Designer. "Il gioco ci mantiene giovani, sa regalare divertimento ed emozioni ed è come un buon piatto casereccio, se lo consumi con gli amici ha più gusto!!!"