Dopo aver raccolto testimonianze e prove a sufficienza, lo studio legale americano Chimicles Schwartz Kriner & Donaldson-Smith è passato ai fatti, presentando la class-action contro Sony in merito agli episodi di drifting del DualSense di PlayStation 5.
La documentazione è stata depositata ufficialmente presso la Corte Distrettuale del distretto sud di New York.
Diversi utenti hanno lamentato il problema, riportando sui social quanto accade a schermo:
Gyro in PS5 pad is a very marked improvement over DS4 but… It randomly wants to drift in this. Just enough to completely miss initial shot. #PS5Share, #RogueCompany pic.twitter.com/UiNjzBJz3W
— Nalverus (@Nalverus) February 5, 2021
La diffusione del fenomeno non è pari a quella del drift dei Joy-Con di Nintendo Switch, ma si tratta pur sempre di un difetto di progettazione abbastanza grave.
Inoltre, sembra che l’assistenza in merito sia molto lenta e che sia necessario pagare un costo aggiuntivo per riparare il controller, non coperto dalla garanzia sulla console.
La richiesta dello studio legale consiste nell’aprire un vero e proprio procedimento giudiziario, con il caso affidato ad un giudice e il risarcimento per gli utenti colpiti dal difetto di fabbricazione.
Sony non si è ancora espressa, ma sicuramente la risposta della compagnia non tarderà ad arrivare.
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