Immagica – Recensione – dV Giochi

Apprendisti maghi, parlo proprio a voi! Siamo chiamati ad imparare ed interpretare i segni come nostro primo insegnamento nel mondo della Magia. Riusciremo a decifrare le forme di incantesimi misteriosi prima degli altri? Proviamoci con Immagica!

Bacchette alla mano con dV Giochi, o pennarelli cancellabili in questo caso, per consultare il grande grimorio in cui troveremo moltissimi (192 in tutto) incantesimi misteriosi.

Uniamo gli ingredienti per lanciare incantesimi, decifriamo per primi la forma che si palesa di fronte a noi e aspettiamo che il giudizio sia a nostro favore.

Iniziamo a disegnare e se non riuscite a trovare gli ingredienti provate a fare uno starnuto e vedere se il Mago Pancione si precipita in aiuto!

Come si gioca ad Immagica

Tutti i giocatori dovranno munirsi si pennarello e plancia dal lato colorato. La clessidra la posizioniamo al centro del tavolo accanto al mazzo di carte. Ad ogni partita si useranno 4 carte fronte/retro scelte a caso.

Cominciamo tutti contemporaneamente ad unire gli ingredienti nella sequenza precisa dettata dalla carta consultata. Il primo che riuscirà a scrivere l’oggetto scoperto sulla plancia, girerà immediatamente la clessidra. Da quel momento in poi gli avversari avranno 30 secondi di tempo per scrivere la loro risposta.

Passati i secondi di attesa si scoprirà chi avrà dato la risposta giusta.
Se chi ha girato la clessidra avrà indovinato l’oggetto guadagnerà 2 stelline, ma al prossimo turno dovrà giocare con la plancia girata sul lato bianco e nero. Se avrà sbagliato perderà una stella se ne possiede.
Gli altri giocatori guadagnano una stella se la loro risposta è giusta, se invece è sbagliata sono esenti da penalità.

E’ possibile scrivere la risposta anche prima di aver terminato il disegno, da quel momento non si potrà più cambiarla.

Non è detto che gli oggetti siano sempre nel verso giusto, quindi provate a girare la plancia per decifrare l’oggetto segreto.

Se i giocatori sono d’accordo sull’oggetto si procede con le assegnazioni delle stelle, altrimenti in fondo al regolamento troveremo l’elenco di ogni carta con accanto la risposta esatta.

Troverete un piacevole tutorial di carte all’interno del gioco suddiviso in 3 fasi. Il primo ci insegnerà a collegare gli ingredienti con linee chiuse e aperte, il secondo ci indicherà di circondare l’ingrediente che non si trova collegato con nessuna linea e il terzo ci rivelerà di disegnare con le curve laddove troveremo delle stelle accanto agli ingredienti.

Per facilitare il gioco ai più piccoli, possiamo girare 2 volte la clessidra. Se il bambino non sa scrivere o non riesce ad identificare il nome dell’oggetto, può esprimersi a voce descrivendolo prima di rivelare tutte le altre risposte.

Vi lascio qui il link per andare al video-tutorial del nostro Alessandro: https://www.youtube.com/watch?v=U50HuiosemI

Impressioni

Immagica è un bellissimo titolo che ci riporta alla semplicità e divertimento della settimana enigmistica dove ci delizia sempre unire i puntini numerati e scoprire la vignetta nascosta.

In questo caso al posto dei puntini troveremo degli stravaganti disegni coloratissimi che proprio loro ci portano ad un livello di difficoltà superiore del semplice ordine numerico. Per non parlare poi dell’ulteriore difficolta dal lato della plancia in bianco e nero. Buon metodo per gestire bene i vantaggi e non avere troppo distacco di punteggio dagli altri giocatori.

Divertente per giocare in famiglia e con i più piccoli, anche se con qualche piccola agevolazione. Dopo tutto, se non sapranno ancora scrivere, potranno dire la loro risposta a voce.

I materiali sono buoni, le carte grandi e spesse, pennarelli nella norma, clessidra semplice in plastica e le plance flessibili plastificate.

Adoro l’allegria che mettono i colori di questo gioco. Ovviamente le illustrazioni degli ingredienti sono eccezionalmente azzeccati per il mondo delle magie ed incantesimi, con cervelli in barattoli, ragni terrificanti e mani scheletriche!!!

La longevità di Immagica sta nella quantità di carte con cui potremo effettuare 23 partite senza mai replicarne una e dopo averle finite tutte, basterà mischiarle e ricominciare il ciclo. A quel punto sarà già passato abbastanza tempo per aver dimenticato le combinazioni.

Più ci si gioca e più si andrà veloci, infatti mano a mano ricorderemo istantaneamente la posizione di ognuno dei 108 simboli tutti diversi sulla plancia.

Peccato che i simboli abbiano tutti la stessa identica posizione su ogni plancia, oltre a imparare a memoria le loro posizioni senza aver modo di varietà, ci daranno filo da torcere da occhi indiscreti. Infatti sarà facile far scappare l’occhio sulla plancia di chi è in vantaggio con un disegno.
Per ovviare a ciò avrei gradito una piccola copertura messa a disposizione con ogni plancia.

Ottima idea del tutorial attivo iniziale che fa comunque parte del gioco.

Alessandra1982giochidatavolo - E' un'avida consumatrice di Giochi da Tavolo, Librigame, LEGO, Serie TV e Blockbuster. Lavora in diversi settori del suo più divertente hobby, ovvero i GdT! Vive nella campagna romana da dove riesce a vedere la Contea. Assidua frequentatrice della cittadina di Arkham nel Massachusetts.
Exit mobile version